Un caleidoscopio di colori nelle terre estreme
ore 7.00 volo di linea con vettore lufthansa per monaco .
ore 8.15 arrivo all’aeroporto di monaco e operazioni di transito .
ore 11.50 decollo con volo di linea lufthansa per montreal.
ore 14.10 arrivo a montreal Montreal, gia a vederla dal finestrino dell’aereo,mi ha fatto subito impazzire;latina e nordica ,cosmopolita ma saldamente legata alle sue tradizioni e alla sua storia, è la piu’ grande citta’ di lingua francese del mondo dopo parigi.
Appena usciti dall’aeroporto, c’era gia’ un addetto del nostro tour che ci aspettava per accompagnarci in albergo(sembrava rocco siffredi da giovane ma vestito da tamarro che quasi mi faceva pena solo vederlo..)proprio nel pieno centro di montreal al delta centreville..
Depositate le valige, avevamo tutto il pomeriggio a disposizione per vivere la citta;il tempo nn era dei migliori infatti pioviggginava e c’erano piu’ o meno 18 gradi quel giorno.. Tempo che si è mantenuto tale nei giorni successivi salvo pochi giorni con un sole cosi bello che illuminavo tutte le meraviglie presenti.Montreal al primo impatto mi è sembrata una citta’ nn molto grande e completamente differente dalle megalopoli americane tutte strade e grattacieli.
3.08 MONTREAL : Dopo un ‘abbondante colazione,c’è stato lo smistamento delle persone partecipanti al tour da parte delle due guide e, devo dire che anche questo anno mi è andata bene… Avevo sul pulman pochissimi italiani e tra l’altro quei pochi che c’erano erano per fortuna gente seria e nn i soliti cafoni e e lamentosi italiani che si trovano in giro per il mondo… Il resto era tutto formato da famiglie spagnole e una messicana gente splendida e sempre cordiale.
Partiamo cosi con la visita della citta’ vecchia, con la visita al bellissimo parco royal dove si possono fare ogni tipo di attivita’ fisica, dove si puo’ fare camping e dal quale tra le altre cose si gode anche di una bellissima vista dall’alto dell’intera citta’.Dal parco ci siamo spostati poia vedere la splendida basilica di notre dame per poi ritrovarci tutto d’un tratto catapulytati in place jacques-cartier cuore della vita culturale di montreal,animata d’estate da da artisti di strada,carrozze,numerosissimi caffè, bar e ristoranti che sono in grado di accontentarvi in tutto e per tutto.Da qui ci siamo spostati poi verso sud dove vivono la maggior parte degli estracomunitari che sono venuti in canda a trovare fortune e dove, si trova anche il villaggio olimpico che in passato ha accolto le olimpiadi; in parte ad esso, si trocva anche il biodome, l’ex velodromo olimpiaco ora diventato un museo ambientale.All’interno sono ricostruiti quattro diversi ecosistemi, dalla foresta alla tundra con i vari animali che li popolano.
4/08 MONTREAL / LAC BEAUPORT (285 KM):Dopo aver fatto la solita abbondante colazione americana,abbiamo salutato questa splendida citta’ per l’ultima volta e, abbiamo iniziato il viaggio verso la vera natura tra piccoli paesi con le tipiche casette di legno e mattoni dai tetti rossi,verso paesaggi dai mille colori grazie, agli innumerevoli fiori sparsi qua e la’ incastonatiin scenari da urlo tra laghi piccoli e grandi, quasi a formare ad ogni angolo di strada na meravigliosa cartolina.
Giunti nel nord della regione degli appalacchi,abbiamo fatto sosta in una vecchia postazione di boscaioli dove, abbiamo assistito all’esecuzione e alla preparazione all’interno delle tipiche capanne di lòegno,del famoso sciroppo d’acero canadese oltre, alla dimostrazione della loro leggendaria tecnica nel tagliare i tronchi di legno.Pranzo a base di prodotti tipici e poi,inizio pomerigio proseguimento, per lac beauport con sosta in una tipica riserva indiana per vedere come vivevano gli indiani d’america, presenti tutt’ora sul territorio in svariate riserve ma nn piou’ in tende come una volta m,a bensi in case normali.. I tempi cambiano anche per loro..
