Un safari in Tanzania che non scorderemo mai

Il viaggio che abbiamo sempre sognato di fare. Un tour in Tanzania davvero emozionante alla scoperta degli spettacolari parchi!
Scritto da: AlessiaRomizi
un safari in tanzania che non scorderemo mai
Partenza il: 16/02/2020
Ritorno il: 24/02/2020
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Quest’anno, a fine febbraio, abbiamo realizzato un sogno, un bellissimo viaggio nella natura selvaggia della Tanzania, un luogo che ci è rimasto davvero nel cuore. Era da anni che sognavamo di partire per un safari in Tanzania, innamorati degli splendidi parchi nazionali e dei tanti animali che vi si possono incontrare.

Il primo scoglio è stato rappresentato dalla scelta dell’agenzia con cui viaggiare. Per questo viaggio così importante per noi, abbiamo scelto il Tour Operator locale con organizzazione italiana Safari Avventura, che ringraziamo per averci seguito durante tutto l’iter della prenotazione e dello svolgimento del viaggio sempre con molta cura e ottimi consigli, disponibilità e professionalità, per farci vivere al meglio l’autentica atmosfera africana.

Abbiamo scelto di effettuare un safari privato nei Parchi Nord della Tanzania, accompagnati da una guida parlante italiano con una comoda jeep da 7 posti con tettino apribile, con pernottamento in lodge e campi tendati. Tutto il programma è stato organizzato al meglio dal Tour Operator, e, considerato il periodo in cui avremmo effettuato il viaggio, abbiamo inserito anche la ricerca della grande migrazione degli erbivori.

Primo giorno di tour:

Il 16 febbraio siamo partiti da Roma con il volo Ethiopian Airlines serale e, dopo un breve scalo, siamo arrivati all’aeroporto del Kilimanjaro nel primo pomeriggio del 17 Febbraio.

All’arrivo, ci ha accolto lo staff di Safari Avventura e abbiamo conosciuto la guida che ci avrebbe accompagnati durante tutto il nostro safari. Ci siamo sentiti da subito ben accolti e coccolati.

Dopo averci accompagnato in lodge e averci dato informazioni anche sull’itinerario che avremmo svolto l’indomani, la nostra guida ci ha accompagnati per Arusha, visitando anche il grande mercato ed il mercatino Masai, facendoci immergere sin da subito nella realtà del posto.

Poi ci siamo rilassati nel nostro lodge ad Arusha, molto accogliente e pulito, con personale molto cordiale.

Secondo giorno di tour:

Il 18 Febbraio, dopo una bella colazione, la mattina presto è venuta a prenderci la nostra guida per iniziare il safari alla scoperta del Parco Nazionale del Lago Manyara, un parco che ci ha colpito molto per la varietà dei paesaggi, la natura rigogliosa e l’incredibile molteplicità di uccelli.

Abbiamo visto da vicino elefanti, giraffe e tantissime famiglie di babbuini che stazionavano lungo i percorsi sterrati e persino una leonessa arrampicata sopra un albero di acacia, caratteristica di questo parco. Arrivati al lago, siamo scesi dalla jeep, abbiamo pranzato all’aperto in area attrezzata panoramica, con ottime pietanze calde e poi abbiamo fatto una bella passeggiata sul pontile in legno sopra il lago, da cui si godeva un incantevole panorama, dove moltissime specie di uccelli prendevano il volo e gli ippopotami si crogiolavano in acqua, con il loro buffo verso di fondo.

Poi, nel pomeriggio ci siamo trasferiti nel vicino paesino di Karatu, dove abbiamo cenato e dormito in un grazioso e curato lodge.

Terzo giorno di tour:

Il 19 febbraio ci siamo svegliati prestissimo e dopo un’abbondante colazione, ci siamo diretti nella Ngorongoro Conservation Area, visitando il famoso Cratere di Ngorongoro, un panorama davvero magnifico e una natura rigogliosa fanno di questa caldera un luogo unico, che consiglio assolutamente di visitare.

In questo luogo dal panorama unico, diversi gruppi di animali selvatici vivono tutto l’anno, zebre, elefanti, leoni, gazzelle, dik dik, struzzi, gnu e anche i pochi esemplari di rinoceronte nero, che siamo anche riusciti a vedere.

