Ua piacevole scoperta
Dopo una lunga e piuttosto sofferta ricerca del nostro viaggio con amici(noi due cn bimbo di 2 anni e mezzo,una amica,due coppie)abbiamo deciso per il Portogallo paese fuori dalle comuni mete turistiche e piuttosto insolito per noi anglo e americanofili.La scelta dettata anche da un budget non eccessivo disponibile ci ha condotto cosi' in questo...
Dopo una lunga e piuttosto sofferta ricerca del nostro viaggio con amici(noi due cn bimbo di 2 anni e mezzo,una amica,due coppie)abbiamo deciso per il Portogallo paese fuori dalle comuni mete turistiche e piuttosto insolito per noi anglo e americanofili.La scelta dettata anche da un budget non eccessivo disponibile ci ha condotto cosi’ in questo paese nostalgico e un po’ decadente ma in grado di stupire il visitatore per le sue modernita’ e per i suoi numerosi luoghi d’interesse.Il nostro itinerario parte da lisbona in cui abbiamo soggiornato per le prime 3 notti.L’hotel era il real parque ,bello elegante pulito e con una colazione strepitosa.Il primo impatto e parlo per me stessa che scrivo(ovviamente non tutti abbiamo le stesse sensazioni ed emozioni)e’ stata quella di esser stata catapultata in un paese del centro america una Cuba d’Europa insomma anche se io a Cuba non ci sono mai stata ma l’idea che ne ho e’ quella.Vecchi terrazzi di ferro arruginito come decoro elegante di palazzi vecchi e decadenti su finestre con i vetri anneriti dal tempo e su muri decorati con splendidi azulejos(la loro tipica piastrellatura).Deserto poche macchine poca gente per le strade un posto tranquillo non caotico e a misura d’uomo.Procedendo nella nostra visita abbiamo potuto apprezzare la delicata nostalgia del “fado”la loro musica tradizionale che viene cantata nei locali con l’accompagnamento della chitarra e della tromba,la modernita’ di quartieri sorti con l’expo dove abbiamo visitato uno splendido oceanario, il ponte 25 aprile lungo 17 km e infine abbiamo potuto assaporare una forse deludente “trastevere” di Lisbona(il Bairro alto) con locali e panni appesi alle finesre sopra i tavolini.Per noi genitori di un bimbo di 2 anni e 8 mesi Lisbona non e’ stata una citta’ molto comoda:su e giu’ dalla metropolitana con il passeggino da trasportare ,salite e discese su strade acciottolate ma alla fine ne abbiamo assaporato e gustato la bellezza e devo dire che ci ha piacevolmente stupito anche per il suo essere a misura d’uomo.Abbiamo poi proseguito il nostro itinerario per Obidos carina ma non di piu’ cittadina dell’entroterra dove abbiam soggiornato in una deludente albergaria di obidos che ci era stata spacciaa per un 4 stelle che pero’ non si sa come le abbia ottenute.Da li’ ,dove abbiamo soggiornato 2 notti abbiamo visitato vivaci e carine cittadine come sintra (con uno splendido castello arroccato e colorato) e monasteri e castelli uno dietro l’altro tra cui quello di bathala,che merita davvero.Alre due notti le abbiamo passte in una splendida posada ,locazioni antiche o storiche trasformate in hotel lusso, da cui abbiamo visitato Coimbra(deludente) e la splendida e romantica Porto dove vale la pena fare un salto visto che proprio li arriva la ryan air.Bella .Piacevole,romantica retro’.Li’ vale proprio la pena di passare qualche notte anche per assaporarne la vivace vita e per vederne i dintorni.Abbiamo assaporato il Porto dolce nettare di cui ci siamo portati a casa alcune bottiglie anche se adesso devi infilarle tra i vestiti non essendo consentito nel bagaglio a mano e fino a quando non hai in mano la bottiglia piena all’arrivo ti resta un poco di timore.
Da li’ siamo andati a Evora cittadina all’altezza di Lisbona ma nell’interno.Tutta bianca ovviamente che si dipana su per una collina con un vecchio tempio romano(di Diana) ben conservato e una cattedrale che non abbiamo potuto visitare perche’ chiusa di domenica.L’hotel da noi scelto era in questo caso il De Cartuxia.Splendido un po’ country un po’ elegante con una bellissia piscina.
Da li’ il giorno dopo siamo ripartiti con il nostro furgoncino da 9 posti per arrivare in Algarve localita’ Portimao,scelta per caso su interet.Bella con del movimento slendide spiagge e tutto curato ,pulito come del resto ogni luogo portoghese.Abbiamo avuto poco tempo:abbiamo assaporato in un bel locale a SaGRES la “cataplana” tipico piatto cucinato in una padella di alluminio con carne e pesce tipo stufato e bevuto la Sangria.A sagres abbiamo visto il tramonto a Capo de sao vincente splendido ,su queste scogliere a picco con i gabbiani il rumore dell’oceano e davanti niente e nulla se non acqua acqua e acqua fino al continente americano.Siamo ritornati in Italia dopo un ultimo giorno di Shopping a Lisbona e dopo aver riconsegnato la macchina.Cena al Barro alto con il tipico antipasto di inizi pasto(non paghi coperto ma paghi pane olive formaggi che ti portano appena ti siedi___ma se non li vuoi non te li fanno pagare)eun ricordo nel cuore di 11 giorni splendidi e felici.Posto consigliato