un mese tra india del sud e srilanka
Attraverso una conoscenza in internet io e Axel siamo stati ospiti i primi 3 giorni presso il Fatima Salesian Convent a Chennai ( e anche l’ultimo giorno in Dicembre).
L’emozione posso assicurare è stata veramente grande per entrambi quando abbiamo incontrato la prima volta i bambini i quali per darci il benvenuto hanno cantanto e ballato per noi.
Non potrò mai dimenticare la felicità e la serenità di questi bambini “poveri” secondo i nostri canoni europei e invece molto più ricchi di quanto si possa immaginare! Il giorno dopo il nostro arrivo da Chennai la nostra amica Sr.Tamizh ci ha organizzato una macchina per vedere Kanchipuram (che non consiglio in quanto di spirituale ha ben poco seppur i templi siano molto belli architettonicamente ma purtroppo, tutti, compresi i bhramini sono pronti a spillare soldi ai turisti per non parlare di chi si improvvisa guida all’interno dei templi)e Mallapuram assolutamente bellissima che invece consiglio di vedere.
Inoltre, nei giorni che abbiamo passato insieme alle nostre amiche abbiamo avuto la possibilità di visitare la tomba di San Tommaso. Noi non sapevamo che al mondo ci sono 3 posti dove sono sepolti 3 santi su dove poi si è costruita la chiesa: ROMA San Pietro SANTIAGO DE CAMPOSTELA: San Giacomo MADRAS:San Tommaso Il giorno prima di iniziare il nostro tour a causa di una pesante depressione del Golfo del Bengala abbiamo dovuto cambiare tutti i nostri programmi passando per il Karnataka per raggiungere il Kerala!e il nostro driver Farook è stato a dir poco unico!!! Nel Karnataka abbiamo visitato il palazzo del marahaja a Mysore, il tempio gianista Sravanabelagole(2 ore da Mysore),Hassan, Halebidu Temple e Belur Temple per poi proseguire nel Kerala anche perché nella zona di Banagalore dopo l’attentato di Mumbai si vociferava che i terroristi potevano colpire nuovamente.
Purtroppo abbiamo assistito ad una brutta scena al confine tra lo stato del Karnataka e il Kerala! La polizia ci ha fermati richiedendo a Farook i permessi e con la scusa che mancavano dei documenti hanno richiesto dei soldi, che la nostra guida aveva già pagato a suo tempo per farci passare! La corruzione nella polizia è veramente un problema grave in India,come in Africa e nei paesi latino americani.
Quello che ci ha veramente fatti arrabbiare è stato il modo in cui hanno trattato Farook e il modo di richiedere illecitamente dei soldi.
Ad ogni modo… finalmente in Kerala!! Prima tappa nel Wayanad National Park (Muthanga)!Svegliati all’alba siamo stati i primi ad entrare nel parco con la jeep…Abbiamo visto bufali selvatici,elefanti,cervi, scoiattoli indiani giganti,macachi e tanti ucceli ma ahimè niente tigre..Solo una sua impronta!e come sempre le guide per dare il contentino raccontano ai turisti che avevano avvistato la tigre 2 giorni fa con i suoi cuccioli.
