Una settimana a Budapest
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Arriviamo in aeroporto alle 18:00, preleviamo contanti al Bancomat presente in aeroporto sfruttando il cambio del giorno e pagando solo la commissione di 2,00 € che ci viene applicata dalla nostra banca. Tramite l’appartamento avevamo prenotato il servizio shuttle che per 25,00 € (abbiamo pagato in Euro direttamente all’autista) ci porta direttamente al nostro appartamento: viaggiando con bimbi, passeggini e valige onestamente non mi sono nemmeno informata sui trasporti pubblici…ho preferito la comodità…
All’arrivo mi viene chiesto il saldo dell’appartmento in Euro e contanti ma non essendo stata avvertita via mail prima della partenza non ho contanti e chiedo di pagare con carta di credito o in alternativa propongo di pagare in moneta locale nei giorni successivi…accettano subito la carta di credito. Ci sistemano in un appartamento enorme e la ragazza con cui avevo parlato via mail Brigitta porta ai bimbi tavolino, sgabelli matite, disegni da colorare, step per il bagno, piattini e asciugamani colorati, seggioloni insomma tutto l’occorrente per rendere confortevole anche la vacanza dei bimbi. Dopo aver chiesto qualche dritta sui supermercati usciamo per comprare velocemente qualcosa, rientriamo per la cena e a nanna tutti stanchi morti!
LUNEDì 7
La nostra visita inizia con la zona del castello. Nel tragitto per arrivarci veniamo catturati dal palazzo del Parlamento, poi dal Danubio, poi da ponte delle catene…Una volta attraversato il ponte vediamo subito la funicolare che porta incima alla collina ma non è ancora attiva e c’è una grande fila quindi abbiamo la brillante idea di salire a piedi…che fatica!! Io davanti con i bimbi, mio marito dietro con i passeggini ma ne vale la pena…un panorama unico! Ci perdiamo ad osservare il palazzo che ospita la Galleria Nazionale Ungherese, la porta dei leoni e la fontana di Matyas che con i suoi cani e ha catturato l’attenzione dei bimbi. Proseguiamo la passeggiata fino ad arrivare alla Chiesa di Mattia e al Bastione dei Pescatori. Dopo aver visitato la chiesa i bimbi reclamano il pranzo quindi ci fermiamo in un ristorantino vicino alla chiesa di Mattia dove assaggiamo un piatto con pollo, cipolla e peperoni tipico della zona.
Usando la funicolare torniamo verso l’appartemento e dopo il pisolino dei bimbi usciamo di nuovo per raggiungere l’Isola Margherita. Qui facciamo una bella passeggiata e ci fermiamo un pò al parco giochi dove i bimbi si divertono tantissimo.
MARTEDì 8
Questa mattina iniziamo con la visita del parlamento. Avevamo prenotato la visita guidata in italiano su Jegymester per 12,50 € (due adulti, i bimbi non pagano). La visita è davvero interessante anche se un pò veloce ma, d’altra parte è l’unico modo per visitare gli interni del parlamento. Terminata la visita facciamo un giro nel quartiere del parlamento (facciamo tra le altre cose una scoperta, attraversando il mercato coperto siamo praticamente in piazza della Libertà e vicinissimi a Oktober 6 Utca): attraversiamo piazza della Libertà, prendiamo Oktober 6 Utca e arriviamo alla Basilica di Santo Stefano. L’ingresso è libero, se si vuole, si può lasciare una piccola offerta. Gli interni sono davvero molto belli, facciamo un giro seguendo il percorso indicato dalla nostra guida. Per pranzo vogliamo provare delle bruschette sfiziose che avevamo visto in un piccolo locale in Oktober 6 Utca…ce ne sono di mille tipi e con tantissimi ingredienti, piccanti e non, con formaggi spalmabili, uova, salame…sfiziose e buonissime. Ne scegliamo alcune e andiamo a sederci nelle panchine del parco giochi di Piazza della Libertà dove, dopo aver mangiato i bimbi si divertono a giocare. Dopo il pisolino torniamo nella città vecchia per vedere ciò che avevamo tralasciato la chiesa calvinista, la via dei signori e ci perdiamo di nuovo a vedere l’incantevole vista di Budapest dal Bastione dei Pescatori.