Arrivati a LAC BEAUPORT,lo scenario che mi si presentava davanti ai nostri occhi era meraviglioso: foreste incontaminate dai mille sentieri da seguire, circondati da un meraviglioso lago turchese sul quale si poteva andare in canoa, in barca,girarlo a piedi ecc… E li c’era anche il nostro meraviglioso albergo dalle stanze super belle e con tanto di piscina sotto che ci aspettava e con vista mozzafiato su tutto il lago.. Nn potevo stare piu’ bene.
5/08 LAC BEAUPORT/SAGUENAY (195 KM): Prima colazione abbondante e partenza per la riserva dei laureziani, un enorme parco con colline , montagne ricoperte da boschi selvaggi,torrenti e laghi dalle mille sfaccettature.Continua a fare freddo e il clima anche in questa mattinata, nn si presenta dei migliori anche se poi verso la tarda mattinata proprio metre iniziava la nostra spedizione con la canoa all”interno del fiume, è uscito uno splendido e caldo sole che ha illuminato tutto il paesaggio rendendo la giornata e l’avventura ancora piu’ bella.La giornata è iniziata con un seminario introduttivo sugli indiani d’america e sulle specie animali che abitano la riserva.Poi, ecquipaggiati di stivali e macchina fotografica, siamo partiti su uno scuolabus verso un’altra remota zona della riserva dove, a gruppi si è saliti su delle robosk , una grande canoausata in passato dagli indiani per viaggiare sul grande fiume.Le sensazioni provate a bordo della canoa e i paesaggi che mi circondavano,nn hanno eguali e sono indescrivibili a parole… Dopo tre ore di spedizione, siamo ritornati un po’ stanche e provati dalla fatica di remare al punto di partenza, dove abbiamo pranzato a pic nic e dove ci siamo riposatti un po. Il riposo è stato breve per fortuna xchè infatti dopo un’ ora eravamo gia’ in cammino lungo piccoli sentieri che ci portavano finalmente all’interno di queste foreste selvagge alla ricerca dell’orso e magari anche di qualche caribu’ oppure di qualche altro interessante animale da immortalare per sempre nei propri ricordi personali. D i orsi purtroppo nn ne abbiamo visti in questa prima spedizione ma ci siamo comunque divertiti un mondo cosi, siamo ripariti alla volta di saguenay una cittadina di campgna nel bel mezzo della pianura dove intorno a parte praterie immense e foreste in lontananza nn c’era anima viva..
6/ 08 SAGUENAY/ QUEBEC CITY: Partenza lungo il fiordo saguenay per raggiugere Todussac, tipico villaggio alla conflunenza del fiordo nel fiume san lorenzo.Qui,ci siamo imbarcati per una crociera di 4 ore per l’avvistamento delle balene e del famoso beluga bianco .Anche questa per fortuna è stata un’altra giornata splendida baciata da un caldo sole che illuminava i mille,colori del fiordo e delle montagne circostanti e che mi ha donato tante belle sensazioni.Finita la crociera, ci siamo diretti all’albergo che ci ofriva il pranzo per poi,proseguire per la costa di beauprè e visitare le spettacolari cascate di montmorency(purtroppo qui pioveva per cui nn è stata una bella visita peccato!!!) e proseguire infine verso la vicina quebec city nostra meta finale di questa giornata.
Quebec è la culla della cultura francese,affacciata anch’essa sulle rive del fiume san lorenzo, è una citta’che coinvolge il visitatore in un’atmosfera d’altri tempi:la cinta di mura che la circonda,lestrde selciate, le stradine del centro e i bellissimi edifici, ne fanno un sito estremamente pittoresco e romantico.