Dopo il Wayanad di nuovo in viaggio per le backwaters! Finalmente un po’ di relax non è facile trovare questa meraviglia di posto( www.Bbiretreat.Com), dove Deepan lo chef nonché manager cucina a dir poco divinamente, e abbiamo provato il massaggio riflessologico con un ragazzo bravissimo italiano che ogni tanto è presente al resort e il massaggio ayurvedico in un tipico ospedale per locali!!Il massaggio ayurvedico non è estetico come ce lo propinano in Italia bensì curativo!!! Passati giorni meravigliosi in questo resort, ci siamo diretti a Fort Cochi che può piacere o non piacere … Noi siamo capitati durante la Volvo Ocean Race e non potevamo non andare a vedere questo evento!A Fort Cochi siamo stati dilanianti dalle zanzare molto + che in altri posti e sinceramente 2 giorni sono a dir poco sufficiente in quanto visto il mercato, il quartiere ebraico e il palazzo olandese non c’è assolutamente nient’altro da vedere! Ultima tappa del nostro tour in Kerala: la Silent Valley!!! Questo luogo a dir poco bellissimo è un’immensa foresta pluviale dove è possibile vedere la scimma leone che purtroppo non abbiamo visto! A parte la visita al Parco che è stata entusiasmamente seppur costosa abbiamo vissuto 3 giorni non belli al Jungle Lodge ad Attapadi che non consiglio affatto! Purtroppo non posso parlare bene di questo posto in quanto è stata una vera e propria fregatura! oltre ad aver dormito con ragni grandi quanto una mano e gechi (ci può anche stare!)quel che proprio non abbiamo accettato e quando l’ultima notte(mattino in cui siamo scappati letteralmente dal posto)dopo aver cambiato la nostra capanna-a causa di un’invasione di migliaia e migliaia di formiche nella prima capanna-abbiamo scoperto che c’erano dei topi come pure in cucina! Mi soffermo a parlare un po’ di più di questo posto in quanto Il Jungle Lodge ad Attapadi è gestito da un tipo alquanto losco di nome Dominque (visitate pure il sito http://www.Malleeshwaram.Com/ Posso assicurare che non è come lo vendono!!!!!!!!! Mi stavo dimenticando di dire che chi ci ha organizzato organizzato questa “escursione”è stata una certa Monique Fontana che collabora con Dominque e sconsiglio davvero di contattare! !!!!Si fa credere una professionista ma in verità inganna i turisti sia italiani che stranieri spillando molti soldi non dando alcun servizio. Se vedete questo sito: GUARDATEVI BENE NEL CONTATTARLA! Bene..Dicevo..Scappati letteralmente dal Jungle Lodge siamo stati un giorno a Coimbatore prima della partenza per lo Srilanka al Residency dopo tanta sporcizia un hotel di 5 stelle ci ha rigenerati davvero tanto!…Costa un bel po’ ma dopo tanta polvere e km sulle spalle consiglio sto posto: www.Theresidency.Com. Ovviamente non c’è assolutamente nulla da vedere a Coimbatore, in quanto è unicamente una città di passaggio avendo l’aeroporto.
E si parte per Ceylon! PARTE II: Srilanka 8 Dicembre 2008-21 Dicembre Finalmente la verde isola di Ceylon! Il nostro driver Suma puntuale ci aspettava già all’aeroporto. Purtroppo a causa del cambiamento dell’orario del volo non potevamo vedere nulla il primo giorno e la prima notte l’abbiamo passata a casa del nostro driver. È stata un’esperienza positiva (anche se di primo acchito ci aveva lasciati molto perplessi) perché abbiamo potuto vivere seppur per qualche ora la tipica vita di una famiglia singalese.
E’ davvero strano vedere come lo Srilanka nonostante sia così vicino all’india sia così diverso!: è molto più pulito e ben organizzato.
Noi non abbiamo avvertito affatto il pericolo della LTTE ( Tigri Tamil)questo fa capure molto su come ce la raccontano tutti su questo paese sfortunato.
Noi avevamo optato di prendere un driver anche in Srilanka perché con i mezzi pubblici come in India non avremmo mai potuto vedere tutto quello che abbiamo visto. Ci siamo fatti ingannare e abbiamo pagato molto la macchina per questo tour passando per un pseudo amico E.V che lavora per un agenzia di Sondrio( ci ha richiesto più soldi di quanto dovessimo all’agenzia ingannandoci) affidandosi alla Quickshaw di Colombo(è menzionata anche sulla Lonely Planet ma provvederò a contattare la medesima per toglierla dalle prossime pubblicazioni in quanto non seria!!!)ci ha fatto avere parecchi problemi con il nostro driver per i primi 3 giorni in quanto voleva i soldi per alloggio e cibo che già avevamo pagato ancora prima di partire!!!!!!!!!!!!!!!! Ad ogni modo, arrabbiata come una pantera e litigando tra Colombo e Sondrio sono riuscita a sistemare le cose e soprattutto a non pagare una rupia in più di quanto non avevamo già dato passando bei momenti con la nostra guida Suma e visitato posti meravigliosi tra cui: Kandy e il Pinnawella Elephant Orphanage( è tipicamente turistico-ma gli elefantici sono troppo simpatici- e costa troppo l’ingresso!I guardiani degli elefanti con la scusa di fare una foto chiedono molti soldi..Non bisogna farsi ingannare Nuwara Elya Ella Ramboda (visitata una Tea factory) Arugam Bay Maligawilla (tempio buddista) Udawalawe National Park (animali avvistati: il gatto selvatico simile alla lince ma con la coda lunga, sciacalli bufali selvatici, pavoni, elefanti a gogò e ogni tipo di uccello Yala National Park dove abbiamo visto il leopardo!!!!!!!!!!!!!!!e poi scimmiette, cobra, coccodrilli,bufali! Lo Yala ed è a dir poco spettacolare molto simile ai parchi del Kenya…Consiglio di tralasciare l’Udawalawe e dirigersi direttamente allo Yala.