MERCOLEDì 9
Oggi la giornata è dedicata ai bimbi: visitiamo la zona del Varosliget e quindi lo zoo di Budapest. Scesi dalla metro siamo subito in Piazza degli Eroi dove c’è il bellissimo monumento al Millennio. Ci fermiamo a fare qualche foto, poi proseguiamo per il Castello Vajdahunyad una costruzione fiabesca che tuttavia non è un castello autentico ma un complesso di padiglioni riuniti stilisticamente in ordine cronologico ma l’impressione che da è quella di un edificio coerente. Facciamo un giro nel parco, la giornata è un pò ventosa ma verso tarda mattinata il vento si placa e quindi entriamo allo zoo. I bimbi sono ovviamente super felici, pranziamo dentro in uno dei punti di ristoro. Stanchi e felici i bimbi si addormentano sul passeggino e noi approfittiamo per fare un’altra passeggiata nel parco del castello. Al risveglio prendiamo la metro e arriviamo fino a Vaci Utca dove la prima tappa è il Mc Cafè per una succulenta merenda.
Girelliamo tra negozi e bancarelle fino a quando tutti stanchi decidiamo che è l’ora di tornare verso casa.
GIOVEDì 10
Oggi dovevamo andare a Godollo ma mette pioggia e quindi decidiamo di rimandare l’escursione fuori porta. Torniamo in via Vaci per guardare più con calma le bancarelle e scegliere qualche pensierino da portare a casa. Verso le 12 inizia a piovere e quindi rientriamo velocemente a casa per il pranzo. Nel pomeriggio c’è di nuovo il sole e quindi decidiamo di andare alle terme. Muniti di costume e accappatoi scegliamo le Terme Széchenyi sempre nella zona del castello dove avevamo letto c’erano delle vasche adatte anche ai bambini. Al momento dell’acquisto del biglietto scegliamo la cabina piuttosto che l’armadietto e la scelta è ottimale perchè anche se piccola possiamo preparare con calma i bimbi e lasciamo dentro anche i passeggini.
VENERDì 11
Oggi c’è un bellissimo sole quindi andiamo a Godollo. Prendiamo la metro e poi un trenino suburbano che in una mezz’ora ci lascia proprio di fronte al Castello Grasslkovich che fu la residenza preferita della celebre Sissi. Visitiamo il palazzo con tutte le sue stanze e i suoi arredi. E’ l’ora di pranzo e decidiamo di lasciare la visita dei giardini per il dopo pranzo. Cerchiamo qualcosa per mangiare ma la scelta è davvero scarsa. Gelaterie, un supermercato ma niente dove potersi sedere…ripieghiamo su un piccolo chiosco che fa pizza e cotolette di pollo non è il massimo ma per un giorno va bene così! Torniamo al palazzo e mentre i ragnetti schiacciano il loro pisolino pomeridiano io e mio marito ci facciamo una bella passeggiata nei giardini scaldati da un bellissimo sole. Visto che il pranzo era stato poco soddifacente ci premiamo con una dolce merenda al Mc Café prima di rientrare a casa a preparare le valige, domani toriamo a casa…
SABATO 12
Passiamo la mattinata girellando nel quartiere del Teatro dell’Opera che abbiamo visitato e ha degli interni davvero stupendi. Pranziamo ai banchini con Gulash e uno stufato di maiale prima di andare a riprendere il nostro shuttle che ci porta all’aeroporto.
Concludendo posso dire che per chi vuole avere un assaggio delle attrazioni principali della città sono sufficienti anche meno giorni. Noi avendo trovato un’ottima offerta dell’alloggio abbiamo preferito fermarci qualche giorno in più per visitarla con calma…a ritmo di bambino…ritagliando spazi esclusivi anche per loro come lo zoo e tutto sommato… il tempo che avevamo non ci è per nulla avanzato!!