Una giornata a Londra 2

La giornata a Londra è stato l’atto conclusivo della mia vacanza inglese di agosto 2011. Partenza da Bournemouth al mattino presto con National Express che in poco più di due ore ci dirotta a Victoria Station.Da lì la prima tappa è all’ostello dove Martin avrebbe pernottato e dove io ho sfruttato il deposito bagagli: zona Russel Square. Il nostro tour parte da lì. Vista la vicinanza decidiamo di dirigerci al British Museum con la filosofia tipo “non siamo giapponesi certosini” ma “abbiamo solo un giorno e vogliamo vedere diverse cose”. Infatti, giusto il tempo di ammirare la stele di rosetta, i fregi del partenone e poche altre cose e siamo già fuori. Seconda tappa: Portobello Road, ero troppo intriso dei ricordi d’infanzia by Walt Disney della ricerca di un mezzo libro da quelle parti. Ho trovato, tuttavia, un luogo fortemente turistico, forse anche troppo, era anche sabato. E’ davvero un posto in cui di antiquariato si può trovare di tutto di più, ma ci si perde tra la folla folla folla! Inoltre non è in una zona proprio centrale. Infatti a un certo punto decidiamo di “mollarlo” (solita filosofia) e ci ritroviamo un po’ “fuori mano” e lontani dalla metro. Così decidiamo di visitare la zona ovest: Hyde park, con vista del monumento a prince albert, peccato per la pioggia e via verso Harrods. E’ davvero vasto e variegato, per lo più una enorme vetrina; la parte più interessante per noi è stata quella tecnologia con giocattoli volanti che sanno tanto di ritorno al futuro e poi i quadri dei film più famosi. Per il resto un semplice giro veloce per un’occhiata ad ogni piano. A quel punto si è fatta ora di pranzo: ovviamente un fast food. Tappa successiva: National Gallery, passaggio obbligato, con sosta, ai girasoli di Van Gogh e poi il solito giro rapido. A trafalgar square ci siamo ritrovati ad ammirare dei dispensatori di abbracci gratuiti, nel frattempo era uscito il sole, e abbiam fatto l’immancabile foto al countdown delle olimpiadi. Da lì passeggiamo fino a Covent Garden: la sorpresa migliore ! ! ! praticamente il luogo ideale per fare un regalo sorprendente e un atmosfera magnifica che sa poco di metropoli e tanto di semplicità con una fusione estasiante tra nuovo e vecchio. Veramente stupendo! Ci sono tanti oggetti strani e particolari e il quartiere è così familiare. Prendiamo la metro e ci dirigiamo verso il parlamento e il big beng; consiglio di andarci di mattina se volete portarvi a casa una foto “decente” altrimenti come me dovrete lottare col sole alle spalle. Lì in zona ci fermiamo davanti alla Westminster Abbey. Un respiro e poi diretti verso Backingam Palace attraversando S. James Park: connubio di semplicità e natura per una bellezza incomparabile, con tanto di scoiattoli praticamente dappertutto. Il Palace merita zero… Attraversiamo Green Park per andare a prendere la metro e via di nuovo all’ostello. Praticamente durante la notte sfrutto gli autobus notturni per andare, salutato Martin, con Madda a prendere l’autobus a Victoria. Grazie al trasporto notturno riesco a fare un ultimo tour in versione notturna tra trafalgar square e the mall e gelato (schifo in confronto a quello italiano) tra piccadilly e leicester. Una bella e piena giornata. Consiglio vivamente covent garden, trafalgar square e s. james park.