Un sogno di nome Olhuveli
Sono uno spirito libero e avventuriero, stare a casa e non poter esplorare e conoscere luoghi e culture diverse dalla mia per me è una prigione.
Ecco che incontro l’uomo della mia vita, quello per cui non ti devi sentire obbligata a far nulla perchè tutto viene così reciprocamente spontaneo… E dopo un breve fidanzamento, consapevoli di ciò a cui andavamo incontro, abbiamo deciso di sposarci. Soldi pochi ma voglia di realizzarci tantissima!
Siccome abbiamo tanti amici, tra cui un’amica che lavora in agenzia viaggi, abbiamo deciso di farci regalare il viaggio come regalo di nozze, perciò lista nozze! E finalmente si può pensare concretamente a quel sogno mio ma anche suo, da tanto tempo desiderato.
Non avevamo dubbi sulla meta. Volevamo un luogo di pace e di puro relax. Il matrimonio è una bellissima esperienza, ma è davvero stressante e stancante, perciò dopo una vita di sacrifici e stress accumulato negli ultimi anni la vacanza relax era l’unica soluzione, sicuramente in futuro ci saranno vacanze più avventurose.
Destinazione Maldive!
Il giorno dopo il matrimonio, valige e sogni in mano, partiamo per l’aeroporto di Milano Malpensa. Avevo il cuore a mille… Immaginavo ad occhi aperti quel luogo che avevo spiato in anteprima sul web e già mi sembrava meraviglioso.
L’aereo era in orario, avevamo uno scalo a Roma dove avremmo preso un’altro volo con un boing Meridiana Fly.
Arrivati all’aeroporto andiamo con anticipo al check in e li ci viene comunicata una bellissima sorpresa. Il nostro Tour Operator Azemar aveva prenotato alcuni posti in business class per i propri clienti in caso ci fossero posti liberi.
La realtà si prospettava meglio di quanto avessi mai sognato.
Siamo saliti sull’aereo in business, che volo stupendo! Ho dormito tutta la durata del volo e quando mi sono svegliata si iniziava a vedere un panorama meraviglioso sulle maldive. Mi veniva quasi da piangere, che emozione unica…
La tv non rende l’idea della bellezza di questi luoghi. Arrivati all’aeroporto prendiamo un motoscafo che ci porta all’Isola dopo 45 minuti di “volo sull’acqua” come l’ho chiamato io. Vanno velocissimi come pazzi, ma è stato bello. Abbiamo persino visto un banco di delfini, si sono fermati apposta per farceli ammirare. Ho detto a mio marito: “Visto, persino i delfini sono venuti a darci il benvenuto”.
Arrivati sull’isola veniamo accolti da una assistente italiana dolcissima e preparatissima, Francesca. Non la dimenticheremo mai perchè è stata sempre presente e ha reso il nostro viaggio molto più confortevole e piacevole. Tornando a noi, ci accoglie con una salvietta fresca e un bel the freddo alla menta che ci disseta dalla immensa calura che si sente molto il primo giorno, poi ci si fa l’abitudine. Ci fa vedere la stanza… un sogno! Era una di quattro appartamenti su una casetta. Due erano al piano terra e due al secondo piano, ogniuna col proprio ingresso e propria scala. Noi eravamo al secono piano. La camera era stupenda, aveva due terrazzi tra cui uno con lettino e due poltrone. La camera aveva un atrio con un armadio e una scrivania, proseguiva la stanza da letto con letto a baldacchino, divano, frutta fresca e ogni ben di dio. C’era l’aria condizionata ma era anche fornita di pale. Il bagno adiacente all’atrio era meraviglioso. Aveva le pareti e il pavimento in pietra, lavandino doppio in acciaio molto fine, e una doccia bella grande.
La spiaggia era stupenda, sabbia bianchissima e mare trasparente. Ogni ombrellone aveva delle comodissime sdraio tutte fornite di materassino. Nell’isola erano presenti 3 bar e alcuni ristoranti. Era davvero un paradiso.
I primi giorni ci siamo riposati davvero tanto, poi una sera ci capita un’altra bella sorpresa. C’era la corsa dei paguri e la nostra assistente ci propone di partecipare. All’inizio non sapevo cosa fare, poi io e mio marito ci siamo convinti a partecipare e menomale! Abbiamo vinto il primo premio (mai successo in vita mia di vincere qualcosa). Si trattava di un’escursione: lo snorkeling safari della durata di mezza giornata.
E’ stata un’esperienza meravigliosa… Non avevo mai fatto snorkeling ed è stato fantastico! Abbiamo nuotato insieme alle tartarughe e agli squaletti, oltre una miriade di pesciolini colorati. Mi rimmarrà sempre nel cuore. E’ un ricordo indelebile la bellezza della natura di quei luoghi. Mi hanno detto che la barriera corallina è stata rovinata dallo tzunami ed io mi chiedo quale spettacolo della natura doveva essere.
Nei giorni a seguire oltre alle nuotate e al relax al sole abbiamo fatto un’escursione organizzata da Francesca dove ha riunito tutti gli italiani. E’ stata una bella occasione per fare amicizia e con alcuni ci sentiamo ancora. Con un doni, tipica imbarcazione maldiviana, siamo andati alla volta di un’isola deserta, ammirando il tramonto. Abbiamo provato le brezza della pesca a filo…. non proprio noi perchè non abbiamo pescato nulla 😛
Poi siamo approdati su quest’isola meravigliosa. Siamo andati in un posto poco illuminato e c’era uno spettacolo di stelle mai visto prima. Abbiamo visto persino la croce del sud!
Invidia assicurata da parte dei miei amici del gruppo astrofili…. E’ stata una serata bellissima. A conclusione al ritorno verso Ohluveli ci siamo sdraiati sul soffitto del doni e ci siamo goduti la pace del mare e lo spettacolo delle stelle. Meraviglioso.
E velocemente arrivava il giorno di andare via. Ci stavamo affezionando a quel luogo così bello e tranquillo… Sembrava di essere fuori dal mondo… E devo dire che tutte quelle comodità non ci disturbavano affatto 🙂
Lo staff maldiviano era estremamente discreto, sempre sorridente. Mi faceva piacere il fatto che dal giardiniere, al dirigente, salutavano tutti.
Non dimenticheremo mai il nostro cameriere Ibrahim che ha sempre cercato di soddisfare le nostre esigenze.
Al momento di partire abbiamo tirato un grosso sospiro. Tirando le somme è stata la prima vacanza della nostra vita, ma la migliore di quelle che potremmo avere in futuro perchè è stata tanto attesa e allo stesso tempo tanto speciale, molto meglio delle nostre aspettative.
Spero un giorno di tornare, chissà… magari per un anniversario. E spero di trovare lo stesso clima e la stessa ospitalità di un mondo incantato. Quel mondo che ti fa sognare in questi giorni d’autunno, sul divano accoccolati nella nostra copertina, a ricordare guardando le foto il nostro viaggio speciale.