Una finestra su Istanbul

Siamo partiti il ponte del primo maggio, io e il mio ragazzo, all'avventura, accompagnati solo da una buona guida e ben dettagliata. Siamo giunti a Istanbul, dall'aeroporto di Venezia dopo un paio di ore, non è necessario prendere il taxi, perchè la città è ben servita di mezzi pubblici, così con un gettone per la metro in mezz'ora arriviamo...
Scritto da: StefyVenice
una finestra su istanbul
Partenza il: 30/04/2009
Ritorno il: 03/05/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Siamo partiti il ponte del primo maggio, io e il mio ragazzo, all’avventura, accompagnati solo da una buona guida e ben dettagliata. Siamo giunti a Istanbul, dall’aeroporto di Venezia dopo un paio di ore, non è necessario prendere il taxi, perchè la città è ben servita di mezzi pubblici, così con un gettone per la metro in mezz’ora arriviamo a Sulthanamet, la parte storica di Istanbul, in cui sono concentrate le principali attrazioni.

L’albergo, il Modern Sultan Hotel, lo consiglio vivamente, è economico, pulito, il personale è cordiale e offre una posizione veramente centrale, dalla quale, a piedi, si visita il palazzo Topkapi, sede del sultano, la cui visita occuperà metà della nostra giornata, perchè veramente maestoso, Agia Sophia, la chiesa in cui si sovrappongono mosaici cristiani a scritte e strutture musulmane.Di fronte troviamo la Moschea Blu che con la luce del tramonto e la grande fontana davanti assume un aspetto spettacolare.A fianco, invece, visitiamo l’acquedotto romano e alle nostre spalle vediamo l’ippodromo dove è possibile passeggiare e fermarsi in qualche bar a sorseggiare del the caldo, il più famoso alle mele. Una giornata l’abbiamo dedicata al vecchio Bazar, dove è possibile acquistare veramente qualunque cosa, dall’oro, alle ceramiche, ai vestiti, ai tappeti, ai souvenirs ecc…E se non siete ancora soddisfatti potete andare a Beyoglu, la parte più moderna dove abbiamo visistato la Torre di Galata, dalla quale si puo’ ammirare una veduta magnifica. Beyoglu è anche la parte più viva, se volete la vita notturna, da Sulthanamet di notte spostatevi solo in taxi, perchè è anche la zona ovviamente con più pericoli.

Le persone, comunque, sono molte cordiali e ospitali, i venditori vi offriranno continuamente del the per cercare di vendervi la loro mercanzia ma potete rifiutare, purchè gentilmente. Il cibo è molto buono, la maggior parte a base di agnello ma la vera chicca sono i dolci! La vita è molto economica mentre gli ingressi ai musei variano dai 7 ai 15 euro. Io e il mio ragazzo siamo rimasti 4 giorni e 3 notti ma consiglio un giorno in più per poter fare la gita sul Bosforo e visitare qualche isola. E’ un viaggio che merita. Buon divertimento.



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