Dopo un ottimo pranzo in zona panoramica e un altro game drive, nel pomeriggio ci siamo trasferiti a Ndutu, una pianura tra Ngorongoro e il Serengeti dove in questo periodo abbiamo potuto assistere alla grande migrazione degli erbivori.

Qui abbiamo cena e pernottato in un Lodge molto bello e caratteristico.

Quarto giorno di tour:

Il 20 Febbraio, ci siamo svegliati di prima mattina emozionati all’idea di vedere il fenomeno migratorio di animali più grande al mondo e viverlo ha soddisfatto e superato le nostre aspettative. Così ci siamo immersi nella grande migrazione degli erbivori, tantissimi tra gnu e zebre, vedendo scene di caccia da parte dei felini e scene di grande tenerezza, con i piccoli appena nati degli erbivori, una grande emozione.

A Ndutu infatti, la guida ci ha spiegato che in questo periodo le mandrie di erbivori si spostano dopo aver passato tutto il Serengeti, per dare alla luce i propri piccolini, grazie alla presenza di erbe ricche di minerali importanti per il loro svezzamento.

Cena e pernottamento nel lodge a Ndutu.

Quinto e sesto giorno di tour:

Il 21 Febbraio, ci siamo spostati nel regno dei safari, il Serengeti, nella parte centrale, dormendo due notti (21 e 22 Febbraio) in un campo tendato davvero bello, che ci è piaciuto molto, avendo tutti i comfort e anche la possibilità di vivere ancor di più la natura e di ascoltare i richiami degli animali selvatici della savana.

Il Serengeti è un luogo magico, una pianura sconfinata dove lo sguardo si perde e ti senti ritornare alle origini, interrotta saltuariamente solo dai kopjes, massi di varie grandezze circondati da un po’ di vegetazione dove si possono trovare felini sdraiati sopra per riposare o prepararsi alla caccia, insomma siamo proprio nel regno del film “il re leone”.

Abbiamo fatto un game drive davvero bello, incontrando ogni tipo di animale selvatico, sorprendendoci con la vista ravvicinata di grandi famiglie di leoni con i loro piccoli, gruppi di ghepardi, leopardi distesi sugli alberi, iene, e tanti altri.

La prima sera la nostra guida ci ha anche coccolato con un bell’aperitivo nella savana con vino fresco davanti a un tramonto magnifico, davvero emozionante e romantico!

Settimo giorno di tour:

Il 23 Febbraio, dopo un altro bel game drive, nel pomeriggio abbiamo lasciato a malincuore il Serengeti, per trasferirci a Karatu, pernottando in un lodge molto carino e con ottima cena.

Ottavo giorno di tour:

Il 24 Febbraio ci siamo avvicinati verso Arusha e, considerato che avevamo un volo serale, ci siamo fermati a Mto wa mbu, paesino vicino il lago Manyara, facendo una divertente gita in bicicletta nella zona del villaggio africano e delle sue piantagioni, potendo anche acquistare alcuni oggetti artigianali del posto. Poi siamo andati in un caratteristico ristorante, dove abbiamo mangiato i piatti della tradizione della Tanzania del Nord cucinati come una volta, davvero deliziosi!

Poi la nostra guida ci ha accompagnato all’aeroporto, per tornare in Italia. Devo dire che l’organizzazione di Safari Avventura è stata perfetta, dalla prenotazione, alla preparazione del viaggio, alla scelta della guida che è stata unica, ci ha fatto vedere tantissimi animali ed è stata sempre allegra e professionale, al nostro mezzo di trasporto nuovo, comodo e pulito, all’attenzione nei servizi, all’itinerario, alle strutture scelte con cura, tutte molto belle.

Ringraziamo il nostro Tour Operator per il bel lavoro svolto affinché il nostro viaggio fosse indimenticabile, e così è stato, ogni tanto ancora ci viene il mal d’Africa! La Tanzania è una terra che ha molto da offrire, paesaggi bellissimi, una grande varietà di fauna selvatica, una natura prorompente e tante diverse culture e tradizioni, e non abbiamo avuto tempo di vedere tutto quindi, non ci resta che tornare, per poter continuare la nostra avventura Africana!



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