Un assaggio di Londra
Il giorno della partenza – sorpresa riuscita, con compagno felice ci presentiamo in aeroporto con giusto anticipo e appena annunciano gli imbarchi ci mettiamo subito in fila, con Ryanair i posti nell’aereo li scegli tu, quindi conviene essere primi in fila. Imbarco, volo tranquillo ed ecco la prima comodità, compriamo i biglietti per il treno per andare dall’aeroporto Stansted al Liverpool station a Londra , 30 € (15 a testa). Sbarchiamo, troviamo la stazione dove già ci aspettava il nostro treno (meno male avevamo i biglietti) e saliamo a bordo.
Mentre ammiriamo i tipici paesaggi inglesi che ci sfilano davanti agli occhi la simpatica voce femminile annuncia che stiamo per arrivare alla Stazione Liverpool di Londra dopo quasi 50 minuti di viaggio.
Finalmente arrivati a destinazione. È quasi l’orario di punta e il caos ci inghiottisce subito appena messi piede sulla strada. Pullman rossi a due piani taxi a forma tipica e la pubblicità di Gattuso ” Come to Calabria” che ci passa davanti agli occhi. Prima di usare la mappa, dato che eravamo vicini decidiamo di chiedere un ragazzo che distribuisce le Magazines gratuiti in quale direzione dovevamo andare pre arrivare al Tower Bridge. Ci punta il dito da un lato e noi ci incamminiamo. Passati 15 minuti guardandoci attorno e vedendo solo le persone di origine islamica e un palazzo somigliante alla moschea, decidiamo di chiedere indicazioni per unaltra volta. Come pensavamo avevamo vatto una deviazione mostruosa e un buon samaritano ci aveva indicato la strada giusta. Alla fine della quale stremati (non avevamo pranzato) troviamo il famoso Tower Bridge, ci facciamo qualchè foto lo attraversiamo e dall’altra parte troviamo un autobus , linea RV1 che ci porta al London Eye 4 £ (2 £ a testa), alle biglietterie Fast track ritiriamo i nostri biglietti (già pagati online) e dato che mancava quasi unora al volo troviamo un take away asiatico nelle vicinanze e ci precipitiamo sul cibo. Salutati i due ragazzi italiani che lavoravano lì (a Londra l’inglese non serve, è piena di Italiano) andiamo al London eye dove ci aspettava già una ragazza. Eravamo stati fortunati, ogni cabina contiene normalmente fino a 25 persone, il nostro giro era l’ultimo e inoltre speciale, che comprendeva un brindisi. Eravamo in 5 inclusa la “nostra ragazza”. Abbiamo potuto ammirare dall’alto, in 30 minuti di volo, la splendida città di Londra illuminata, perhcè dopo le 20:00 il sole era già calato da un pezzo. Un momento romantico e indimenticabile, un ricordo di Londra da portarsi nel cuore per sempre.
Scesi dalla ruota ci eravamo diretti nell’albergo, a piedi, passando vicino al Parlamento e il famoso Big Ben. Sbagliata la strada un’altra volta, finimmo nel parco, che ci affascinò con il suo buio, silenzio totale e la tranquillità delle persone che da sole lì facevano jogging.
Ritrovata la strada siamo arrivati nell’albergo per riposare un po’. Dopo il riposo verso le 23:00 uscimmo per andare in qualche pub per cenare (avevamo gli orari strani) e scoprimmo che nei giorni lavorativi (era martedì) i pub chiudono alle 23:00, come tutto il resto d’altronde, tranne i supermercati notturni, quindi la nostra scelta cadde su un Posticino vicino Cipriota dove prendemmo i Kebab, che ci siamo poi portati fino a Bologna a digerire.
Il giorno dopo avevamo l’aerero di mattino e per fare nel modo più semplice (l’Albergo si trovava vicino al Victoria Station) avevamo preso la corriera da Victoria station per London Stansted, con soli 9 £ a testa . La corriera ci permise di rivedere tutti i luoghi che avevamo visto il giorno prima e di scattare ancora qualche altra foto e dopo un’ora e mezzo di viaggio, un piccolo controllo nell’aeroporto e una brevissima attesa tra i negozzi dell’aeroporto eravamo saliti a bordo dell’aereo che ci portò a bologna.