7/08 QUEBEC / OTTAWA (320 KM): Questa mattina ci siamo svagliati presto per fare un ultima rmanticae triste camminata per le piccole vie di quebec prima di partire per il lungo viaggio che a fine giornata ci avrfebbe portato nella capitale del canda a Ottawa…Quuebec nn la dimentichero’ mai,rimarra’ sempre nel mio cuore come la citta’ piu’ bella del canada, cosi ricca di storia , cosi ricca di sapori e dai sapori dannatamente romantici.. Lungo iul tragitto, ci siamo fermati a st. Prosper a visitare un grande allevamente di bisonti ; giro per la fattoria a bordo di un veicolo aperto,durante il quale abbiamo appreso l’importanza di questo animale per gli indiani e di come si sia andati vicini alla sua estinzione.Pranzo tipico all’interno della fattoria e proseguimento per la capitale ottawa.
8/08 OTTAWA/ TORONTO (400 KM) :Dopo aver fatto la solita visita orinetativa della citta’ tramite il pulman,ci siamo messi subito in cammino per vistrla un po’ a piedi o almeno per cercare di vedere qualche cosa visto l’ora un po’ tarda e anche perchè incominciava a farsi buio.La citta’ è dotata di un fascino particolare, se nn addirittura incantevole.. Le belle colline che la circondano, i viali alberati, i bei parchi fioriti , il tranquillo canale rideau che si snoda nel cuore della citta’,irradiano al paese una serenita’ disarmante.La mattina seguent, sveglia molto presto per vedere alle 10 il famoso cambio della guardia che si svolge davanti al parlamento e che si fa quasi ogni gorno.Finita la cerimonia,siamo partiti subito per la regione delle mille isole lungo il fiume san lorenzo per vedere tramite un escursione in traghetto un territorio incontaminato, paradiso per poche persone ma dalla buona facolta’ economica.. Finita l’escursione, siamo partiti subito alla volta di toronto, una delle citta’ che sente tantissimo l’influenza americana… Infondo new york dista solo 300 km per cui ho detto tutto..
Toronto si presenta come una citta’ moderna ,dal clima rigidissimo,centro finanziario e industriale grande porto e mentalita’ orientata al lavoro e al profitto.Da visitare BAY STREET,il distetto finanziario. La city hall,la cn tower che con i suoi 553 m è la torre piu’ alta del mondo , il parlamento dell’ontario ,il lago ontario che la circonda ,younge street e l’eaton center dove potete fare tutti gli acquisti che volete.
9/08 TORONTO/ NIAGARA FALLS/TORONTO :Partenza per le famose cascate del niagara ;prima pero’ piccola sosta al paese di niogara , uno splendia citttadina sulle rive del fiume coloratissima di fiori, romanticissimo, pulitissima e dannatamente bella e rilassante..
Le cascate si presentano maestose come sempre,nella loro imponente grandezza che ti lascia ogni volta senza fiato.Spedizione col battello e successivamente pranzo sul super attico dell’hilton hotel con tanto di vista mozzafiato sule intere cascate ( da urlo)..Giornata passata poi in giro per la piccola cittadina delle cascate che nn è nient’altro che gardaland in miniatura e dove nella tarda serata spenti i divertimenti si spegne con pochissimne presentze che la abitano… Ritornando verso toronto il temporale ciu gha raggiunto un’altrs volta ma nn ci siamo fatti scoraggiare.. Siamo saliti comuqnue sulla cn tower fino in cima sul punto piu’ alto a 447 metri di altezza e vi devo dire che un po’ di vertigini le avevo.. È indescrivibile cio’ che si prova lassu’ e quello che si vee: un immensa citta’ piena di luci che ogni anno diventa sempre piu’ grande e sempre piu’ simile a new york.. Provate a passeggiare per il centro di toronto e poi ditemi se nn vi sembra di essere nella grande mela..
