Un viaggio alla ricerca della vera Grecia
Siamo partiti con volo Easyjet da Milano Malpensa il 13 ottobre (pagato 80 euro a tratta).
Arrivati ad Atene ci dirigiamo verso il treno che ci porterà nel centro della città e poi verso il nostro hotel, prenotato con booking (www.Booking.Com). Il treno per tre persone solo andata lo abbiamo pagato 5 euro a testa. L’hotel invece per due notti 96 euro la doppia e la singola 84. L’hotel si chiama Athens City Hotel ed è abbastanza in centro, la fermata dell’autobus è proprio di fronte all’hotel. Il costo di una corsa è di 80 centesimi.
Il primo giorno, dopo esserci riposati un pochino siamo andati subito a vedere l’Acropoli… una sensazione meravigliosa, il Partenone è imponente e le emozioni che si provano nel vederlo sono indescrivibili.
Atene è molto caotica, il traffico è ovunque e, mi raccomando, fate molta attenzione quando attraversate le strade… loro non guardano dove vanno.
Però appena si esce dal centro l’atmosfera cambia soprattutto nel quartiere Plaka, dove non ci sono auto e tutto è tranquillo, in questo periodo non ci sono moltissimi turisti e anche i negozi sono visitabili senza doversi scontrare con altre persone.
Il biglietto per l’Acropoli costa 12 euro ma da diritto di visitare anche altri siti, come il museo dell’acropoli, l’agorà romana, il tempio di Zeus olimpio, l’Antica agorà. La durata del biglietto è di 48 ore. Finito di visitare l’Acropoli abbiamo fatto una passeggiata verso Piazza Monastiraki e abbiamo preso il trenino turistico al costo di 6 euro, la corsa dura circa 1 ora e tocca i siti più importanti del centro della città.
Per quanto riguarda i pasti al pomeriggio abbiamo mangiato in un posto alla Plaka chiamato Adriano’s, il posto è carino ma state attenti perchè noi siamo stati truffati. (bell’inizio no?), alla sera abbiamo cenato da Subway, un bel panino gigante.
Il giorno dopo ci siamo svegliati presto e abbiamo visitato il Museo archeologico nazionale, al costo di sei euro, si possono visitare molte statue, reperti e soprattutto i resti dei micenei e la celebre Maschera funeraria di Agamennone.
Spostandoci con i mezzi arriviamo di nuovo in centro e visitiamo il Tempio di Zeus olimpio, ma state attenti perché sia questo sito e l’acropoli hanno orari molto bizzarri. L’acropoli chiude alle 17.30 mentre il tempio alle 15… quindi vi consiglio di visitare i siti al mattino per evitare sorprese.
Nel pomeriggio abbiamo cercato un Car Rental per noleggiare un auto e poter visitare altri paesi. Abbiamo provato all’Avis ma non avevano il navigatore satellitare, abbiamo provato in una agenzia di viaggi ma costava troppo e alla fine abbiamo provato in un altro ufficio che si chiama Budget. Ci siamo trovati subito bene, il personale parla inglese e abbiamo noleggiato una macchina piccola (ci hanno dato una Golf) al prezzo di 233 euro per 5 gg, abbiamo lasciato l’auto all’aeroporto senza dover pagare un supplemento. Incluso nel prezzo c’era il navigatore satellitare, che non ci è stato per niente utile, indicava strade inesistenti… ma non ci siamo mai persi perché la cartina che ci hanno dato con l’auto era molto dettagliata. Il prezzo senza il satellitare era di 180 euro.
Durante il giorno abbiamo fatto un’altra tappa all’acropoli e senza guardare la cartina ci siamo “persi” per le vie di Atene, per cena ci siamo fermati in un ristorantino alla Plaka e abbiamo cenato veramente bene, con Suvlaki, Saganaki etc.
Il terzo giorno dopo colazione e aver pagato la camera abbiamo raggiunto il centro con i mezzi e siamo andati a ritirare la nostra Golf nuova fiammante. Abbiamo svolto le pratiche del noleggio e poi siamo partiti verso Delfi. Dopo 2 ore e 30 abbiamo raggiunto il sito archeologico, parcheggiato e scoperto che stavano chiudendo… anche qui si chiude alle 14.45.. Non riusciamo a capire perché… cosi visitiamo il sito più a sud che è aperto e gratuito, dove si può ammirare uno dei simboli di Delfi, il Tholos.
La città di Delfi moderna è poco distante dai siti e iniziamo a trovare un hotel per la notte, non abbiamo dovuto cercare molto perché è stato il padrone dell’hotel a fermarci e offrirci due camere. La doppia 40 euro e la singola 30 inclusa la colazione. Il nome è Hotel Orfeus.
Dopo esserci sistemati e riposati siamo andati a cena in un ristorante consigliatoci dal proprietario. Devo dire che anche qui abbiamo cenato bene…In effetti in tutta la Grecia si mangia bene.