Tissamaharama (al tempio buddista abbiamo avuto l’occasione di poterci confrontare e imparare molto di più sul vero buddismo con un monaco buddista) Kirinda (tempio buddist sul mare) Tangalle per il relax Mirissa Unawatuna Galle Hikkaduwa Le coste del Sud dello Srilanka sono state colpite duramente dallo Tsunami e tranne che a Hikkaduwa e alcune spiagge limitrofe fare un bagno rilassante non è facile..Ma è un paradiso per i surfisti!!!!!!! Inoltre a causa di pubblicità negativa è un’isola che non viene più tanto visitata ed è una cosa molto triste!Come dicevo in Italia sconsigliano di visitare questo meraviglioso paese, ma se si evita Jaffna, in generale il nord e Colombo( che non c’è nulla da vedere)è assolutamente tranquilla e ben sorvegliata! Unica nota dolente le entrate ai parchi nazionali e il nolo delle jeep, la spesa se si è in due è di circa 40 euro a testa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! A Hikkaduwa ci siamo fermati per quasi una settimana è davvero molto carina, al santuario c’è la possibilità di vedere la barriera corallina,branchi di barracuda, tartarughe giganti (noi gli abbiamo dato da mangiare che bello).
Ad Arugam Bay purtroppo non era stagione e avevamo la spiaggia tutta per noi e anche un resort scampato allo Tsunami cucina ottima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! A Tangalle bhè per un giorno abbiamo vissuto come Robison Crusoe in un posto magnifico ma un po’ troppo caro..
Abbiamo lasciato davvero a malincuore lo Srilanka per i nostri nuovi amici e perché ci stavamo abituando troppo bene alle spiagge bianche e acque calde di Hikkaduwa.
Ultimo giorno passato di nuovo dalle nostre amiche suore a Madras per festeggiare l’ultimo giorno prima del rientro e il Natale con loro, i bimbi e le ragazze..E qua..Le lacrime sono venute giù di prepotenza…Se la prima volta ero riuscita a trattenermi i saluti finali sono stati devastanti!..E anche ora nel ripensarci le lacrime fanno da padrone! Si ritorna a casa…Ma prima una stoppatina a Doha…
Parte III: UN GIORNO A DOHA 22 Dicembre 2008 Ma non c’è nulla da vedere!!!!!!!!!!!!!!!!!!Che tristezza e noi che pensavamo chissà cosa !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Questa città in piena costruzione non ha nulla da offrire al momento. Si pensi che la maggior parte della popolazione che vive a Doha è straniera,posti interessanti da visitare sono il Museo dell’Islam, il mercato, il centro commerciale(unico nel suo genere)chiamato”Il Villaggio”…Pertanto mi spiace deludere chi legge questo diario..Non ho altro da aggiungere su Doha E ora mi sento di dare qualche dritta… CONSIGLI PREZIOSI E VIVISSIMI: -In generale con i driver essere chiari di non farsi portare negli shops dove loro hanno le commissioni.
-Quando entrate nei templi induisti mettete subito in chiaro che non volete la guida, altrimenti la mancia è d’obbligo e non si accontentano di poco.
-Contrattare è buono ma non esagerare troppo -Consiglio vivamente di non affidarsi ad agenzie di viaggi italiane e con le agenzie del luogo mettere tutto in chiaro scritto nero su bianco e pagare (includendo tutto compreso cibo e alloggio per il driver) in tre tranches: anticipo, metà percorso e alla fine.
