Una settimana a Sharm el Sheikh

Vacanze tra mare, serate ed escursioni
Scritto da: Luca Franzoni
una settimana a sharm el sheikh
Partenza il: 17/08/2014
Ritorno il: 24/08/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Prologo

Arrivati ad una settimana dalle tanto attese vacanze ci ritroviamo a sfoltire la margherita delle località di mare per la nostra unica settimana di vacanza. Dopo mille combinazioni possibili in internet tra voli e hotel ci affidiamo alla Bluvacanze per un pacchetto all inclusive.

Maiorca, Kos o Sharm? Dato il rapporto qualità prezzo optiamo per quest’ultima alla cifra di € 1.000 (a testa x 2) tondi tondi per una settimana al Domina Coral Bay all inclusive: periodo 17-24/08/2014 con volo a/r Malpensa compagnia aerea Livingston. Tour operator: Going.

Villaggio: Domina Coral Bay struttura Aquamarine. Come da fama il villaggio è veramente enorme, una struttura composta da n. 7 hotel: dall’Oasis più economico al lussuoso Prestige. A noi spetta la stanza 42238 dell’Aquamarine, la classe superiore all’Oasis, al secondo piano e con vista piscina. Contrariamente a quanto recensito in internet la spiaggia è relativamente vicino (meno di 5 min a piedi) e non occorre usufruire dei famosi furgoncini taf taf. Le stanze sono mediamente pulite; mediamente perché la pulizia che intendiamo noi non la troveremo mai neanche al Prestige, l’importante è che lenzuola e asciugamani siano puliti e da quel punto di vista a noi è sempre andata bene. Il complesso è bello, anche se oggettivamente è da ri-modernizzare, soprattutto per quanto riguarda arredi, tende e televisori nelle stanze. Il villaggio come detto in precedenza è immenso, un vero e proprio paese-resort; casinò, discoteca, negozi, bar con musica e spettacoli vari offrono tutto lo svago possibile per quanto riguarda le uscite serali.

Da segnalare il negozio “Dr. Fish” specializzato nella pedicure/pulizia dei piedi con i pesci, il negozio “Sayd” di falsi di marca (borse e portafogli fatti benissimo) e il mitico negozio “Argan Oil” che tra le altre cose vende delle essenze identiche ai profumi nostrani.

Spiaggia bar e piscine La spiaggia è lunga quasi 2 km e non trovare un lettino è veramente impossibile; la mail beach ha sabbia fine e un pontile con due piscine galleggianti per chi vuole fare snorkeling, ma ha paura di nuotare. Per gli esperti c’è il mare aperto e la varietà di pesci è notevole (noi tra gli altri abbiamo visto una piccola razza). Per quanto riguarda le piscine ogni struttura ha le sue; noi avevamo accesso alla piscina dell’Aquamarine/Oasis e la pool n.55 con il bar in acqua, davvero bella anche se un po’ distante dal nostro hotel (qui bisogna andarci si con il taf taf).

Capitolo Bar: l’all inclusive prevede l’accesso a n.2 bar di cui uno sulla spiaggia e uno (il Bahia) aperto fino alle ore 24.00. qui ogni giorno servono oltre alle bevande (inclusi gli alcolici) anche il gelato dalle 15.00 alle 17.00.

Naama Bay

Distante pochi km da Sharm (circa5 min in taxi) c’è Naama Bay, cuore pulsante della movida fuori-hotel. Nella via principale (quella dell’Hard Rock per intenderci) da un lato la fanno da padrona negozi di souvenir, dall’altra locali dove si fuma comodamente narghilè apprezzando i vari spettacoli (dall’incantatore di serpenti al clown).

Naama bay è stra-sicura anche se gli egiziani sono un po’ persuasivi a farti entrare nei loro negozi, ma basta non dargli retta più di tanto e il gioco è fatto.

Escursioni

Ci sono vari modi per effettuare le escursioni a Sharm: comprandole a Naama Bay, nel proprio villaggio o acquistandole direttamente dal tour operator.

Noi optiamo per quest’ultima soluzione e acquistiamo il pacchetto da 100€ comprensivo di n.4 escurisioni: sharm vecchia+naama bay, safari, Ras Mohamed e motorata.

  1. Sharm vecchia + Namma bay: a dir la verità non è proprio un’escursione in quanto si può fare tranquillamente “fai da te” prendendo il taxi da qualsiasi resort.