Il mattino dopo finalmente riusciamo a visitare il sito di Delfi con l’Agorà romana, il Tempio di Apollo, il Teatro, il Tholos e lo Stadium, il sito è molto grande e ci sono pannelli illustrativi. Il costo di entrata è di 6 euro se si vuole vedere anche il museo, 9.
Ah non vi ho detto una cosa importante gli studenti della comunità europea non pagano (in nessun sito archeologico), si devono esibire però i documenti.
Verso le 10.30 partiamo per Olympia, percorriamo la costa verso Antirio, attraversiamo l’omonimo ponte e oltrepassata Patrasso raggiungiamo il sito di Olympia, la prima cosa che facciamo è informarci a che ora chiude il sito e finalmente ci dicono che chiude alle 19. Così pranziamo in un barattino e poi ci dirigiamo all’entrata. Purtroppo abbiamo incontrato un cafone all’ingresso del sito sosteneva che Luca non poteva entrare gratis perché il suo tesserino del politecnico di Milano non era valido… cosa assurda… siamo andati all’ingresso del museo, che è separato dal sito archeologico e li gli hanno fatto il biglietto gratuito, ma nemmeno loro sono riusciti a far cambiare idea al loro collega, così Luca non è entrato, ma non perché non voleva pagare i sei euro ma per una questione di principio, e non ha tutti i torti.
Il sito è molto bello, esteso e ben conservato, si possono vedere i resti del Gymnasium, la palestra, il laboratorio di Fidia (dove ha scolpito la statua di Zeus), il tempio di Zeus e quello di Hera, il Filippeion e lo stadio.
Dopo aver visitato il sito decidiamo di avvicinarci a Micene, la tappa del giorno dopo ma chiedendo ad un autista la strada migliore ci consiglia di dormire ad Olympia perché le strade greche di sera non sono molto sicure. Cosi ci fidiamo e cerchiamo un Hotel qui ad Olympia. Troviamo libero l’Hotel Ilis, 40 euro la doppia e la singola 30 come a Delfi, compresa la colazione.
L’albergo è carino e pulito. Anche qui di sera una passeggiata e cena in un ristorante tipico dove assaggiamo la feta psita… spettacolare.
E anche questo giorno è andato… ci si alza si fa colazione e si parte per Mycene. La raggiungiamo senza difficoltà e iniziamo a visitare il sito anche qui 6 euro. Mycene mi è piaciuta parecchio, la famosa porta dei Leoni è proprio come ce la fanno vedere e studiare a scuola. Ma Mycene non è solo questo è proprio una cittadella ben conservata, sono visibili, le mura che la circondavano, il palazzo di Agamennone, le case dei mercanti, la cisterna segreta, il mearon, il tesoro di atreo etc. Con lo stesso biglietto si possono visitare anche il museo e la tomba di Agamennone poco distante.
Una grande emozione! E’ ormai l’una del pomeriggio e vorremmo visitare anche Epidauro, ci incamminiamo e, anche qui, senza difficoltà, la raggiungiamo. Il biglietto costa sempre 6 euro. Il teatro è qualcosa di spettacolare, enorme e l’acustica è veramente favolosa. Abbiamo fatto la prova della monetina lanciata al centro della scena e dall’alto del teatro si può sentire il rumore di quando cade… fantastico. Mentre eravamo a far visita alcuni gruppi hanno cantato ed è stato molto bello.
Anche qui il sito archeologico è molto ampio ma non è emozionante come il teatro.
Si fa sera e dobbiamo cercare un hotel, non siamo stati fortunati come i giorni scorsi e abbiamo dovuto girare un po’ prima di trovarne uno libero. Il paese è Lutraki, località balneare famosa per i greci. Hotel Cristina, nuovo e pulito. I prezzi sono alti rispetto agli altri giorni allora decidiamo di prenotare la tripla al prezzo di 85 euro. (Sia la singola che la doppia costavano 70 euro.) Ci facciamo consigliare un ristorante dalla receptionist… e devo dire che ci ha azzeccato!!! Ristorante sul mare, personale gentile e parla anche italiano. Le portate sono esagerate! Abbiamo mangiato pesce e che pesce… Facciamo una passeggiata lungo il mare poi ci rilassiamo un po’ vicino alla piscina dell’hotel.
Purtroppo la nostra avventura greca sta per finire, è sabato e ci dirigiamo verso Anavyssos dove abita un mio amico. Prima però attraversiamo il celebre Stretto di Corinto e dopo aver fatto le foto di rito ci rimettiamo in macchina. Raggiungiamo la meta e ci dirigiamo subito a vedere Capo Sounion dove ammiriamo il tempio di Poseidone, molto ben conservato, il costo del biglietto è di 4 euro. Questo è sicuramente il sito più bello per me, dopo il Partenone.
Il sabato rimaniamo tutto il giorno con il mio amico e dormiamo da lui, il giorno dopo purtroppo si parte… e così finisce anche la nostra avventura Greca… Bella esperienza. Al prossimo viaggio!