Un viaggio indimenticabile

27 Luglio Milano-Chicago Siamo partite da casa alle 5 a.M. Perché abbiamo il volo da Malpensa alle 10,40 con destinazione Chicago. Abbiamo volato con Alitalia, ci siamo trovate bene. All’1,40 p.M. Ora locale siamo arrivate a Chicago. All’aeroporto facciamo subito l’abbonamento CTA per tre giorni (12 dollari ) in questo modo possiamo muoverci liberamente su metrò e autobus. Quindi prendiamo la linea blu che in meno di un’ora ci porta in pieno centro. In questo modo arriviamo al nostro hotel Comfort inn & suites downtown che abbiamo prenotato tramite internet con “hotels.Com”. Un hotel che ha soddisfatto le nostre aspettative anche grazie alla sua ottima posizione. Dopo aver disfatto le valigie, facciamo un giro orientativo, mangiamo e per recuperare il fuso ci gettiamo tra le braccia di Morfeo.

28 Luglio Chicago Mattinata dedicata alla visita del famoso Loop ( il centro di Chicago ). Qui vediamo la El che è la metropolitana soprelevata che delimita il quartiere degli affari. Quindi ci rechiamo verso il Daley Center una piazza famosa per la monumentale statua di Picasso. Di fianco, la fiamma al milite ignoto dedicata ai soldati del Vietnam, li ci sono sedie e tavolini per una sosta e noi ne approfittiamo per osservare quello che ci circonda tra cui Marquette Building, una delle più belle e antiche facciate dalle decorazioni in terracotta, di fronte lo Xerox Building torre ovale dai mille riflessi. Entriamo nel Federal Center Complex, un grande centro commerciale con negozi e uffici. Per ultimo visitiamo l’atrio d’ingresso del palazzo che è diventato l’hotel Palmer House, la decorazione è molto sfarzosa : soffitto decorato, mobili antichi e molti salottini. Il pomeriggio lo abbiamo trascorso all’insegna del divertimento al Navy Pier dove puoi trovare tutto ciò che può far divertire grandi e piccini. Vi consigliamo vivamente di salire sulla grande ruota panoramica che dalla sua altezza ( 45 metri ) si può avere un bellissimo panorama. La serata la trascorriamo sulla Michigan Ave, la zona più vivace e allegra di Chicago.

29 Luglio Chicago Mattinata allo zoo di Lincoln Park. Lì puoi vedere parecchi animali ( orsi, leoni, pinguini, pipistrelli, serpenti, delfini, scimmie, tigri, cammelli, giraffe…) l’entrata è libera ed è uno zoo ben organizzato.

Nel pomeriggio abbiamo percorso interamente la Michigan Ave, cominciando dalla Magnificent Mile che è la passeggiata più interessante dal punto di vista architettonico; Obbligatoria la tappa alla sede del Visitor Center lo riconoscerete subito perché sembra un castello di Walt Disney. 30 Luglio Washington Sveglia all’alba, prendiamo il metrò e arriviamo all’ O’Hare international airport. Alle 8,10 a.M. Abbiamo il volo per Washington dove arriviamo al Ronald Reagan national airport alle 11 a.M. Circa. Prendiamo la linea blu del metrò, scendiamo a Foggy Bottom e arriviamo al nostro hotel River Inn. Qui non abbiamo una camera ma una suite con salottino e cucina con elettrodomestici, ci sembra di stare in un appartamento. Nel pomeriggio, andiamo al The old post office trasformato in un centro commerciale. Trascorriamo la nostra serata al quartiere storico di Washington: Georgetown dove accanto a case d’epoca si trovano negozi di lusso, boutique e ristoranti chic ma soprattutto ci ha colpito la tranquillità del luogo, le casette piccole e romantiche fra cui si può visitare la Old stone house (la più antica casa di Washington ).

