Un paese dai mille volti
Nella capitale, Sofia, problemi di droga e criminalita’ convivono con carretti trainati da cavalli e centinaia di bancarelle che vendono alimenti fatti in casa.
Il centro citta’, ha bellissime chiese affrescate con enormi cupole dorate, mentre i sobborghi sono veramente deprimenti con gli abitanti impegnati a sopravvivere e tristi cagnolini randagi che vagano affamati per le strade.Il sud di Sofia e’ dominato dai maestosi monti Rila con l’omonimo e bellissimo monastero, la splendida chiesa e’ abbellita con tre cupole e oltre 1200 affreschi. Un’altra citta’ interessante e’ Veliko Tornovo, attraversata dal fiume Yantra che scorre in una gola al centro della citta’, le pittoresche abitazioni sono costruite sulle pareti rocciose, ci sono anche le fondamenta del palazzo reale e le rovine della cittadella. Poi Nesebar che con le sue 40 chiese e gli antichi resti delle mura cittadine, e i bellisimi monti Rodopi, la zona piu’ isolata dela Bulgaria, con gole e ripidi pendii rocciosi, e il suggestivo monastero dipinto di Bachkovo, in questa zona si incontrano capre che vagano per la strada e contadini nei villaggi che conversano animatamente con asini e forconi. L’ultima tappa e’ la citta’ di Koprivshtirsa, un museo a cielo aperto, con strade in acciottolato, ponti di pietra e linde casette in legno. Anche questo viaggio e’ finito, torno a casa con il rimpianto di non aver potuto adottare uno dei tristi cagnolini di Sofia…