Una giornata a milano
Abbiamo deciso di partire con la nostra auto, perche’ fatti due conti ci conveniva di piu’ che con il treno ( Eurostar Firenze Santa Maria Novella – Milano centrale andata e ritorno 80 euro a testa)ed essendo in 4 abbiamo infatti speso circa 20 euro a testa fra autostrada , benzina e parcheggio in centro.
Partiamo la mattina presto da Prato verso le 7 e arriviamo a Milano verso le 9: 45, siamo stati fortunati di non trovare traffico. Andiamo al nostro parcheggio, che si trova precisamente a 5 minuti a piedi dal centro(Apcoa Parking) per una tariffa giornaliera di 15,00€ lasciamo la macchina e iniziamo il nostro giro.
Come e’ mia abitudine ,giorni fa ho comprato una guida di Milano e me la sono studiata per fare una specie di itinerario, in modo visto il tempo limitato di poterlo sfruttare al meglio, ma grazie ad una soffiata a Simone iniziamo il nostro giro dalla Rinascente, perche’ proprio in cima al palazzo c’e’ una terrazza panoramica vista Duomo con ristorante e bar, posto molto chic! A malincuore mio e della Sara lasciamo la Rinascente ( ci sono dei negozi stupendi) e ci dirigiamo verso il Duomo, dove esplicati i controlli entriamo.Il Duomo simbolo di Milano e’ uno splendido esempio di capolavoro gotico, tanto e’ bianco e brillante fuori , tanto e’ scuro l’ interno, illuminato solo infatti dalle ampie vetrate colorate. Fuori un cartello vieta l’ uso delle macchine fotografiche, ma dentro sembrava di essere dentro ad un set fotografico, quindi anche noi con la nostra macchina abbiamo fatto le foto, ma senza flash!!! Imperdibile e’ la salita sopra il tetto ( 5 euro a persona), che grazie al cielo terso di ieri permetteva un bel panorama, abbiamo girato tutto il perimetro del Duomo, fino alla famosa “Madonnina”, e li’ foto di rito.E poi stanchi e affamati siamo scesi. In tutto la visita al Duomo e’ durata circa 2 ore, ma spese bene… Capatina d’ obbligo alla Galleria Vittorio Emanuele II, il salotto buono di Milano, con tutti i suoi negozi ultra chic, e immancabile sosta al Toro sul pavimento per i tre giri portafortuna sui suoi testicoli.
Da li poi abbiamo attraversato Piazza Mercanti, un esempio di piazza medievale molto importante, e abiamo visto il Teatro alla Scala, che devo dire mi ha deluso, mi immaginavo una cosa piu’ grandiosa, o non so, …
Procedendo per Via Dante, siamo andati al Castello Sforzesco, e li migliaia di foto alla fontana accesa con il castello di sfondo, poi siamo entrati al Parco del Sempione, un bel parco grande, e ieri c’era pure il Luna Park, cosi’ contenti abbiamo girellato qua e la’ Altra tappa la Basilica di San’ Ambrogio patrono di Milano ( fermata metro’ Sant’ Ambrogio), tipico esempio di chiesa Romanica , l’ interno della chiesa e’ molto carino, semplice, e armonioso, degno di nota e’ il sarcofago di Stilicone e la cripta dove tuttora si trovano le spoglie di Sant’ Ambrogio, e 2 martiri Gervasio e Portasio.Suggestiva era la luce che scaturiva dalle finestre e che colpiva una croce su una colonna.
Sull’ ora del tramonto abbiamo deciso di andare ai Navigli ( fermata metro’ Porta Genova) quartiere che deve il nome ai canali navigabili, ora centro di locali notturni e moltissimi pub, e incontrati con un amico facciamo un giro e poi entriamo in un locale per un apertitivo che a me sembrava piu’ una cena.
Anche se stanchissimi della giornata decidiamo di fare un’ ultima sosta a vedere il Duomo illuminato di notte, e li’ con un ‘ ultima foto di gruppo salutiamo Milano.
In conclusione mi e’ piaciuta Milano, una citta’ caotica, e snob, ma ci torneremo anche per vedere le cose che ci restano come Santa Maria delle Grazie per L’ultima Cena di Leonardo da Vinci ( bisogna prenotare mesi prima)e il quadrilatero della moda, ( per grande disappunto mio e della Sara la domenica sono chiusi).
Spero di esservi stata utile Un bacio a tutti i TPC ELISA