    Il giro prevede prima una fermata all’unica moschea di Sharm vecchia e poi un giro nel cuore della vecchia city con sosta alla famosissima erboristeria “El-Baraka Soices”. Prosegue il tour a Naama Bay, cuore pulsante della vita notturna con shopping tra i negozi e pausa narghilè in uno dei tanti locali sulla main street.

  1. Safari (giornata intera): sveglia all’alba e via col pulmino a noleggiare le pinne a Sharm vecchia (maschera e boccaglio l’avevamo già).

    Si parte con la carovana di Jeep alla volta del deserto tra montagne, dossi e collinette. Un paio di soste per ammirare un pozzo e per far le foto di rito ed eccoci già alla prima sosta programmata: pausa relax ad assaggiare il the beduino (davvero buono!).

    Spiegazioni di rito della guida sulla vita dei beduini e via verso il buco blu a fare snorkeling. Il buco blu non è altro che una spaccatura nelle acque dovuta ad un terremoto antichissimo; lo strapiombo e il cambio del colore marino è davvero bello. Lo snorkeling dura circa una ventina di minuti.

    Pausa pranzo e via alla prossima fase: la cammellata, anche se in realtà in Egitto non ci sono cammelli, ma solo dromedari. Esperienza davvero notevole anche se a cavalcarli per una mezz’oretta risulta un po’ fastidioso alle parte intime (per gli uomini) e all’osso sacro.

    Post cammellata rieccoci sulle jeep alla volta del meritato bagno in un incantevole lago salato a conclusione di una bellissima giornata.

    Si ritorna in hotel stanchi, affaticati ma davvero soddisfatti.

  1. Ras Mohamed (mezza giornata via terra): sveglia anche qui all’alba e dopo la consueta sosta-noleggio pinne a Sharm vecchia ci dirigiamo col pulmino alla volta di Ras Mohamed, punta più a sud della penisola del Sinai tra il Canale di Suez e il Canale di Aqaba.

    La prima sosta è in un’insenatura del canale di Suez dove gli argini formano una sorta di cuore; dall’altopiano in alto il panorama è davvero notevole e lo specchio d’acqua un incanto.

    Sosta numero due è la porta di Allah, costruita con dei grossi blocchi di pietra che vanno a formare una scritta in arabo partendo da destra e in ebraico partendo da sinistra.

    Si prosegue verso la parte di spiaggia caraibica dove è possibile fare snorkeling e ammirare la barriera corallina direttamene dalla spiaggia; la varietà di pesci è unica e qui lo snorkeling è un must per gli appassionati.

    Giusto il tempo di rilassarci e si prosegue verso il “parco” delle mangrovie dove a farla da padrona a parte i classici scorpioni, scarabei e serpenti sono i granchi colorati; ebbene si granchi colorati, dal rosso al verde al blu.

    Tappa successiva un cratere nel deserto dove è sconsigliata l’immersione nei bassifondi acquiferi (l’unico che provò tale impresa non potè raccontarla a nessuno).

    Finisce la mezza giornata nel lago magico, chiamato così perché la presenza di piombo causa un cambiamento del colore delle acque tre volte al giorno. Nonostante la presenza di piombo qui il bagno è d’obbligo vista anche la leggende che grava sul posto.

    Infatti ci si dichiara amore eterno e/o si lanciano sassi in acqua non prima di aver espresso un desiderio (come la fontana di Trevi per intenderci).

    Pausa relax e ritorno in hotel.

  2. Morotata: quarta ed ultima escursione è la classica motorata nel deserto a bordo dei quad. Due ore buone di scampagnata nel deserto con due soste; la prima dai beduini per il solito the, la seconda davanti alla montagna dell’eco e vi assicuro che il ritorno è davvero notevole.

In conclusione per gli amanti dell’Egitto, Sharm non può mancare come bandierina sul proprio mappamondo dei viaggi.

L’euro è accettato ovunque e non c’è bisogno di ricorrere al cambio moneta locale.

Per quanto riguarda l’alcool lasciate perdere, non è il nostro e si vede (anzi si sente); godetevi l’all inclusive tra spremute e bevande classiche. L’alcool oltre ad essere sgradevole è davvero pesante. Per intenderci un Sex on the Beach soft è paragonabile a un invisibile!

Capitolo clima: è vero che ci sono 50° ma resta comunque un clima secco, ergo se in presenza di vento dei 50° non vi renderete nemmeno conto. È anche vero che se siete insofferenti al caldo o non avete la pazienza di stare all’ombra a 30-40° lasciate stare Sharm ad agosto; alla lunga può risultare faticoso farsi 5-6 ore di spiaggia ogni giorno con quelle temperature.



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