Un maggiolone tutto matto

Sabbia bianca e farinosa, mare verde smeraldo e acqua tiepida. Le mie foto di questo viaggio sembrano fatte per un catalogo dell'Alpitour! Andate in Messico anche se non parlate nè lo spagnolo, nè l'inglese. Non c'è nessun problema di comunicazione. La carta di credito non sempre la potrete usare perchè sono pochi i negozi, i distributori di...
Scritto da: Giulia Barone
un maggiolone tutto matto
Partenza il: 02/08/2003
Ritorno il: 17/08/2003
Viaggiatori: in coppia
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Sabbia bianca e farinosa, mare verde smeraldo e acqua tiepida. Le mie foto di questo viaggio sembrano fatte per un catalogo dell’Alpitour! Andate in Messico anche se non parlate nè lo spagnolo, nè l’inglese. Non c’è nessun problema di comunicazione.

La carta di credito non sempre la potrete usare perchè sono pochi i negozi, i distributori di bensina e gli alberghi che hanno questo tipo di attrezzatura. Portatela comunque (va benissimo anche il bancomat “maestro”) per prelevare pesos messicani.

I dollari vengono accettati quasi ovunque e, in linea di massima, il cambio è così fatto: 100 pesos = 10 euro = 10 dollari (pochi usano la calcolatrice applicando il cambio corretto).

Viaggiare in auto è fattibile (noi avevamo un maggiolone rosso) ma se vi avventurate all’interno dello Yucatan, magari veso il Chiapas, cercate di fare benzina ogni volta che ne avete l’opportunità anche se il serbatoio non è vuoto. I tragitti sono molto lunghi e lungo la strada non c’è veramente nulla. Qualche paesino di dieci capanne è l’alternativa ad un’interminabile e monotono rettilineo in mezzo alla foresta.

Non è necessario prenotare dall’Italia gli alberghi dove dormirete durante le tappe del vostro viaggio.

Noi siamo andati ad agosto ed abbiamo sempre trovato posto in alberghi puliti ed economici.

Se andate a Cancun non cercate nella “zona hoteliera” che è carissima, ci sono alberghi validi a prezzi ragionevoli nella città vera e propria.

A Playa del Carmen, Palenque, Merida e Campeche non ci sono problemi troverete da dormire in caratteristici hotel per tutte le tasche.

Anche a Chichen Itzà potrete dormire, c’è l’hotel Piramide Inn, molto, molto carino e costa solo 45 euro a notte (una matrimoniale).

Se pensate di pernottare ad Escarcega sappiate che chiamarla città è un pò esagerato. Noi abbiamo proseguito presi un pò dallo sconforto.

Stesso impatto per Chetumal, dove trovare un albergo confortevole che non fosse il caro Holiday Inn è stata un’impresa.

Se 50 euro per una matrimoniale vi sembra buono (è il massimo che andrete a spendere e vi garantisco che gli alberghi non sono male, dimenticatevi l’Europa!) andate all’hotel Los Cocos.

Sui siti che dire? Sono tutti bellissimi e degni di essere visitati. Se non siete appassionati sappiate che non vale la regola “visto uno visti tutti”, ognuno di essi merita di essere visitato.

Portatevi cappello e occhiali e una buona crema solare.

Nel Chiapas la temperatura è un pò più fresca ma nel resto dello Yucatan fa un caldo boia.

Perciò in valigia vi consiglio di mettere un bel numero di magliette a mezze maniche e pantaloncini corti.

Il cibo messicano non è poi così piccante come dicono, potrete mangiare pesce a piccoli prezzi anche di giorno sulla spiaggia! Non bevete acqua che non sia in bottiglia, evitate i cubetti di ghiaccio nelle bibite.

Se vi colpisce la famosa maledizione (…) l’ideale è andare in farmacia e acquistare un loro medicinale specifico per queste cose, funzina meglio dei nostri farmaci.

Mi sembra di avervi detto tutto.

Buon viaggio.



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