Una settimana SOLO LA DIGUE FAI DA TE

22 Ottobre 2007 Ecco le nostre Seychelles fai da te. Abbiamo scelto per questa vacanza -di una settimana- di alloggiare solo su un isola e abbiamo scelto l'isola di La Digue. Mai scelta fu piu' appropriata. Questa isola è la terza in ordine di grandezza. La prima e' Mahe' la capitale. La seconda Praslin la piu' famosa. La terza è La Digue...
Scritto da: Redazione TPC
una settimana solo la digue fai da te
Partenza il: 19/10/2007
Ritorno il: 27/10/2007

22 Ottobre 2007 Ecco le nostre Seychelles fai da te.

Abbiamo scelto per questa vacanza -di una settimana- di alloggiare solo su un isola e abbiamo scelto l’isola di La Digue. Mai scelta fu piu’ appropriata.

Questa isola è la terza in ordine di grandezza. La prima e’ Mahe’ la capitale. La seconda Praslin la piu’ famosa. La terza è La Digue la piu’ bella.

Questa scelta è stata dettata dal fatto che per girare l’isola (lunga solo 5 km) non occorre la macchina come nelle altre due isole ma si usano le biciclette (a noleggio).

A La Digue il centro è il porto. Ci sono pochi negozi. 2 alimentari, 3 souvenir, 1 internet point, 1 take away, e vari noleggi di bici.

Non ci sono macchine se non 2 taxi giusto per i clienti + anziani, mentre i tipici taxi sono carri trainati da buoi.

Il mezzo di trasporto piu diffuso è la bici.

Noi consigliamo di noleggiare la bici per tutta la durata della vacanza in quanto a piedi, con il caldo, è meno piacevole girare.

La strada asfaltata è una sola e molte spiagge le si possono raggiungere solo a piedi percorrendo sentieri poco battuti.

Chiedendo ci sono anche ragazzi del posto disposti ad accompagnare il turista per questi sentieri, alla scoperta delle spiagge piu belle e deserte dell’isola. (circa € 5 a testa per andare Anse Coco e il doppio per Anse Maron che dicono sia la piu’ bella di tutta l’isola) .

Noi pero’ non l’abbiamo fatto in quanto dal porto per raggiungere Grand Anse ci si impiega 20 minuti in bici per poi proseguire su un sentiero per raggiungere Anse Coco in 45 minuti. Noi con tutto quel caldo e umido e solo una settimana a disposizione non siamo andati fino a lì. Buon motivo per tornarci ! Le spiaggie: A rispetto dell’ambiente c’è da dire che le spiagge non sono attrezzate con gli ombrelloni, ma ci si stende comodamente con i propri asciugamani sotto l’ombra delle palme.

Questo è anche un bene per il rispetto dell’ambiente,così infatti si puo’ apprezzare la natura nella sua totalità.

Se si pensa che ogni spiaggia sia uguale all’altra questo è sbagliato.

Infatti nelle Seychelles ogni spiaggia ha la sua diversita’ sia nel fondale marino, con piu o meno barriera corallina sia come insenature. Un altra spiaggia molto bella è Anse Source D’argent inserita in un parco naturale (€4) a testa per entrare. Si puo’ entrare gratuitamente se si entra dalla spiaggia, all’altezza della pista di atterraggio dell’elicottero percorrendo la costa a piedi.

Attenti pero’ alla marea, quando è bassa si passa agevolmente, quando è alta bisogna fare attenzione (l’acqua puo’ arrivare all’altezza del didietro 🙂 bisogna fare attenzione agli zainetti e se avete apparecchi fotografici).

Qui di seguito troverete info utili per la vostra vacanza : TRASPORTI Avendo deciso di trascorrere la nostra settimana a La Digue, avevamo piu’ trasporti da prendere.