31 Luglio Washington Giornata dedicata alla visita a piedi di zone interessanti cominciando da Washington Harbor un centro commerciale lungo il Potomac : qui puoi trovare un’architettura interessante, fontane con getti d’acqua e portici con negozi di lusso. Un altro centro commerciale che ci è piaciuto è The shop of Georgetown park: tre piani di negozi e angoli relax con divani e fontane, qui ci siamo fermate a rilassarci. 1 Agosto Washington In mattinata siamo andate all’ Arlington National Cemetery dove fra le altre cose abbiamo visto la tomba di John Fidgerald Kennedy e di sua moglie Jackie, lì una fiamma arde sulle loro tombe. Dopo questa visita è consigliato fermarsi al negozietto di souvenir che si trova all’ingresso; Qui puoi trovare di tutto e di più riguardo al cimitero e ai suoi ospiti. Nel pomeriggio abbiamo percorso the Mall osservando naturalmente i vari monumenti che incontravamo: 1) Washington Monument, la più alta struttura del mondo a forma di obelisco; 2) Capitol, sede del congresso; 3) Lincoln Memorial, un monumento con la statua di Lincoln scolpita in marmo; Naturalmente the White House, molto bella ci ha colpito parecchio dopo averla vista tante volte in tv.

2 Agosto Washington Giornata dedicata alla visita di Dupont Circle e Adams Morgan. Due quartieri piacevoli e alla moda dove ti trovi circondato da gente di tutto il mondo.

Nel pomeriggio, ci siamo rilassate in uno Starbucks all’interno di una grande libreria a Georgetown.

3 agosto New York Sveglia alle 6 a.M. Prendiamo il metrò scendiamo alla stazione di Rosslyn e da li prendiamo un pulman che in un’ora circa ci porta al Washington Dulles international airport dove alle 10,50 abbiamo il volo per New York. A mezzogiorno circa arriviamo all’aeroporto JFK. Quindi prendiamo l’air-train (5 dollari) che in 15 minuti ci porta alla fermata del metrò Jamaica dove prendiamo la linea E ( 2 dollari) e in un’ora arriviamo a Times Square.

Quando siamo salite in superficie, siamo rimaste colpite dai grattacieli, dai colori, dai taxi gialli, dalla quantità di gente sulle strade. E’ indescrivibile l’effetto che fa questa città la prima volta che la vedi, bisogna provarlo. Dopo esserci lustrate gli occhi arriviamo al nostro hotel Milford Plaza, enorme, gente che va e che viene ma ben organizzato. La nostra camera è piccola ma pratica quindi tutto ok. Disfiamo le valigie, giro orientativo della città, alcune spese e cena. Alla sera naturalmente andiamo a Times Square dove lì tutto ti avvolge: le luci, i colori, i suoni… È una sensazione magnifica, ti senti proprio al centro del mondo. 4 Agosto New York Al mattino facciamo subito l’abbonamento settimanale per il metrò (24 dollari) e via alla scoperta della Big Apple. Prima tappa Greenwich Village con le sue deliziose file di case e i vicoli nascosti.

Lì cerchiamo e troviamo la casa più stretta di New York larga solo 2,9 metri: il n. 75 e mezzo di Bedford Street. Molto carina Christopher Street che fa parte della comunità gay di New York dove si allineani negozi, librerie e bar. In fondo alla via si trova il cuore del villege dove sette strade s’incontrano in un labirinto ( attenzione a non perdersi). Vi consigliamo di fare una tappa a Christopher Park piccolo parco molto carino in Sheridan Square.

Riprendiamo il metrò per andare a vedere Jefferson Market Courthouse, un edificio che con le sue guglie e le torrette in stile gotico veneziano fu giudicato uno dei migliori edifici del paese. Dopo questo, ci rechiamo a Washington Square uno degli spazi aperti più allegri della città; molto bello l’arco dell’entrata di Washington Square, lì ci aspetta un meritato riposo.

