Ufficialmente stregata da Dublino

Sono tornata da Dublino 3 gg fa... Sono ufficialmente innamorata di questa città!! Sarà che io e il mio ragazzo siamo stati accolti tra 4 gg di sole (ebbene si!), nonostante il freddo... Ma veniamo al sodo, a quello che interessa a noi di Turistipercaso. Partiamo io e il mio ragazzo da Bergamo a 67E totali con Ryanair, autobus Airlink 748...
Scritto da: Sabri08
ufficialmente stregata da dublino
Partenza il: 01/03/2010
Ritorno il: 04/03/2010
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Sono tornata da Dublino 3 gg fa… Sono ufficialmente innamorata di questa città!! Sarà che io e il mio ragazzo siamo stati accolti tra 4 gg di sole (ebbene si!), nonostante il freddo… Ma veniamo al sodo, a quello che interessa a noi di Turistipercaso. Partiamo io e il mio ragazzo da Bergamo a 67E totali con Ryanair, autobus Airlink 748 aeroporto-fermata Heuston a 10€ in due (preso in aeroporto). Il nostro albergo era l’Ashling, ottimo, proprio di fronte alla fermata. Spesa totale 261€ con la supercolazione (senza sarebbe stato 159, ma vi assicuro che, fatta bene, questo pasto riempiva fino a quasi metà pomeriggio!). Subito ci siamo immersi nella città, giro a Temple Bar per respirare immediatamente l’atmosfera più “movimentata” della città. Poi, nei nostri 4 (pochissimi!) giorni passati a Dublino siamo riusciti a incastrare varie tappe, che qui elenco in modo da non dilungarmi in cose “inutili”: – Dublin Castle, tour guidato con guida inglese che parlava velocissima (per la mia conoscenza della lingua), ma almeno siamo riusciti a visitare l’interno di quello che rimane del castello (non molto a dir la verità). Sosta nel giardino accanto, dove un tempo c’era il “Black Lake” o “Dubh Linn”, da cui la città prende il nome. – S. Stephen’s Green, un bel parco nella zona più georgiana della città, gremito di persone all’ora di pranzo e non. – Merrion Square, con la statua di Oscar Wilde spaparanzato su una roccia, con lo sguardo rivolto verso la casa della sua famiglia. – il National Museum, che presenta la versione preistorica dell’Irlanda. Oggetti e reperti dall’età del bronzo, dall’Egitto. Molto interessante! E’ piuttosto vicino al Trinity College quindi facilmente raggiungibile. Oltretutto l’ingresso è gratuito, ma questo non faccia pensare a qualcosa di “meno meritevole”, a noi è piaciuto moltissimo! – O’ Connell Street con l’imponente General Post Office, la statua di James Larkin con le braccia alzate al cielo (uno dei più famosi capi sindacali irlandesi) e The Spire, l’altissima guglia di acciaio che arriva a 120 m di altezza. Poco distante abbiamo trovato la statua di James Joyce. A Dublino ovunque vai trovi statue!! E molte hanno soprannomi ironici… Su questa via abbiamo provato un ottimo pub, il Madigan’s, in vecchio stile con le spillatrici di birra al centro dei tavoli.Spettacolo! – Phoenix Park e lo Zoo: il parco è immenso (all’entrata noleggiano bici per girarlo), imperdibile per me la visita allo Zoo (l’entrata a 15 Euro ne vale la pena): puoi vedere gli animali seguendo un percorso (peccato che la piantina non è compresa nel biglietto e costa 2 Euro in più). Per ogni animale c’è il tabellone con la spiegazione. Abbiamo visto tigri, gorilla, leoni (questi no! Purtroppo erano a… Letto!), struzzi, giraffe, elefanti, ecc. – Kilmainham Gaol: se siete appassionati di storia irlandese (ma anche se non lo siete, come me prima di questa visita a Dublino) la visita alla prigione è assolutamente imperdibile. E’ obbligatorio il tour guidato, sempre in inglese ma qui, a differenza del Dublin Castle, il signore parlava in modo così semplice e tranquillo che ha permesso anche a me di capire molte cose che ha raccontato! Una persona davvero squisita, sapete i classici signori con la barba bianca… Sembrava un nonno che stesse raccontando una favola ai nipoti! Qui abbiamo visitato i piani della prigione, visto l’interno di alcune celle e visto i luoghi delle esecuzioni. – Guinness Storehouse: interessante anche la visita al museo della Guinness (immancabile il negozio che vende gadget di ogni sorta, noi per 5 Euro abbiamo preso una “goccia di birra” racchiusa in un quadratino trasparente…). Noi abbiamo preso l’audioguida in italiano ma è anche possibile il tour guidato, in inglese ovviamente. Splendida la vista quando arrivi al settimo piano, al Gravity Bar: mentre sorseggi la birra compresa nel biglietto d’entrata, puoi ammirare dall’alto la bellezza di questa città. Noi abbiamo comprato i biglietti dal sito, c’è un piccolo sconto ed eviti le code sul posto. Infatti quando arrivi ti stampi i biglietti da solo inserendo il codice di prenotazione nella macchinetta. Interessanti sono stati anche la cattedrale di San Patrizio, Trinity College, la National Gallery (che ospita, tra gli altri, una serie di opere di Caravaggio). La sera, d’obbligo la tappa in uno dei 1000 pub della città, dove spesso suonano musica dal vivo, irlandese e non. Facilissimo anche trovare partite di calcio trasmesse in tv, per un popolo amante degli sport di squadra è il minimo! Curiosissime le doppie scritte inglese-gaelico praticamente ovunque, ti fa capire quanto gli irlandesi siano legati alle loro origini e quanto sia forte questo sentimento tutt’oggi. Se siete golosi poi, non perdere almeno una sosta al giorno nel magnifico Queen of Tarts, piccolo e accoglientissimo bar in Dame Street e Cow’s Lane, nato dall’idea di due sorelle pasticciere Yvonne e Regina, che offre un’infinità di cose squisite. Ogni “dolcetto” credo costi in media sui 5 Euro, ma vi consiglio di non perdervi i muffin, i crumbles e la lemon meringue tart. Peccato per il Museo di Storia Naturale, che era chiuso, e per le altre mille cose che avremmo voluto vedere ma che abbiamo purtroppo dovuto lasciar perdere per mancanza di tempo! Ci tornerò sicuramente, molto presto!! Per quanto riguarda lo shopping, la via principale dei negozi mi sembra sia Grafton Street, una delle più movimentate! Negozietti di souvenir che ne sono in ogni angolo, e grazie alla temperatura piuttosto bassa, ogni scusa è buona per infilarsi dentro uno di questi a fare qualche acquisto, oppure per una sosta per qualcosa di caldo o per una birra! Abbiamo trovato molto comoda la metropolitana sopraelevata, noi abbiamo usato prevalentemente quella o… I piedi! Camminare per Dublino è troppo bello, ad ogni angolo scopri sempre qualcosa di nuovo! Il mio racconto finisce qui, avrò sicuramente dimenticato tante cose ma spero di aver trasmesso lo stesso entusiasmo che la città ha trasmesso a me!! E’ davvero una meta splendida per una piccola vacanza. Ma non fidatevi di chi dice che è una piccola città e bastano pochi giorni per girarla… Credo che qui i giorni non siano mai abbastanza, almeno per me!


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