Una “marea” di suggestioni

In viaggio attraverso la valle della Loira, la Bretagna e la Normandia
Scritto da: Silvia*
una marea di suggestioni
Partenza il: 10/08/2010
Ritorno il: 18/08/2010
Viaggiatori: 18
Spesa: 2000 €
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Quasi 5000 km percorsi nel Nord della Francia per un viaggio all’insegna dell’amicizia, della spiritualità, dell’arte e della cultura tra colori, suggestioni, paesaggi incontaminati e buona cucina.

“Ero sotto un cielo risplendente di stelle con la luna in mezzo al firmamento in un mare senza sponde. Mai o Signore mi hai turbato come quella notte in cui sospeso fra il cielo e il mare avevo l’immensità sopra e sotto di me.” F. De Chateaubriand

Tours, 10 Agosto 2010 ore 22.30

Finalmente arrivati…dopo più di 15 ore di viaggio a bordo dei nostri pullmini, intervallate da alcune tappe e dal pranzo e la cena comunitari. Tours promette bene, non è particolarmente freddo anche se al nostro arrivo ci accolgono una leggera pioggia e qualche nuvola…ma domani si comincia davvero!!

Tours, 11(12) Agosto 2010 ore 1.20

Oggi un tuffo nel Rinascimento, giornata dedicata ai castelli…Si parte per Chambord, castello imponente e maestoso anche se un po’ “freddo”, gli interni sono piuttosto spogli ma vale soprattutto la pena di visitare le terrazze e gustarsi il panorama (nonostante il cielo grigio) sbizzarrendosi ad osservare i 365 comignoli, uno diverso dall’altro…Affascinante anche la scala elicoidale, che si deve all’estro di Leonardo. Dopo il pranzo a Chambord raggiungiamo il castello di Chenonceau, molto più romantico ed elegante (si legge il tocco femminile!) con i suoi splendidi giardini e il ponte sul fiume…Protagonista simbolica della visita è Caterina dè Medici e il suo motto: “L’amore vince ogni cosa”…in questo caso vinse anche sul potere di una amante! Dopo qualche errore di traiettoria e attraverso distese verdissime e meravigliose coltivazioni di girasoli, raggiungiamo in serata Amboise. Ceniamo nel paese a “Le 7 peciés capitaux”, caratteristico locale con ambientazione piratesca. Dopo cena assistiamo a una rappresentazione in costume nel cortile del castello: spettacolo vivace, popolare e molto partecipato da tutta la città. Nel tornare in hotel ci godiamo infine una panoramica notturna dell’elegante città di Tours…

Vannes, 12(13) Agosto 2010 ore 00.42

Un’altra bella giornata…ancora migliore dal punto di vista meterologico! Si parte da Tours in direzione Nantes, la reine de Erdre, e cominciamo la visita della città dalla splendida Cattedrale dedicata ai Santi Pietro e Paolo: imponente (oltre 37 met i di altezza) e luminosissima, grazie alla luce riflessa dalle raffinate vetrate policrome…Nel pomeriggio visitiamo la città a bordo del “petit trein” per uno sguardo complessivo alla parte moderna (terribile!) e a quella antica, invece molto graziosa, placidamente adagiata sulle rive della Loira. Tempo per qualche piccolo acquisto (i tipici biscotti al burro locali nelle belle confezioni di latta dipinte) e poi di nuovo in viaggio in direzione di Vannes ma con uno sguardo veloce a Saint Nazaire, importante centro aeronautico e navale e una sosta più distesa a Roche La Bernard: luogo incantevole con un caratteristico porto e tante botteghe artigianali dove trovare un po’di tutto (ceramica, vetro soffiato, oggetti di ispirazione celtica…). Anche in questa città ci colpiscono le abitazioni, così curate e simili l’una all’altra, e gli splendidi giardini pieni di fiori coloratissimi. Arrivati a Vannes ci concediamo una squisita cena a base di pesce e sidro, la tipica bevanda locale, nel ristorante “La Gavroche”, colorato e vivace. A seguire una passeggiata notturna e molto suggestiva nel cuore della città, con i suoi giardini, le robuste mura medioevali, il porto e i vicoli che le conferiscono un’atmosfera tipicamente medioevale ma al tempo stesso vivace.

Quimper, 13(14) Agosto 2010 ore 00:16

Anche oggi molte tappe e luoghi da visitare sulle gelide e spettacolari coste dell’Oceano! Prima sosta a Locmariaquer, poi visitiamo Carnac, il più grande sito preistorico del mondo, con i suoi antichissimi menhir: certo, non c’è molto da vedere se non sei varie file parallele di pietre allineate, ma affascina pensare che quelle pietre siano state così posizionate oltre 7000 anni fa…Si prosegue per dove abbiamo una pessima e sgradevole esperienza con il gestore della creperia “La fregate”: una fregatura di nome e di fatto! Ci spostiamo a pranzare in un altro locale sempre sul porto e poi facciamo una nella città dove operò San Vincenzo Ferrer.St-Goustan Ma ancor più degna di nota è la visita a Pont-Aven, villaggio che ha ospitato diversi artisti tra i quali Gauguin e che forse proprio per questa eredità artistica conserva, malgrado l’impronta fortemente turistica, particolare fascino e grazia con i suoi ponti e i suoi mulini…Un breve passaggio per il porto di Concarneau, grande porto di pesca, e poi diretti a Quimper per il pernottamento e la cena alla tipica e diffusissima catena di ristorazione “Buffalo Grill”.

