Una Budapest assolutamente da vedere
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21 aprile 2014
Finalmente è arrivato il giorno della partenza, siamo partiti dall’aereoporto di Bergamo, una volta arrivati all’aereoporto di Budapest, subito troviamo il punto informazioni, ci consigliano di prendere l’autobus e poi la metro che ci porta direttamente in centro città. Tutto molto comodo! Una volta in città siamo andati subito alla ricerca del nostro ostello, Maverick City Lodge, per lasciare le valigie e partire all’avventura. Il nostro ostello è molto ospitale (economico) e comodissimo, a 5 minuti a piedi dal centro città. Il nostro primo pomeriggio abbiamo deciso di trascorrerlo alla scoperta di questa città, attraversando il ponte Elisabetta abbiamo fatto visita alla chiesa nella roccia, molto particolare! Una città ideale anche per gli appassionati di foto, come il compagno di viaggio. Dopo una breve sosta è già ora di cena, di fronte al nostro ostello abbiamo trovato un ristorantino, dove ci siamo concessi del fish and chips. Poi per digerire abbiamo passeggiato lungo la via più bella e famosa di Budapest, Vaci Ucta. Molto stanchi andiamo a dormire felici di essere qui.
22 aprile 2014
Siamo prontissimi per una nuova giornata, ritorniamo in Deak Ference ter (dove siamo arrivati ieri con la metro) e continuiamo lungo Andrassy utca fino al grande mercato al coperto, e che mercato! E’ su tre piani, al piano inferiore ci sono supermercati, al piano terra tanta carne e tanta verdura, e al primo piano tanti souvenir e chioschi per mangiare. Oggi diamo solo un occhiata, ma torneremo senz’altro per saziare il nostro palato! Questo pomeriggio, visto che il tempo non promette niente di buono andiamo alle terme, anche perché non si può andare a Budapest e non andare alle terme! Siamo andati alle terme Szechenyi, le più antiche della città. Qualcosa di spettacolare, ci sono tante vasche con acqua di varie temperature, e tre grandi piscine esterne, dove si possono vedere davvero i signori che giocano a scacchi a bordo piscina. Il tempo è dalla nostra parte, usciti dalle terme ha smesso di piovere allora siamo andati in piazza degli eroi, molto bella, per alcuni scatti e poi rientro in ostello a piedi. Abbiamo deciso di prendere i mezzi pubblici il meno possibile, per godere di tutti i lati della città, ed è molto fattibile! Doccia, cena e giro in città by night, visita alla possente basilica di Santo Stefano.
23 aprile 2014
Steso il programma di oggi, partiamo verso la statua della libertà, la quale domina tutta la città dalla collina Gellert. Infatti da qui si può godere di un bel panorama! Da qui proseguiamo poi a piedi fino alla zona del castello, dove ci meritiamo un buon pranzo, e successivamente facciamo visita al bastione dei pescatori, un monumento veramente bello, infatti è patrimonio dell’Unesco, da qui si ha la vista sul parlamento. Oggi godiamo di bellissimi panorami! Io mi siedo sotto la statua di Santo Stefano per un attimo di riposo, mentre Lorenzo sparisce per scattare tante fotografie! Non finisce qui il nostro giro in collina, manca ancora il palazzo reale, dove oggi c’è il museo di storia ungherese e gli uffici del Presidente della Repubblica. Dalla collina siamo scesi in città con il trenino a cremagliera, si arriva in pochi minuti di fronte al ponte delle catene, il più vecchio, e secondo il mio parere il più bello della città, l’unico che collegava le due sponde del Danubio. Proseguendo dritti si arriva alla basilica di Santo Stefano, è bella di notte come di giorno. Chissà quanti km ci siamo fatti a piedi oggi! Dopo una cena a base di spiedini e patate dedichiamo la serata alle foto in notturna, il Danubio regala dei riflessi bellissimi! Siamo arrivati fino al ponte Margherita. Una bella camminata anche stasera!
24 aprile 2014
Oggi cambiamo lato del Danubio. Lungo la sponda ci si imbatte al monumento “scarpe sul Danubio”, tante paia di scarpe degli ebrei, qui ci si deve fermare a riflettere sulla storia. Nel pomeriggio abbiamo la visita prenotata al parlamento, è consigliabile prendere l’appuntamento perché non c’è la possibilità di visitarlo al momento, infatti noi abbiamo fatto una coda lunga per prendere l’appuntamento, ma siamo arrivati in tempo per vedere il cambio della guardia. Nel frattempo abbiamo approfittato per fare un giro sull’isola Margherita, l’isola che si trova in mezzo al Danubio collegata con il ponte che porta lo stesso nome. All’entrata ti danno il benvenuto delle fontane danzanti, poi è tutto molto tranquillo, niente di speciale a dir la verità. Ore 14.45 eccoci al parlamento in attesa dell’arrivo della guida. Questo è stato ricostruito dopo la seconda guerra mondiale. E’ tutto molto maestoso, lussuoso. Oggi si può visitare solamente metà Parlamento, perché nell’altra metà ci sono gli uffici! Siamo rimasti molto affascinati. Usciti ci dirigiamo verso la basilica di santo Stefano scoprendo le vie più nascoste della città, oggi abbiamo fatto la visita della basilica al suo interno, e poi siamo saliti sulla cupola per godere di un attimo di tranquillità finché non arrivano i casinisti….. Qui finisce il nostro pomeriggio, dopo cena facciamo un giro nei pressi della basilica di santo Stefano dove il mio compagno testa il nuovo acquisto, un cavalletto per la macchina fotografica, mentre io mi godo un caffè di Starbuck’s.
25 aprile 2014
Questa mattina pioviggina, come suggerito dalla nostra guida cartacea facciamo il giro del quartiere ebraico, molto particolare e si può notare lo stile diverso da tutto il resto. Continua a piovere allora facciamo un giro al grande mercato al coperto così ne approfittiamo per prendere dei regali da portare a casa e qui pranziamo. Poi facciamo un biglietto 24 h della metro (così abbiamo compreso anche il viaggio verso l’aereoporto per il giorno dopo) per poter visitare l’Opera, da vedere, la nostra guida era un giovane ragazzo molto bravo, e per finire il nostro pomeriggio un giro al centro commerciale. La sera facciamo l’ultimo giro tranquillo sul lungo Danubio per godere delle sue luci e dei suoi riflessi.
26 aprile 2014
Cominciano le ultime ore a Budapest, cerchiamo di godercele appieno! Ripercorriamo la famosa Vaci Utca con tutta la calma del mondo. Poi passiamo in albergo a prendere le nostre cose e partiamo per l’aeroporto. Ciao Budapest, ci hai regalato tante emozioni! Una città che consiglio a tutti, una città in cui ritornerei molto volentieri, ma il mondo è troppo grande da visitare!