10 /08 TORONTO/ CALGARY: Dopo la colazione e dopo aver preparato tutti i bagagli, siamo parti verso le 10 alla volta dell’aeroporto di toronto dove alle 12 avevamo l’aereo vettore air canda che ci avrebbe portato nel selvaggio ovest canadese…C cogliono 4 ore per arrivare nella costa ovest e bisogna spostare di due ore in meno l’ora quindi rispetto all’italia a calgary siamo a – 8 ore fantastico…Durante il tragitto che dall’aeroporto ci portava al nostro albergo, si potevano gia’ vedere le differenze tra le due coste :la costa est molto piu’ popolata e molto piu’ verde qui invece paesaggi extralerge, immense praterie , clima abbastanza secco e molto caldo 25 gradi…
Calgary a dire la verita’ è una bruttissima citta’ infatti nn c’è niente se nn palazzi e qualche ristorante; una sola via affollata, un bel parco nella parte ovest e molti barboni nient’altro… Scopriremo poi il motivo: calgary è un importantissimo centro finanziario canadese dove hanno sede le piu’ importanti catene petrolifere del mondo; la citta’ vera e propria, si estende piu’ in la’ sulle verdi colline ma molto fuori dal centro finanziario quindi è anche per quello che nn l’abbiamo apprezzata molto..Giornata comunque conclusa con un ‘ ottima cena a base di una squisita bistecca canadese in unj ottimo ristorante per poi andare tutti a nanna abbastanza stanche ma contenti.
11/08 CALGARY / BANFF (240 KM): Dopo la solita abbondante colazione, visita orientativa della citta’ capitale petrolifera del paese :l’olimpic plaza,lo stampede trail do ve si fanno in piu’ importanti rodei canadesi e la torre della citta’; e il villaggio olimpico dove si sono disputate le famose olimpiadi invernali.
Lasciato il villaggio l’olimpico, lungo il tragitto, in lontananza incominciavo a vedere le montagne rocciose che si presentavano maestose e coperte da nuvoloni minacciosi che gli donavano quel tocco di mistero in piu’… Sarebbero troppe le cose da descrivere che ho visto lungo il tragitto che mi faceva avvicinare smpre piu’ alle terre selvaggie ma la bellezza bè quella dovete provarla voi stessi nn si puo’ descrivere..Sulla strada per banff, ci siamo fermati per una escursione di qualche ora a cavallo all’interno della foresta .Andare a cavallo è splendido e ti metti poi un certo appetito ; detto fatto . Dopo qualche minuto, eravamo gia tutti seduti intorno a un tavolo a mangiare hamburgher e verdura a volonta’ e ognuno a descrivere la propria esperienza.
Finito il pranzo,finalmente siamo entrati nella vera alberta, uno stato extra large con spazi immensi e distese interminabili di prati verdi e dorati.Le imponenti montagne sono fredde e selvaggie,disseminate di ghiaccciai e scintillanti laghi color smeraldo .L’alberta ospita numerevoli parchi naturali definiti dall’unesco patrimonio mondiale e tra cui svettano il parco nazionale di banff che si trovaa sud delle montagne rocciose e il parco nazionale di jasper che invece si trova piu’ a nord.
Questi territori poi hanno qualcosa di magico , di illusorio; le montagne si presentan da vicino cosi alte e cosi imponenti per nn parlare dei laghi glaciali con quei colori turchese e verde smeraldo che si vanno a confondere e afare un tutt’uno con il cielo…Alla fine siamo giunti a banff, il mio paradiso terrestre ideale: una cittadina nn molto grande tranquilla incastonata nel pieno centro delle montagne rocciose, dalle vie in fiore ad ogni angolo di strada, circondata da montagne piene di senitieri da percorrre, da laghi di un azzurro limpido e dall’acqua buona da bere, dai fiumi su quali puoi fare canoa, rafting e cc.. Insomma un poradiso come dicevo per nn parlare in inverno con i suoi mille impianti per lo scii e per lo snowboard… Mi capite insomma xchè amo questa zona a dimenticavo pieno ahce di bellissime ragazzze…Giornata libera di fare cio’ che volevamo e trascorsa poi con michele, ale e elisa a fare shopping per le vie del centro… Siamo troppo un gruppo unito noi quattro e potremmo fare dei danni ai nostri portafogli se ogni tanto nn stiamo attenti… Lgiornata si è conclusa alle 21.00 con un meraviglioso e rilassante bagno in piscina sul tetto del nostro albergo all’aria aperta con fuori tipo 15 gradi e con l’acqua invece a 37 con tanto di idromassaggio e con una vista mozzafiato : le montagne rocciose davanti a me… Insomma da favola e da nn dimenticare mai…