-Le strade in India sono davvero messe male..Meglio prendere il treno per percorrere le distanze. In Srilanka invece le strade sono messe molto meglio e le distanze si posso ricoprire sia in bus che in treno -Controllare sempre il kilometraggio del driver e il costo della benzina per avere un’idea del costo “vivo” -Non contatte Monique Fontana in India e la Quickshaw Ltd a Colombo!!!!!!!!!!!!!!!!!!! -Per chi desidera fare un viaggio più lungo e visitare tanti luoghi consiglio la macchina.
Consiglio di contattare direttamente il nostro driver( nonché amico)Farook per l’ India: umerfar212@yahoo.Com Tel: +91 9846042881 -Per lo Srilanka consiglio Uma : ayodya50@hotmail.Com tel: +94 332221875 Per il safari nello Yala potete contattare questa agenzia locale per la jeep( Dicjshow Safari Jeep a Tissamaharama): Mr Milro : milros@yahoo.Com e per la guida contattare Ajith è bravissimo a trovare i leopardi e fa percorsi non turistici per trovarli: supurcj@gmail.Com tel + 94 77 5181372 I posti più belli in cui abbiamo dormito: Big Banana Island da Deepan (vedi sopra)India Ad Arugam Bay alloggiate allo Stardust (sstarcom@eureka.Lk) A Tangalle alloggiate al Magrove Beach Cabanas (mangrove@email.De) A Hikkaduwa da un ragazzo singalese fantastico che ha lavorato anche in Italia da giovane e conosce bene i gusti di noi occidentali abbiamo passato i nostri ultimi giorni di vacanza!Qualità ottima per prezzo/alloggio il posto si chiama The Oasis Villa(www.Theoasisvilla.Com) E dulcis in fundo…A Hikkaduwa da ben 18 anni c’è il ristorante Spaghetti &Co. Gestito da una simpatica coppia italiana Fabio e Paola sopravvissuti allo tusnami dove nonostante le mie perplessità nel mangiare italiano in un paese straniero abbiamo cenato per ben 4 volte!Rapporto qualità/prezzo ottimo( saravillage@yahoo.Com) CONCLUSIONE E RINGRAZIAMENTI Come dice il nostro amico Riccardo: “ Viaggiare è un lavoro”..È stato un mese molto duro abbiamo visitato ben 26 luoghi e ho lavorato molto su me stessa.
Abbiamo avuto la possibilità di approcciare le 4 grandi religioni, abbiamo conosciuto lungo il nostro cammino tantissime persone deliziose(locali e viaggiatori come noi) che hanno diviso con noi le loro esperienze, le loro fedi religiose/filosofiche, i loro drammi e i loro miracoli per essere sopravvissuti allo Tsunami raccontandoci seppure con le lacrime agli occhi i terribili momenti passati.
Ringrazio: -le suore del Fatima Convent per averci ospitati e averci fatto crescere,per averci insegnato che i più umili e bisognosi sono insegnanti vitali per poter crescere e migliorare.
-tutti i bambini e le ragazze di Koddambakkam che ci hanno dato un pezzo del loro cuore che porteremo con noi come tesori preziosi!VOI SIETE STATI UN DONO GRANDE NON NOI! -Farook un amico che ci ha fatto capire di più sull’Islam abbattendo tanti luoghi comuni e averci aiutato nel nostro lungo cammino in India .
-Kingsley la sua generosità fa essere unico questo ragazzo singalese e non potremo mai dimenticare i momenti stupendi passati all’Oasis Villa e la speciale cena che ci ha offerto cucinando per noi! -E… Non meno importanti i nostri amici italiani a Hikkaduwa per averci fatto passare momenti bellissimi e pieni di gioia! “Riccardo ma quanto ci hai fatto ridere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” -Infine non meno importanti tutte le persone che grazie al loro contributo hanno reso unico il natale di 80 bimbi non ci sono parole per descrivere il vostro meraviglioso gesto d’amore.
E ora? Bhè…Un altro viaggio mi aspetta .. Un ritorno in un paese già visitato 2 volte alla ricerca di un altro aspetto della vita e alla speranza profonda di poter raggiungere quello che spero di ottenere da tanto tempo…Il viaggio è un lavoro in tutte le sue sfumature meravigliose sempre pieno di sorprese…Sempre pieno di tante cose preziose “Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina”ed io sono ancora solo ai primi capitoli quanta strada mi aspetta ancora e non vedo l’ora di ripartire! Chiara Stella chiara.Stella@fastwebnet.It