Un regalo di compleanno: Londra
Quindi dopo aver acquistato la guida Mondadori illustrata (che ritengo la miglior collana in fatto di guide turistiche), comincio a navigare su internet per avere notizie più fresche e, se possibile in tempo reale.
Non poteva mancare il sito TPC, così, visitando la sezione forum ne trovo uno proprio su Londra gestito da Monky… consiglio a tutti coloro che debbono partire per Londra di visitarlo per leggere i vari post e magari chiedere info in modo da dissolvere eventuali dubbi che di solito ci assalgono in prossimità della partenza!!! Dopo queste doverose premesse eccoci alla partenza: Giovedì 9 aprile: volo prenotato con Easy Jet da Pisa (ore 12:20) per Luton (ore 13:40). Arrivo con 10 minuti di anticipo, passaggio dai controlli di rito e dopo il ritiro del bagaglio, via di corsa alla ricerca del BUS Easy Jet-GreenLine n.757 (prenotato via internet €10,50/cad) per il centro.
Riusciamo a prendere il Bus delle 14:30 (anziché quello delle 14:40 prenotato) ed alle 15:30 siamo a Baker Street (fermata consigliata da Monky), entriamo subito nella metro e prendiamo la Oyster con su caricata una travel card settimanale (€ 25,80/cad) che ci permetterà di utilizzare tutti i mezzi pubblici dal Giovedi al Lunedi pomeriggio. Prendiamo la linea gialla (circle) fino a Bayswater per depositare i bagagli all’Hotel prenotato su Booking.Com (Queens Park Hotel €85/notte per una doppia con colazione continentale).
Dopo aver depositato le valige nella piccola (ma pulita) camera dell’albergo, corriamo di nuovo alla metro per dirigerci immediatamente a King’s Cross e, da buoni adepti di Harry Potter, provare ad attraversare il binario 9 e ¾ per Hogwords.
Visto che non ci siamo riusciti, abbiamo ripreso la metro e siamo scesi a Piccadilly, da lì, dopo diverse foto, abbiamo girovagato fino a Leicester Square e poi giù fino a Covent Garden dove abbiamo fatto una piccola sosta per goderci la vita di questo splendido quartiere.
Considerato che la fame cominciava a farsi sentire, ci dirigiamo verso Soho dove mangiamo in una pizzeria italiana (di italiano aveva solo l’insegna tanto che non ricordo neppure il nome).
Dopo cena cazzeggio tra le vie di Soho e ritorno a Piccadilly per vederla illuminata e quindi, stremati, ritorno in albergo.
Venerdì 10 aprile: Alle 9:30 usciamo dall’Hotel e, dopo aver constatato che il tempo non è dei migliori, ci dirigiamo verso la Metrò Gialla/Verde (Bayswater) e lì ci troviamo di fronte ad un inconveniente di non poco conto, ovvero che ha causa dei lavori per le Olimpiadi del 2012, diverse linee/ stazioni della linea gialla e verde durante i fine-settimana sono chiusi…Rivediamo i nostri piani e raggiungiamo comunque la stazione di Victoria. Da lì ci dirigiamo verso Buckingam Palace dove assistiamo ai preparativi del cambio della guardia…Poi attraversiamo il mole (grande ma niente a che vedere con quello di Washington) ed arriviamo a Trafalgar Square. Piccola sosta per alcune foto ed ammirare il via vai di gente nella piazza sotto lo sguardo vigile del comandante Nelson e poi ci immergiamo nell’affascinante National Gallery. Dopo la visita al museo (la pioggerellina è sempre insistente) percorriamo lo Strand, passiamo la corte di Giustizia e ci fermiamo nel “Temple” perdendoci all’interno del quartiere (veramente delizioso). Proseguiamo il nostro cammino verso la stazione Metrò di Temple ma è chiusa quindi prendiamo un BUS che ci lascia ad Embarkment. Da lì a piedi verso Westminster passano davanti alla blindatissima “Dowing street”. Hiriamo attorno al Parlamento cerchiamo l’ingresso della Westminster Abbey ma purtroppo è Venerdì e quindi giorno di chiusura. Stanchi ci dirigiamo verso l’albergo per una piccola sosta (non prima di esserci rifocillati ad un McDonald’s). La sera torniamo a SOHO per cena e troviamo un ottimo ristorantino italiano (Capuccetto) dove mangiamo bene spendendo solo 15p./cad Sabato 11 aprile: La camminata di ieri si è fatta sentire e così si esce dall’ albergo alle 10:00, è sabato quindi subito verso Portobello Road. C’è un fiume di gente, così dopo aver fatto un breve tratto trascinati dalla folla, decidiamo di addentrarci nel quartiere di Notting Hill alla ricerca delle location dell’omonimo film con H.Grant e J.Roberts…Riusciamo a trovare la panchina con cui si chiude il film (grazie anche alle indicazioni prese da un sito suggerito dal forum) e naturalmente la libreria (purtoppo il portone blu non esiste +). Il quartiere è veramente bello, è silenzioso e pulito. Durante la ricerca della “panchina”, una donnetta anziana in macchina si è accostata al marciapiede mentre io e mia moglie armeggiavamo con le cartine per chiederci se ci eravamo persi, ed addirittura si è offerta di accompagnarci in macchina fino ad Holland Park (che però non era la nostra meta..), sorpresi da tanta cordialità torniamo a Portobello Road e la percorriamo tutta nel verso opposto verso il metrò. Arriviamo così alla Torre di Londra (scendendo a Bank per i soliti inconvenienti) e ritiriamo i biglietti prenotati via internet (scelta azzeccata visto la fila), entriamo e visitiamo i vari edifici facendo varie soste rigeneratrici anche per ammirare questa “obbligata” costruzione. Dopo varie foto usciamo ed attraversiamo il Tower Bridge, a questo punto costeggiamo il Tamigi sul lato sud passeggiando sulla “the queen’s walk” fino alla Tate Modern.