12/08 BANFF/ JASPER/BANFF :Le montagne si innalzano fino a quasi toccare il cielo ;colori si mescolano fino a creare un tutt’uno fra cielo e acqua ;i laghi verde smeraldo o turchese che scintillano alla luce del sole sembrano irreali ;il bianco dei ghiacciai fa’ da’ cornice al grigio delle montagne;foreste lussureggianti esplodono in in arcobaleno di colori quando sbocciano i fiori selvatici .Benvenuti al banff national park e al jaspe national prark uniti tra loro dalla famosa icefield parkway..Le sensazioni che ho provato nn sto’ a descrivervele perchè nn sarebbe possibile ero tropppo felòice di essere li cosi libero da tutto e da tutti insomma avevo raggiunto la mia pace interiore e stavo finalmente bene che meraviglia di posti..Da vedere il peyto lake uno dei laghi glaciali piu’ belli del mondo con acque dal verde smeraldo all’azzuro intenso;da fare, l’escursione allathabasca glacier uno dei tanti ghiacciai se nn il piu’ bello e piu’ grande ghiacciao della zona, è stata un esperienza meravilgiosa lassu’ inmezzo a tutto quel ghiaccio e atutto quel meraviglioso bianco cosi candido… Visitato il ghiaccio,abbiamo proseguito con le escursione verso il lago bow,il minnewonka lake,il maligne lake,il moraine lake..Insomma è stato uno dei giorni piu’ belli della mia vita.
13/08 BANFF/ SUN PEAKS: Partenza molto presto visto che i km da fare oggi sono molti;dall’alberta infatti ci sposteremo nella british columbia una provincia anch’essa dalle dimensioni gigantesche dove si trovano montagne innevate e incontaminate,magnifici laghi(solo 200 in questo stato),incantevoli cascate e ghiacciai mozzafiato,lunghi fiordi,lussureggianti foreste pluviali..Insomma uno stato nel quale anche il piu’ pignolo dei cittadini puo’ apprezzare in pieno.Durante il lungo tragitto, ci siamo imbattuti in kanloops, una picccola citta’ che è circondata da un centinaio di laghi e allo stesso tempo ricca di sport d’acqua ;siamo entrati nello yohe national park in modo particoare,nella sua foresta pluviale ancora cosi selvaggia e misteriosa nonostante intorno siano nate citta’ e lavori. Lasciata la foresta, siamo finalmente entrati nell’alaskahighway una delle strade panoramiche piu’ belle al mondo che porta dritta in alaska e dove ad ogni tornante sarebbe buona cosa accostare e fare mille fotografie..La giornata stava terrminando ma si sunpeaks neancora l’ombra chissa’ dove sara’… Sta’ di fatto che ad un cerrrto punto dopo un interminabile salita e mille tornanti, ci siamo ritrovati in cima alla montagna a quasi 2000 metri di altezza nella localita’ di sunpeaks. Sunpeaks si è presentata quasi come una belllissima citta’ di montagna ma completamente vuota in estate… È una delle localita’ piu’ rinnomate per quanto riguarda l’inverno con le sue 120 piste di sci e di snowboard quindi lascio immaginare a voi il saino di gente che c’è in inverno ;mentre in estete si presenta come una rilassante cittadina di montagna dove riposare e stare tranquilli per un po’.Aanche qui mega albergo della madonna ed anche qui verso sera bagno all’aperto sia nella piscina normale che in quella riscaldata,idromassaggio ,sauna e bagno turco per concludere poi il tuto con una bellissima pizzata tra tuti noi giovani partecipanti al tour… Gran bella serata quella…
