Un capodanno da non dimenticare

C'ho lasciato il cuore. Siamo partiti, io ed il mio fidanzato, il 26/12/03 - h 10:55 da Malpensa con la Livingstone, compagnia convenzionata con il tour operator Ventaglio e siamo arrivati ad Espargo (capitale dell’arcipelago) all’ora locale 15:30 c/a con fuso orario di – 2h. Abbiamo soggiornato al Ventaclub Crioula nell’Ilha do Sal...
Scritto da: Enzina71
un capodanno da non dimenticare
Partenza il: 26/12/2003
Ritorno il: 02/01/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
C’ho lasciato il cuore. Siamo partiti, io ed il mio fidanzato, il 26/12/03 – h 10:55 da Malpensa con la Livingstone, compagnia convenzionata con il tour operator Ventaglio e siamo arrivati ad Espargo (capitale dell’arcipelago) all’ora locale 15:30 c/a con fuso orario di – 2h. Abbiamo soggiornato al Ventaclub Crioula nell’Ilha do Sal (isola del sale): holiday resort niente male, con accesso direttamente sull’immensa spiaggia (sabbia molto fine e tendente al bianco), ci si diverte tantissimo grazie alla professionalità ed alla simpatia degli animatori che non si dimenticano facilmente, buona ristorazione con parecchie pietanze a base di pesce. Le escursioni che abbiamo fatto, sono quelle che riguardano la conoscenza geografica e popolare dell’isola (safari: visita e bagno nelle saline; tour per i paesi dell’isola) poi ci siamo dati al relax, ai bagni di sole ed al divertimento con i personaggi dello staff del villaggio.

Di giorno c’erano circa 30° con il vento secco che rinfrescava xchè altrimenti si schiattava al sole, la temperatura del mare era di circa 20°, solo che non ho fatto il bagno xchè le onde tendevano a risucchiarti ed era un po’ pericoloso, in compenso xo’ si poteva fare il bagno in piscina. Di sera la temperatura scendeva fino a 18° con un po’ di umidità e tanto vento e quindi ci voleva un giacchino.

Il capodanno lo abbiamo festeggiato con il cospicuo popolo del Crioula, fra brindisi e balli di gruppo. Comunque chi voleva, poteva uscire dal villaggio e andare a festeggiare a S. Maria, il villaggio capoverdiano piu’ vicino alla zona turistica. Per muoversi si utilizzano comodamnete i taxi, non cari e facilmente rintracciabili.

Nell’insieme: non avessi nessun riferimento qui in italia, me ne andrei giu’ ed aiuterei i capoverdiani (che non sono male…) a vendere le collanine ed i quadretti e prenderei il sole tutto l’anno!!!!! va bè, ho un po’ esagerato…

Alcuni consigli utili: Prima di tutto: se volete intraprendere un viaggio organizzato nel periodo di Capodanno in questi posti, cercate di prenotare almeno 2 mesi prima altrimenti trovare posto diventa difficile e poi potete usufruire degli sconti legati all’advance booking.

Anche se è dicembre il sole picchia forte, quindi creme solari di media e alta protezione a seconda del tipo di pelle. L’alta protezione e preferibile se si fanno le passeggiate sulla spiaggia, xchè il sole riflette sul mare, limpidissimo, e sulla sabbia. Per le signorine: oli protettivi per i capelli, il vento che soffia dall’oceano li arruffa parecchio e il salino tende a renderli crespi.

Come ho accennato prima, di sera la temperatura scende fino a 18°, quindi un bel giacchino e magari, sempre x le signorine, un foularino di seta puo’ andare bene.

Per quanto riguarda la gente di Capoverde ed in particolare i venditori ambulanti, non vi spaventate se vi vogliono vendere il mondo (è la loro unica fonte di guadagno), in fondo sono bravissime persone che poi fanno facilmente amicizia. Non esitate a contrattare sugli acquisti.

Credo sia tutto, ma se avete bisogno di ulteriori info il mio indirizzo mail lo avete.

Ciao e buona vacanza x chi parte !!!!! ENZA (SV)



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