Un’idea regalo: 2 giorni a Francoforte

A me e a Francesca l’idea balenò all’istante…perché non regalare alla Vale (mia migliore amica e sua sorella) un fine settimana nella sconosciuta Germania? Senza ascoltare amici e parenti che definirono Francoforte: una città in cui “c’è poco da vedere”, ci organizzammo con cura: volo Ryan Air, Milano – Francoforte acquistato su...
un'idea regalo: 2 giorni a francoforte
A me e a Francesca l’idea balenò all’istante…Perché non regalare alla Vale (mia migliore amica e sua sorella) un fine settimana nella sconosciuta Germania? Senza ascoltare amici e parenti che definirono Francoforte: una città in cui “c’è poco da vedere”, ci organizzammo con cura: volo Ryan Air, Milano – Francoforte acquistato su internet al prezzo di 30 euro cadauno, albergo trovato anch’esso su internet (Hotel Concorde, vicino alla stazione centrale – lo consiglio, una tripla 90 euro con ricca colazione e box doccia direttamente accanto al letto, con luci psichedeliche di cui si può scegliere il colore, una porno stanza ma simpatica) e una guida delle cose da vedere “fatta da noi” prendendo qua e là degli spunti.

La partenza ci tagliò le gambe: ore 6.50 da Bergamo…Ma l’arrivo a Francoforte di buon mattino ci ripagò dello sforzo. Tengo a sottolineare che l’arrivo non è proprio a Francoforte città…È in un paesino a circa 1 ora e 45 dalla città ma Francesca trovò una buona soluzione qualità-prezzo per risparmiare 12 euro a testa di autobus: fare amicizia con 2 ragazzi di Bergamo che avevano affittato un auto! In circa 3 quarti d’ora ci portarono nel centro di Francoforte (almeno qualche volta nella vita serve essere donne…).

Dall’Opera allo Zeil si susseguì un negozio dietro l’altro e la città era invasa da persone, funamboli, bancarelle…Di buon passo arrivammo al Meno da cui si gode una vista eccezionale: la più grande city europea da una parte e la vecchia Francoforte dall’altra. Sarà stato il sole, l’autunno con i suoi colori non lo so ma ci sembrava uno spettacolo stupendo…Poi il duomo, il Romer…Fantastici…Unica nota negativa non avere fatto un giretto su un trenino turistico che fa il giro della città offrendo pane (bretzel…Da urlo) e vino alle mele (niente di che). E poi la sera cena in tipica osteria “tetesca” con Smitzel (bistecca alla milanese più buona di quella di mia nonna) mit Kartoffen (patate al forno una goduria), forse abbiamo alzato un po’ le calorie consentite dalla diete ma…Ne è valsa la pena.

Il giorno dopo (seguendo il consiglio dei nostri ormai amici Bergamaschi che poi abbiamo evitato quando abbiamo capito che non ci avrebbero più accompagnato all’aeroporto): destinazione Heidelberg! Con 9 euro a testa (treno locale non intercity che costa il triplo) siamo arrivati in una cittadina universitaria da urlo…Stradine, casette, localini…Un vero paesini di Germania. Visita al castello obbligatoria (lo Schloss) e giretto sul ponte da cui si gode un panorama stupendo (se potete affittate le bici). E poi purtroppo il rientro a casa…Arrivo a Bergamo ore 23.00.

In sintesi: costo a testa del regalo 110 euro a testa (dignitoso per una migliore amica ed una sorella) più circa 80 di extra (vi confesso che ci siamo trattate davvero bene!)…Insomma una bella idea per fare un regalo a qualcuno e, al tempo stesso, abbandonare per un week end la non sempre vivace Milano!!!



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