Un anno di preparazione… e poi… siamo già tornati!
Non penso sia necessario aggiungere un vero e proprio diario a quelli che gia’ sono stati pubblicati perche’ sarebbe una inutile ripetizione. quello che segue e’ solo un mio personalissimo resoconto “col senno di poi”.
Le tappe sono state:
San francisco – yosemite – death valley – las vegas – zion – bryce – moab (arches + canyonland) – canyon de chelly – monument valley – lake powell (antelope canyon) – 29palms – los angeles – monterey
Il viaggio e’ durato 25 giorni, compresi i giorni di volo.
Abbiamo scelto hotel di medio/alto livello, viaggiato in classe world premium, mangiato in buoni ristoranti, fatto visite in molti casi con guida del posto, giro in elicottero di mezza giornata. insomma non ci siamo fatti mancare nulla, ed abbiamo fatto tutto il fattibile. per questo abbiamo speso una cifra importante, che si aggira (compreso lo shopping) sui 6.000 euro a testa. ma sicuramente si puo’ limare molto.
Lo stesso tour e’ fattibile anche in molti meno giorni, ma noi abbiamo voluto prendercela comoda, fare una vera vacanza che non fosse troppo stressante, e siamo contenti della scelta. ovviamente meno giorni – meno costi, basta fare le valigie un po’ piu’ spesso!
Commenti:
– l’esperienza elicottero e’ stata meravigliosa. abbiamo sorvolato il canyon west da las vegas (bellissimo) e fatto tappa allo skywalk (meno affascinante delle aspettative). ma volare con l’elicottero e’ quasi come volare con le proprie ali!!! davvero una cosa che ripetero’ nei miei prossimi viaggi, ovunque sia. mi sono pentita di non avere fatto un giro piu’ lungo!
– non pernotterei al planet hollywood di las vegas … orrendo!!! avevamo pure pagato il sovrapprezzo per la vista fontane, ma senza la musica in realta’ e’ assolutamente inutile vedere i soli getti d’acqua. quindi la prossima volta bellagio bellagio bellagio! e prenoterei per tempo anche uno spettacolo serale, mi hanno detto che “o” e’ stupendo, ma non c’erano posti disponibili purtroppo!
– non avendo quasi mai incluse le prime colazioni, consiglio vivamente di attrezzarsi per la colazione “fai da te” in camera! si risparmiano un sacco di soldi! idem per i pranzi o le cene. noi mangiavamo al ristorante una volta al giorno e per il resto ci siamo organizzati. e’ anche molto piu’ sano per la salute, visto quello che propongono i menu’ americani! almeno una volta pero’ e’ obbligatorio fare breakfast all’americana in un posto tipico, un’esperienza! io che non sono abituata al salato per la prima colazione, ho chiesto una apple pie e mi sono sentita rispondere:”after breakfast?”
– avevamo prenotato gli ultimi tre giorni a monterey, pensando di goderci l’oceano, e in relax la fine della vacanza. errore! un freddo cane! tutte le mattine con la nebbia che non si vedeva un passo. una notte sarebbe stata piu’ che sufficiente. oltretutto purtroppo per fare cio’ abbiamo visto los angeles molto di corsa, peccato!
– la “guida per caso” manuel, che ringrazio, mi aveva consigliato il “canyon de chelly”. e’ bellissimo! abbiamo fatto il giro con la guida indiana, molto carina. davvero un posto magico!
– alla monument valley abbiamo pernottato al “the view”. vedere dal balcone quello spettacolo e’ davvero indescrivibile! mi veniva d’istinto allungare le mani per toccare lo sfondo finto di un set! sembrava una quinta! per non parlare dell’alba … da lacrime!
– l’antelope canyon (il piu’ bello nella mia personalissima classifica!) non e’ da perdere. se pero’ prenotate la visita di mezzogiorno e’ come andare al centro commerciale la vigilia di natale! noi abbiamo prenotato il tour fotografico (che costa pochissimo piu’ dell’altro) delle 10,30. una meraviglia! la nostra guida indiana ci dava tutte le dritte per le foto da scattare, avevamo la precedenza sugli altri gruppi, inoltre, visto che questo giro dura due ore e mezza, a mezzogiorno esatto eravamo gia’ in fondo al canyon, abbiamo aspettato da soli e in silenzio il raggio di luce che man mano dall’alto entrava e illuminava la sabbia … uno spettacolo!!! anche molto divertente. mentre uscivamo, alle 12,30/13,00 c’era la coda di gente all’entrata, la luce non era piu’ quella del mattino, ed il tutto era gia’ molto cupo.
– non rifarei il giro in barca su lake powell. molto bello il rainbow bridge, ma due ore per andare e altrettante per tornare in un paesaggio che all’inizio e’ interessante ma poi e’ tutto uguale, diventa piuttosto noioso. oltretutto costa un sacco di soldi!
Nell’insieme e’ tutto davvero molto facile, le strade sono molto ben segnalate, nei parchi i percorsi sono quasi obbligati e con le mappe che danno all’ingresso si raggiungono i punti di interesse praticamente per forza! non si puo’ sbagliare!
Per quanto riguarda i commenti ad albergh ed escursioni vi rimando a tripadvisor.
Se volete altre informazioni scrivetemi pure e saro’ felice di rispondervi.
… davvero un bel viaggio!!! aime’!!!
Carlotta