Brest, 14 Agosto 2010 ore 23:44

Questa mattinata comincia con la visita di Quimper, caratterizzata da una duplice peculiarità: da un lato città medioevale come testimoniano le pittoresche case in granito e la bellissima cattedrale, e dall’altro moderna città dello shopping che infatti onoriamo con un’ora di compere tra mercati e negozi! È bello perdersi tra i vicoli di questa città e tra gli affollati (ma anche in questo caso silenziosissimi ed ordinati!) mercati…Segue visita allo splendido porto di Douarnenez, la città delle sardine, per poi spostarci a Locronan dove il tempo sembra essersi fermato al XVIII°secolo! Non a caso è una località molto richiesta anche come set cinematografico…Dopo il pranzo breve sosta a Pleyben con la sua bella cattedrale e poi diritti per Brest. Un breve tour della città, prevalentemente industriale e molto meno interessante delle precedenti tappe ma gustosa e raffinata cena a “La Rouffè”, ristorante segnalato dalla fidatissima Lonely Planet e che non delude le aspettative!

Roscoff, 15 Agosto 2010 ore 23:58

Oggi giornata dai ritmi più distesi e molto bella…un Ferragosto atipico dedicato ai “calvari”! Si parte per Landernau, piccola città con un ponte abitato molto grazioso. Poi, nell’arco della giornata, visita Guimiliau con i monumentali “calvari” in pietra e ovunque giardini con magnifiche ortensie! In serata arriviamo a Roscoff e visitiamo il porto della città: fa freddo ma lo spettacolo è davvero affascinante! La marea è bassa, salirà in serata ad alta velocità riempendoci di stupore…dalla cima di una collina con una piccola chiesetta ci godiamo il panorama mozzafiato. Gabbiani, onde, imbarcazioni, il profumo della salsedine che penetra nelle radici non ci abbandonano per tutta la camminata…Ceniamo in un ristorante sul mare e poi ancora una passeggiata, ormai il mare ha ricoperto tutta la riva come una coperta giunta a coprire la spiaggia per la notte. Le barche che prima erano ancorate a terra ora galleggiano…che meraviglia della natura…

Saint-Malo 16(17) Agosto 2010 ore 00:28

A parte un intoppo mattutino all’hotel di Roscoff, la giornata si rivela al di sopra di tutte le aspettative! Erano previsti freddo e pioggia ed invece splende il sole…clima ideale per visitare la Costa di Granito rosa, con i suoi scorci così scenografici dovuti anche alle formazioni granitiche che assumono, appunto, questa originale colorazione rosa scuro. La tappa successiva è Dinan, che con il suo antico centro medievale ci riporta indietro nel tempo, con i variopinti edifici che si affacciano sulle strade acciottolate. Infine Saint Malo: l’affascinante ‘città dei corsari’ (anche se, ahimè, tutta ricostruita e molto affollata dai turisti) protesa sul Canale della Manica che ci godiamo prima sull spiaggia e poi con una bella camminata intorno ai bastioni della città. Cena anche questa sera a base di pesce e crostacei in un tipico ristorante nel cuore della città “intra muros”…

Lisieux, 17 Agosto 2010 ore 23.33

Anche oggi partenza di buon mattino in direzione Mont Saint-Michel. Pioggia e nebbia non rendono giustizia a questo monumento nazionale, ma la salita in cima al monte e la visita dell’abbazia sono comunque esperienze da non perdere in uno dei luoghi dove il fenomeno delle maree assume la massima espressione. Diversi km ci separano ancora da Lisieux ma ne vale la pena perché la città è davvero graziosa e l’ “incontro” con Santa Teresina è uno dei momenti più emozionanti del nostro viaggio! Visitiamo il monastero delle carmelitane dove Teresa trascorse la propria vita e dove oggi riposa e infine la sontuosa Basilica a lei dedicata.

Porti pittoreschi con i fari illuminati, il sapore delle ostriche e dei frutti di mare, la suggestione provocata dall’alternarsi delle maree, le aiuole colorate e i girasoli della Bretagna, un silenzio avvolgente, i pregiudizi dei francesi nei confronti degli italiani, le atmosfere celtiche e quelle un po’fiabesche dei castelli, il caramello al burro salato, i lunghissimi chilometri percorsi in mezzo a spazi verdi sconfinati non intaccati dal cemento, le tipiche costruzioni in granito, gli agglomerati cittadini sempre in armonia con il paesaggio, le raffigurazioni religiose dei calvari … sono questi i colori, gli odori, i sapori e le suggestioni che riporto a casa dopo i quasi 5000 km percorsi in questo viaggio che consiglio, assolutamente, a tutti!



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