Abbiamo scelto di raggiungere Mahe – Praslin in aereo (15 min di volo € 100 a persona) in alternativa c’era il Cat Cocos, un catamarano di grandi dimensioni ma che percorre il tragitto in alcune ore al prezzo di € 80 a persona andata e ritorno. Essendo poco il risparmio abbiamo scelto l’aereo e non me ne sono pentita in quanto il mare non è calmo da quelle parti! Il volo si puo’ prenotare dall’italia telefonando alla Air Seichelles con sede a Roma, loro consigliano un ora e trenta di connection fligh cioè di stacco tra l’atterraggio del vostro volo e la partenza per Praslin, ma noi consigliamo anche meno in quanto il cek-in all’aereoporto di Mahe per voli domestici è di due banchi di legno! Comunque è meglio prendere il biglietto dall’italia, gli aerei infatti sono da 20 persone, che partono ogni 30 minuti. Arrivati a Praslin, dovevamo prendere il traghetto per La Digue.

Il tragitto aereoporto – porto dura 20 min. Di taxi al costo di € 15 in due.

Arrivati al porto,sapevamo dall’italia che non saremmo riusciti a prendere l’ultimo traghetto delle 17.00 in realtà gli orari in internet non erano corretti e fortunatamente siamo riusciti a prendere l’imbarcazione. (€10 a testa) CLIMA Abbiamo fatto fatica a capire quale fosse la stagione secca dalla stagione umida in quanto ottobre è un mese di transizione e in internet abbiamo trovato info contraddittorie.

Pero’ in loco ho chiesto per voi ai residenti stessi quale fosse la stagione delle pioggie.

La stagione delle pioggie, ci hanno detto, va da fine novembre a marzo ma anche in questo periodo piove un ora e poi passa.

C’e da dire che noi abbiamo trovato a fine ottobre un tempo fantastico senza pioggia.

Comunque li il cielo non è mai sgombro da nuvole, le quali passano velocemente creando dei giochi di colori bellissimi.

COSA METTERE IN VALIGIA Sicuramente abbigliamento estivo.

Creme solari ad alta e media protezione (30 e 10) da non tenere nel bagaglio a mano.

Creme anti zanzare anche se non ne abbiamo avuto bisogno tanto ad ottobre. Se andate a La Digue 1 torcia a testa è indispensabile (le strade non sono illuminate di sera).

Da non dimenticare: 1 k-way 1 piccolo ombrellino Pinne, maschera e tubo per lo snorkeling (non dimenticate le pinne indispensabili per le correnti) DOVE DORMIRE Nell’isola non ci sono strutture alberghiere come possiamo intenderle noi. Infatti tutte gli alloggi sono solo al pian terreno, raramente ci sono case a 2 piani.

Ci sono alloggi molto accoglienti a partire da € 80 a coppia.

Consiglio di consultare il sito ufficiale delle Seychelles dove troverete tutti gli alloggi.

DOVE MANGIARE Da provare è il Take away per il risparmio, li si puo trovare pollo speziato e pesce cucinato al forno con condimento d riso e insalata.

I ristoranti: ce ne sono due uno al porto uno sulla strada per anse sours d’argent ma poco distante dal porto.

Noi abbiamo mangiato una sera al secondo indicatoci dalla guida come economico e buono. Ad ogni modo una cena per due persone di pesce (€ 15). Anche se il contorno di patate ad esempio non c’era.

Il meglio pero’ sono state le cene della nostra padrona di casa in quanto + economiche e piu’ ricche.

Nell’isola si trovano ragazzi che vendono il pesce pescato fresco di giornata, credo sia molto economico ma il problema e’ cucinarlo, in quanto i pesci sono molto grandi.

Un altro ristorante molto bello è a grande anse € 30 a coppia a buffe di carne e pesce alla griglia.

Molto bello il contesto e il ristorante. (solo a mezzogiorno).

se avete bisogno non esitate a contattarci.

Alice e Andrea Se volete vedere le foto potete farlo nel sito WWW.CHIMELOFAFARE.IT il nostro sito internet per hobby senza scopo di lucro



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