Un salto nel blu
Ecco il motivo fondamentale di questo viaggio. Allora Verona – Londra -Barbados. Arrivo alle 16,15, prendo un Taxi, mi cambio e dico al taxista di non preoccuparsi… Arrivo al primo hotel che non costa molto sul mare, e gli chiedo di aspettare dieci minuti…
How are you, Visa, firma, scale, appoggio le tre valigie, un secondo sul letto, mi stiro, scale, see you, rimonto sul taxi.
Let’s go to Harbour Lights, meen.
Ya man, tonatsledi nait man.
It’s cool! Dalle 7 alle 9 Happy hour. Paghi uno te ne danno due. Anche se non vuoi. E dalle 9 alle 11 Re-happyhour. Tutto a 1 dollaro. Twelve o’clock Very happy. La musica e’ grandiosa, reggae e rock. E poi soca, un ballo erotico tipico, si balla a coppia con l’uomo dietro, non rimane piu’ un fondoschiena libero. Ognuno ne approfitta. Uomini con uomini con donne con donne con uomini. Un bel frappe’. Barbados – Port of Spain. A Trinidad per il Carnevale devi prenotare un mese prima. In compenso hanno delle caratteristiche palafitte in mezzo alla foresta. Economiche anche. Fuori dalla citta’, a Chaguanamas o giu’ di li’.. Mattina pertenza per Aruba, molto olandese, molto pulita a differenza di Curacao che ricorda piu’ Santo Domingo.
Da Santo Domingo a Puerto Rico, Puerto Viejo e’ un posto che ferma il tempo, un po’ come Cuba ma anche Copan. Puerto Rico-Tortola. E’ inglese ma se hai delle sterline devi trovare un sistema d’uso alternativo. Solo dollari.
Tortola- St. Croix. Erano cadute le torri una settimana prima. Le isole erano deserte. Erano isole nel vero senso della parola. A Nassau mi guardano appena entrato in Hotel e mi chiedono se sono del gruppo di 50 che avevano disdetto. Gli dico che gia’ che ci siamo se mi fanno uno special rate visto il momento…
Nassau Londra Verona.
Se volete vi mando una foto.
Best regards, Chicco