Dopo ci rimettiamo in cammino, destinazione Grace Church che però troviamo chiusa. Dall’esterno apprezziamo lo stile gotico. Dopo di che andiamo a vedere Singer Building costruito in terracotta per la famosa compagnia di macchine per cucire. Nel pomeriggio, percorriamo interamente la Fifth Avenue, piena di gente e tanti negozi firmati. Da non perdere la FAO un paradiso per grandi e piccoli, degno di nota anche Trump Tower un lussuoso palazzo per uffici e appartamenti che sorge sopra un atrio alto 6 piani con negozi e caffè. La sfarzosa area aperta al pubblico è caratterizzata da marmi rosa, una cascata e tanti specchi. Proseguendo per la Fifth Avenue ci imbattiamo in St Thomas Church. Continuando ecco davanti a noi la Cattedrale di S.Patrick il più bell’edificio in revivall gotico di New York e la più grande cattedrale cattolica degli USA. La visita all’interno è molto suggestiva, ve la consigliamo. Gironzoliamo ancora un po’ per la Fifth Avenue e così raggiungiamo il nostro hotel. Alla sera come sempre ci siamo fatte avvolgere dalle luci di Times Square.

5 Agosto New York Questa bella giornata di sole è l’ideale per percorrere il Ponte di Brooklyn, noi lo percorriamo interamente. E’ una sensazione bellissima e soprattutto c’è una stupenda vista di Manhattan, in lontananza si vede anche la statua della libertà.

Giunti a Brooklyn facciamo un giretto nella zona e poi di nuovo verso Manhattan. Pomeriggio dedicato allo svago, infatti andiamo al South Street Seaport che si trova nel cuore del porto di New York con negozi e ristoranti. Dalle sue strade si gode una spettacolare vista del ponte di Brooklyn. Noi ci restiamo tutto il pomeriggio entrando ed uscendo dai vari negozietti.

6 Agosto New York Visto che è domenica abbiamo deciso di andare al Central Park. Il meglio si trova tra la 59 e la 79 street. Noi abbiamo iniziato l’esplorazione del parco da the Dairy che ospita il centro visitatori, qui si possono trovare i programmi delle manifestazioni del parco. Poi abbiamo attraversato il Bow bridge uno dei ponti in ghisa. Da li si gode un’ottima vista del parco e degli edifici che lo costeggiano. Proseguendo siamo arrivate alla Bethesda Fountain and Terrace che con la sua doppia scalinata scolpita e la bellissima fontana costituisce uno dei luoghi più rilassanti di tutto il parco. Dopo questa sosta, arriviamo a Strawberry Fields questa zona, a forma di lacrima, è in memoria di John Lennon. Si tratta di un mosaico raffigurante la parola IMAGINE, ci sono parecchi fiori e nel centro i petali formano le iniziali J L, questa è una delle zone più frequentate. Decidiamo di uscire un attimo dal parco per osservare il Dakota Building dove John Lennon ha vissuto e dove venne assassinato. Rientriamo e ci dirigiamo verso il Conservatory Water, uno specchio d’acqua dove fanno gare di modellini di barche. Li vicino c’è una statua che rappresenta Alice nel paese delle meraviglie, accanto c’è la statua di Andersen dove d’estate si leggono le favole. Ci fermiamo ad ammirare il lago e a riposarci. La nostra visita a Central Park si conclude qui, usciamo e andiamo a pranzo allo Starbucks del Trump Towers. Al pomeriggio andiamo a vedere il famoso Carnagie Hall, la prima grande sala da concerti di New York. Questo edificio di terracotta e mattoni in stile rinascimento ha una delle migliori acustiche del mondo. Adesso andiamo al Rockfeller Center, il più grande complesso privato, con tavolini e bar all’aperto. Noi naturalmente abbiamo fatto una sosta. Torniamo in hotel, ceniamo e serata a Times Square.

7 Agosto New York Oggi è una grande giornata, finalmente incontreremo MISS LIBERTY. Ci rechiamo di buon mattino al porto, prendiamo il biglietto per il traghetto che comprende l’ingresso a Liberty Island e Ellis Island con il museo dell’ immigrazione. Prima tappa Liberty Island che ospita Miss Liberty: l’incontro con lei è stato molto emozionante, è da tanto tempo che sognavamo questo momento e ad un tratto eccola lì davanti a noi in tutto il suo splendore, è stato veramente straordinario. Seconda tappa Ellis Island con il suo museo dell’ immigrazione. Da non perdere, interessante e molto toccante. Infine il traghetto ci riporta a Manhattan.

