Umbria in cinque giorni
Il lunedi’ programmiamo una visita all’Eremo delle Carceri posto in un luogo che lascia senza fiato. Ma prima Rossano, titolare del Casa Nuova, ci propone di visitare la mostra permanente degli antichi mestieri e della civilta’ contadina che si trova annessa all’agriturismo e noi, molto incuriositi, lo seguiamo; questa rassegna di oggetti pressocche’ unici mi ha insegnato molto e vale piu’ di ogni altra visita; osservare gli oggetti con cui i nostri nonni e bis-nonni lavoravano o che semplicemente utilizzavano tutti i giorni per le operazioni che a noi oggi sembrano banali, ci fa’ capire meglio le nostre vere origini. Degna di lode veramente. Una volta visitato l’Eremo (entrata gratuita) dove San Francesco si ritirava in preghiera, andiamo a guardare l’ imponente chiesa di Santa Maria degli Angeli che si erge nella sua grandiosita’ su tutta la valle ai piedi di Assisi (entrata gratutita).
Subito dopo corriamo a Gubbio, cittadina molto carina dove tra l’altro stavano girando scene del film “Don Matteo” con Terence Hill.
La sera di lunedi’ ceniamo in un ristorante di Assisi che si chiama “Locanda del Podesta’” che si distingue per prezzi contenuti e alta qualita’ (servono il tartufo, ma quello vero!).
Il martedi’ partiamo alla volta del Lago Trasimeno dove visitiamo Castiglione del Lago e successivamente vi consiglio di visitare Citta’ della Pieve e Panicale.
Ovviamente, ma questo discorso vale per quasi tutte le mete umbre, preparatevi a paesini posti sulle sommita’ di colli, e quindi bisogna camminare. (male non fa’) Poi ci spostiamo piu’ a sud e ci fermiamo ad Orvieto; questa e’ veramente una meta’ obbligata,la cittadina e’ stupenda come bellissimo e’ cio’ che sta nel sottosuolo; un labirinto di cavita’ poste all’interno del colle su cui sorge il paese (la visita si chiama Orvieto Underground costo € 4,50 a persona).Visitiamo anche il Pozzo della Cava, antico sito utilizzato dagli abitanti per estrarre l’acqua e per produrre ceramiche. Fantastico il duomo che si erge dominando tutto cio’ che lo circonda (assomiglia un po’ a quello di Firenze come stile).
Infine giungiamo al mercoledi’, ultimo giorno purtroppo, ci intratteniamo tutta la mattina con i gestori dell’agriturismo che,gentilissimi, ci offrono ad un prezzo irrisorio dell’olio d’oliva purissimo e delle lenticchie di Norcia…Il paradiso.
Poi nel pomeriggio decidiamo di andare alla foresta fossile di Dunarobba famosa in tutto il mondo per i resti di sequoie “mummificate” risalenti a 3 milioni di anni fa’!!! Anche qui controllate i giorni di apertura.
Stanchi ma soddisfatti e con la promessa di un pronto ritorno, a meta’ pomeriggio salutiamo le terre umbre per far ritorno a casa.