Peu stremati, una capatina a questo museo, dovevamo farla, così si entra e andiamo subito al 6° piano dove c’è una superba vetrata che si affaccia su Londra (da non perdere). Ci rilassiamo un po’ all’interno del museo (il quale è stato ricavato all’interno della struttura di una vecchia fabbrica dismessa) e poi attraversandi il “Millenium Bridge” andiamo fino a St Paul’s dove, dopo diverse foto, prendiamo la metro fino all’Hotel. La sera, decisamente stanchi, decidiamo di non allontanarci troppo dall’albergo e , considerato che nella zona ci sono diversi ristoranti e pub ci fermiamo in Bayswater.
Domenica 12 aprile: Anche oggi la giornata è uggiosa, il programma di oggi ci porta a Greenwich. Quindi prendiamo il metrò fino a Bank e poi a piedi fino al Tower Pier dove prendiamo il battello e dopo circa 35 minuti si arriva a destinazione. Il paese è veramente carino, e, prima di addentrarci nel mercatino, passeggiamo davanti alla Queen’s House. Entriamo nella residenza reale (gratuita) e poi ci fermiamo ad ammirare il parco che conduce all’Osservatorio. Dopodichè abbiamo visitato il Museo Nazionale Marittimo (anch’esso gratuito) dove si trova riprodotta tutta la storia navale inglese con riproduzioni di galeoni, e navi di ogni epoca, ricostruzione di battaglie fino ad arrivare al modellino della nave da crociera di ultima generazione. La fame comincia a farsi sentiere, cosi decidiamo di uscire dal museo e girando tra le viuzze del centro troviamo un ristorantino dove, finalmente, mangiamo il fish & chips con birra rigorosamente inglese. Dopo pranzo prendiamo la DLR con destinazione Camden Town per fare un giro nel tanto decantato mercatino. Ogni descrizione letta su questo posto, secondo me, non rende merito alla folle stravaganza ed all’aria che si respira nel quartiere…Solo chi lo visita può rendersi conto di quanto sia meraviglioso.
Purtoppo siamo già abbastanza stanchi e quindi dopo aver comprato qualche regalino per i parenti torniamo in albergo per un veloce cambio d’abiti in quanto per le ore 20:00 abbiamo già prenotato (via internet) il giro sulla London Eye. Consiglio vivamente di salire sulla ruota per avere un “punto di vista” diverso sulla città, inoltre se fatto quando cala la notte il momento diventa ancora più magico perché si potrà assistere alla versione di Londra by night!!! Usciti dalla ruota abbiamo di nuovo costeggiato a piedi il Tamigi sul lato sud, abbiamo cenato ad una pizzeria (Gourmet Pizza) segnalata da Monyk del forum e poi siamo rientrati riprendendo la metro a St. Paul’s.
Lunedì 13 aprile: ultimo giorno di vacanza, dopo aver lasciato le valigie in deposito in albergo decidiamo di visitare i quartieri di kensington e south kensington, così, tagliando i kensington gardens, passiamo accanto al kensington palace e passeggiando lungo kensington street andiamo fino all’holland park. Anche stamani il tempo è tipico londinese e quindi i parchi fanno un po’ di malinconia!!! Prendiamo un bus e scendiamo nei pressi della stazione di knigtsbridge. Da lì prendiamo la Brampton Road ed andiamo a fare una capatina da Harrods…Veramente si può trovare tutto come dice il detto “dallo spillo all’elefante”…Addirittura siamo stati indecisi se acquistare un tavolo da bigliardo appartenuto alla famiglia reali per la modica cifra di 1.000.000 di Sterline…Usciamo passiamo davanti al Victoria and Albert Museum ed al Museo di storia Naturale, ma siamo tamente stanchi che nessuno dei due pensa di entrare così passiamo davanti al Royal Albert Hall e ci andiamo a riposare su una panchina in Hyde Park. Dopo una bella sosta (nel frattempo esce anche qualche raggio di sole), decidiamo di percorrere qualche viale del parco, per poi tornare in albergo, recuperare i bagagli ed andare con la metro a Liverpool Street dove prendiamo lo Stansead Express (prenotato via internet) che ci condurrà all’aeroporto. Alle ore 19:00 si parte per atterrare a Pisa alle 10:10 con 5 minuti d’anticipo.
Malgrado il tempo, Londra ha qualche cosa di magico e sicuramente il suo sarà un piacevole ricordo come molti altri posti che ho già avuto modo di visitare