Ultimo dell’anno a Madrid
Come ho detto prima c’era moltissima gente in giro, addirittura faticavi a camminare senza urtare ed essere urtata e forse sarà per questo o forse no, ma una metro così sporca non l’avevo mai vista. Appena scendevi le scale ti ritrovavi rifiuti in ogni angolo, però i madrileni hanno anche un senso civico davvero alto; per un guaio al ginocchio ho dovuto partire con la stampella, ebbene appena salivo sulla metro o sul bus subito mi facevano sedere. Sono anche gentili bisogna però avere molta pazienza. Noi volevamo andare a Toledo col treno veloce, così siamo andati ad Atocha (andateci anche se non dovete prendere il treno c’è una serra enorme con tanto di tartarughe, da vedere) e ci siamo messi in fila per il biglietto. Premetto ci sono 2 file, una per il biglietto per lo stesso giorno e una per prenotarlo. Noi speravamo di partire quel pomeriggio così di buon grado ci siamo messi in fila, avevamo davanti una decina di persone non di più, siamo stati in coda un’ ora, calcolate voi la lentezza con la quale fanno i biglietti; ci siamo anche divisi facendo file diverse ma il risultato è stato lo stesso. Bè quando è arrivato il ns. Turno c’era l’andata ma non il ritorno e per il giorno dopo c’erano orari impossibili, tipo andata alla mattina e ritorno sera tardi, così un po’ delusi abbiamo lasciato perdere. Però a Toledo non volevamo rinunciare così abbiamo optato per un escursione organizzata dal ns. Hotel che si è rivelata alla fine una scelta ottimale. Certo più costosa del treno € 17,20 a/r o del bus da Alvaro Mendez circa € 9,00 ma più comoda e soprattutto con guida. Credo che tante cose non le avremmo viste o perlomeno non apprezzate come meritavano, come l’esposizione del Greco (lì pura fortuna se andavamo il giorno dopo era a Valencia) o la spiegazione dei vari edifici. Madrid è una città signorile e maestosa da girare con il naso all’insù per ammirare gli imponenti edifici, poi ci sono le piazze: plaza Mayor, plaza de Oriente, Puerta del Sol, plaza de Cibeles, plaza de Toros ecc. Da non perdere anche per chi come me non è sportivo, lo stadio Santiago Bernabeu. Il biglietto costa 15,00 euro ma li vale. Con l’ascensore panoramico vai all’ultimo piano e da lì seguendo un percorso guidato visiti tutto lo stadio, sala stampa, spogliatoi, panchine dove siedono gli allenatori, il museo con le sue coppe. Inutile dire che era pieno di italiani. La cosa che più mi ha stupita dei madrileni sono le lunghe code per l’acquisto del biglietto della lotteria e il fatto che girano con parrucche colorate; più che l’ultimo dell’anno sembrava carnevale. Parlando dei del 31 Puerta del Sol era già piena alle 19.00, noi verso le 11.30 siamo andati a 200 mt dall’albergo e li abbiamo assistito all’arrivo del 2008. Devo dire che non ci sono stati problemi, una volta finiti i fuochi tutti hanno cominciato pian piano ad andarsene.
Per mangiare ci sono tanti posti e quasi tutti a prezzi economici, Tia Cebolla in Calle Cruz 27 vicino a Puerta del Sol – paella € 5,00, Demontaditos sempre vicino a Puerta del Sol – boccadillos € 1,30, Museo del Jamon € 10,00 anche meno dipende da cosa si mangia, La Taurina circa 10/12 euro.
I ns giorni Madrid sono stati stupendi anche grazie al tempo che ci ha regalato giornate di sole fino al 2, ma ormai dovevamo partire.
Buon viaggio a tutti e se qualcuno ha bisogno mi contatti pure Ciao Viviana