14/08 SUN PEAKS/ VICTORIA (470 KM): Anche questa mattina la sveglia è molto presto visto la mole di km che dobbiamo percorrere.. In piu’ sicccome dobbiamo prendere il traghetto in tempo è meglio sbrigarsi per cui via partiti… Purtropppo nn è andato tutto bene infatti, il pulman durante la discesa deve avere fuso qualche freno visto l’odore di bruciato che si sentiva alla fine della discesa.. X fortuna il fattaccio ci ha fatto perdere solo 20 minuti per il resto tutto bene.Lungo il tragitto,il caldo avanzava mentre vedevo le mie care montagne sparire poco x volta in lontananza con piu’ mi avvicinavo all’oceano pacifico…Giunti a tsaawwarden,dopo pranzo,ci siamo imbarcati sul ferry che con un percorso panoramico di 90 minuti,ci ha condotto sull’isola di vancuver.. Lungo il tragitto,l’amicizia con alessandro,elisa,guido,ilaria,cristian e giorgio aumentava sempre piu’ creando cosi un bel gruppo solido…Una volta sbarcati,siamo andati a visitre i giardini botanici diboatchart;una meraviglia del mondo sottoforma di fiori di ogni tipo e di ogni colore che caratterizzavano i vari giardini da quello di rose a quello all’italiana, a quello giapponese a quello inglese.. Finita la visita, c’è stato finalmente l’arrrivo a victoria;Victoria è la piu’ inglese delle citta’ canadesi ;impreziosia dalla presenza di edifici coloniali,è riuscita a valorizzare la zona del porto ricca di bar,ristoranti e viete piene di negozi dove si pu’ passeggiare guardando il tramonto in tuta tranquillita’;famose sono le sue vie addobbate di fiori dai millecolori, il suo parlamento molto simile a quello di quebec e che di notte si illumina tutto insomma Victoria si merita il secondo posto fra le piu’ belle citta’ del canaa.
15/08 VICTORIA /VANCUVER Dopo colazione, inmattinata, ci siamo imbarcati sul ferry che ci ha portati dritti driti alla nostra meta finale del tour e cioè a vancuver..D vancuver nn ho molto da dire anche xchè nn sono riuscito a godermela veramente bene in modo particolare per il poco tempo che vi sono rimasto.Come prima impatto comunque nn mi è piaciuta x niente; troppo nuova, troppi palazzi,super tecnologica,invece che in canada mi dava la sensazione di essere in giappone tanto assomigliava a quei tipi di citta’ in piu’, è un cantiere sempre aperto visto che nel 2010 ci saranno le olimpiadi invernali e sono gia in subbuglio… Da dire che c’è una quantita’ smisurata di cinesi e giapponesi venuti fin qui a vivere e alavorare…Da vedere la christ church cathedral,chinatown la seconda piu’ grossa del mondo dopo san francisco,e il bbel stanley park,uno tra i parchi cittadini piu’ grandi delle americhe…
16/08 VANVUVER L’ultima giornata l’abbiamo trascorsa tutti insieme in giro per la citta’ ma in modo particolare nell’eaton center il mega centro commerciale che avevamo vicino all’hotel… Nella serata dopo aver fatto la doccia, ci siamo di nuovo ritrovati per l’ultima cena tutti insieme prima dei saluti finali rimandati alla mattinata successiva…
17/08 VANCUVER / MILANO : Ultima colazione e aluto definitivo altrimenti perdavamo il taxy… Odio tremandamente questi momenti e nn vorrei mai che arrivasserro ma purtroppo ci tocca e cosi eccoci qua a salutarci per l’ultima volta tristi ma allo stesso tempo felici della bella avventura e delle ottime amicizie consolidate…
In conclusione,nnmi resta che ringraziare di cuore la nostra guida Marco luti; sei stato molto bravo durante tutto il tour ma in modo particolare ti ringrazio per la semplicita’ di persona che sei ,per la tua grande disponibilita’e per la tua anima cosi solare..
Ringrazio i miei genitori che mi hanno permesso di intraprendere questo meraviglioso viaggio nonostante a febbraio sia stato a new york; Ringrazio Michele compagno fidato di ogni viaggio e grande amico responsabile; Ringrazio Alessandr,Elisa,Guido,Ilaria,Cristian,Giorgio per la loro incredibile solarita’,perchè amano come me viaggiare,perchè sono persone che si interessano di tutto e con la mente aperta a 360 gradi, ma in modo particolare grazie per averci accompagnati col sorriso e con quella voglia di vivere e di divertirsi durante tutto il magnifico tour…
grazie-grazie grazie… i love canada albe