Adesso è la volta della visita a Ground Zero naturalmente il vuoto si sente, le persone sono molto rispettose. Qui del resto tutto ti emoziona: dai nomi degli eroi scolpiti su lastre di marmo alla sequenza fotografica della tragedia. Avverti però una gran voglia di andare avanti infatti c’è illustrato il progetto di un nuovo grattacielo. C’è sembrato giusto poi visitare World Financial Center, il centro commerciale che è miracolosamente scampato all’attentato dell’11 settembre, è molto bello con una vasta area pubblica con vetro e palme che danno al luogo un’atmosfera esotica. Ultima tappa della giornata è Wall Street con la famosa borsa di New York. La zona sembra un labirinto con le sue stradine strette. Sempre a Wall Street c’è Trinity Church, una chiesa episcopale in stile gotico.

8 Agosto New York Oggi ci aspetta l’ Empire State Building, quindi dopo una coda non troppo lunga prendiamo il biglietto e saliamo con l’ascensore che ci porta fino al 86° piano, qui restiamo letteralmente a bocca aperta per il magnifico panorama cha abbiamo davanti, da li vedi tutto: la statua della libertà, il ponte di Brooklin, il Chrysler Building… Una delle cose che ti colpisce sono le strade piene di taxi gialli che dall’alto fanno più effetto. Subito dopo ci dirigiamo verso Macy’s, il più grande negozio del mondo che occupa un intero isolato, lì si può trovare di tutto hai ben nove piani a disposizione. Noi qui ci siamo fermate anche a pranzo. Quindi andiamo a Madison Square Garden, un parco tranquillo con sculture interessanti. Prima di finire la giornata eccoci al Quartier Generale delle Nazioni Unite che contano oggi 188 paesi aderenti. Il loro scopo principale è quello di preservare la pace nel mondo, fuori sventolano le bandiere dei paesi membri.

9 AGOSTO New York Al mattino subito verso la Grand Central Terminal, ci ha colpito subito l’atrio con un alto soffitto verde dominato da tre grandi finestre ad arco; gente che va, gente che viene. Abbiamo preso le scale mobili che conducono al Meetlife Building e qui entriamo in parecchi negozi. Dopo questo ci incamminiamo verso Lexington Avenue dove in una delle prese d’aria della metropolitana, Marilyn Monroe interpretò la famosa scena della gonna svolazzante nel film “Quando la moglie è in vacanza” e qui foto di rito anche se la gonna non ha svolazzato ( non c’era abbastanza vento). Sempre in questa via, visitiamo la St Bartholomew’s Church, una chiesa in stile bizantino. Poco più avanti notiamo il General Electric Building, un grattacielo arancione, una vera perla in art decò. Sempre dalla Lexington Avenue si nota in tutta la sua altezza il Chrysler Building, stupendo grattacielo. Quindi shopping da Bloomingdale’s, uno dei magazzini più forniti della città. Secondo la nostra tabella di marcia, questo è il momento della Cattedrale russa ortodossa di St Nicholas, costruita in stile barocco moscovita, ha cinque cupole con altrettante croci e una serie di piastrelle blu e gialle sulla facciata di mattoni rossi e pietra bianca: è veramente bella. Torniamo in hotel. Alla sera ci aspetta l’ultima serata a Times Square dove abbiamo l’occasione di vedere anche i poliziotti a cavallo. Ci gettiamo tra la folla e tra luci e colori salutiamo questa magnifica piazza.

10 Agosto New York-Milano Purtroppo il triste giorno della partenza è arrivato: ci dispiace molto lasciare New York, questa unica e magica città ti dà la sensazione di essere nel posto più importante del mondo…E forse è così. A New York il tempo sembre non bastare mai; coinvolti e trascinati dal suo ritmo frenetico ci si rende conto che la cosa più importante è esserci e noi sicuramente ci torneremo.

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