Una notte e due giorni per visitare Valle Anterselva, valle laterale della Val Pusteria

Bella valle verde dell’Alto Adige con cascate e laghi, la Valle Anterselva è, soprattutto per chi non vive molto lontano da qui, il posto ideale dove concedersi due giorni all’insegna del relax in mezzo alla natura, tra contesti paesaggistici di particolare pregio, malghe con piatti gustosi e laghi da cartolina. Ecco il nostro racconto di viaggio
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Due giorni in Valle Anterselva. Diario di viaggio
Giorno 1 – Lago di Anterselva, Passo Stalle, Obersee
Arriviamo in Valle Anterselva (BZ) precisamente nei pressi del lago omonimo verso le 12.00. Ci troviamo in fondo alla vallata, avendo superato Rasun di Sotto, Rasun di Sopra, Anterselva di Sotto, Anterselva di Mezzo e Anterselva di Sopra. Qui superiamo lo stadio di Biathon e parcheggiamo alla fine del lago Anterselva dove si trova un parcheggio gratuito. Iniziamo a fare il giro del lago appunto dalla parte superiore. Superiamo i giochi dei bambini, le panchine girevoli sino ad arrivare a metà lago dove visto l’orario ci fermiamo per pranzare presso Tiroler Hutte, un punto di ristoro con posti all’aperto. Finiamo il giro salendo nei boschi dai quali si gode una bella vista con i colori dell’acqua stupendi. Altre belle viste panoramiche si vedono nella prima parte del nostro percorso. Poiché ci troviamo abbastanza vicino decidiamo di arrivare al Passo Stalle e di fare il giro del lago austriaco Obersee. Per salire in auto al passo c’è la circolazione in un solo senso, regolamentata da un semaforo, che diventa verde ogni 00.30-00.45. Una volta arrivati lasciamo l’auto nei pressi del Passo, ammiriamo il panorama sul lago Anterselva, poi scendiamo a piedi al lago Obersee. Anche qui facciamo il giro del lago, che è più piccolo e con panorami e colori anche qui belli, ma diversi da quello precedente. Ultimato il giro raggiungiamo di nuovo il passo dove attendiamo il semaforo verde per la discesa (ogni 00,01-00.15). Arriviamo verso le 18.00 all’Hotel Antholzerhof di Anterselva di Sotto, prenotato il giorno prima sul sito booking.com (una notte mezza pensione in due, euro 160,00 + tasse di soggiorno + bere). Mio marito ha usufruito della sauna, ed alle 19.00 in punto (orario dell’hotel) scendiamo per la cena.
Giorno 2 – Cascata Klammbach, Malga Berger, Malga Schworz
Da Anterselva di Mezzo siamo arrivati in pochi minuti di auto al parcheggio gratuito nei pressi del ponte dove inizia il sentiero per la cascata Egger che raggiungiamo dopo 15-20 minuti di salita. Visto il breve tratto, arriviamo sino in cima, dove si ammira tutta la cascata. Ritorniamo al punto di partenza e decidiamo di andare alla cascata Klammbach, ed alle malghe Berger e Schworz. Alla seconda cascata ci arriviamo dopo circa un’ora di cammino. Dapprima c’è un tratto breve di strada asfaltata che poi diventa sterrata con pietruzze, costantemente in salita. Alla cascata c’è una piattaforma con panchine, per poter ammirare la cascata, la profondità della medesima ed il bel panorama. Proseguiamo quindi per lemalghe. La prima malga (malga Berger) la troviamo,dopo una mezz’oretta di salita costante, a tratti ripida. Bella all’esterno (all’interno non siamo stati), servizi igienici sul retro pulitissimi, personale gentile e carinissimo. Noi vista l’ora abbiamo consumato solo bevande. Saliamo quindi alla malga Schworz. Il primo tratto del sentiero sale ancora, ma per fortuna dopo il percorso diventa più pianeggiante. L’abbiamo raggiunta dopo circa mezz’ora di cammino. Abbiamo pranzato con un piatto di patate, speck e uova, tipico della zona. Servizio cordiale,cibo nella media, panorama molto bello su tutta la vallata! Posso confermare che il panorama è più bello da questa malga, pare dalle recensioni che invece si mangi meglio nella malga Berger. Rientriamo al parcheggio, e prima di ritornare a casa, sosta a Brunico per l’acquisto di strudel.












