Tutta la costa della Corsica

Vorrei raccontarvi il mio tour in Corsica, fatto nell’estate 2008 (giovedì 24 luglio – giovedì 7 agosto) fatto da me (Simone) con mia moglie Cristina. Cercherò di non dilungarmi troppo nei particolari sui luoghi visitati, in quanto si possono trovare su altri racconti in questo sito, che mi sono stati utilissimi per pianificare il viaggio...
Scritto da: Criccio
tutta la costa della corsica
Partenza il: 24/07/2008
Ritorno il: 07/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Vorrei raccontarvi il mio tour in Corsica, fatto nell’estate 2008 (giovedì 24 luglio – giovedì 7 agosto) fatto da me (Simone) con mia moglie Cristina.

Cercherò di non dilungarmi troppo nei particolari sui luoghi visitati, in quanto si possono trovare su altri racconti in questo sito, che mi sono stati utilissimi per pianificare il viaggio e sono stati una buona guida.

Il tour è stato organizzato nel seguente modo: – Traghetto da Livorno della Moby Lines nella mattina di giovedì, partendo da casa (Nogara in provincia di Verona) alle prime ore del giorno, utilizzando la nostra macchina, con arrivo in terra corsa a Bastia. Abbiamo alloggiato a: – St Florent (2 notti) all’auberge Montana (www.Auberge-lemontana.Com) Piccolo albergo (fuori da St Florent ma facilmente raggiungibile in macchina in pochi minuti) con camere semplici e molto piccole; nel ristorante dell’albergo abbiamo mangiato veramente bene (il ristorante migliore di tutto il viaggio), per una spesa di circa 60 euro a coppia piatti molto particolari e buoni. – Calvi (3 notti) all’hotel Les Aloes (www.Hotel-les-aloes.Com) Albergo semplice con camere spaziose (consiglio le camere con balcone, che noi purtroppo non avevamo, in quanto hanno una vista sul golfo di Calvi meravigliosa) – Piana (3 notti) all’hotel Mare e Monti (www.Mare-e-monti.Com) Hotel un po’ datato ma camera funzionale, grande bagno e un bel balcone con vista sul paesino di Piana e il golfo. – San Bonifacio (3 notti) in B&B Villa RachGia (www.Villarachgia.Com) Posto estremamente suggestivo con patio, porticati ed arredamenti originali; alla sera si entrava in camera con la lampada, in quanto non c’era nessuna luce esterna in tutto il complesso. – Porto Vecchio (3 notti) in B&B Chez Bati (www.Chezbati.Com) B&B sito in località Cipponu Muratelo, a 10 minuti di macchina da Portovecchio; gestito da corsi con origini italiani, molto cordiali e disponibili. Tutte le sistemazioni erano comprensive di prime colazioni per una spesa di circa 75-80 euro a notte per camera doppia.

Ho prenotato il tutto a fine marzo e in tale periodo ho avuto qualche difficoltà a trovare posto (per tale tipologia di prezzo) nella zona Bonifacio – Porto Vecchio, la quale è la più affollata dell’intera isola. La spesa complessiva per due persone per i 15 giorni (14 notti) è stata di complessivi euro 2.100, di cui 1.080 per pernottamenti con prima colazione, 700 per il mangiare (di solito panini a pranzo e ristorante la sera), 200 di benzina e 120 traghetto. Nel tour abbiamo fatto completamente il giro costiero della Corsica, tralasciando purtroppo l’entroterra secondo tale programma: 24 luglio: arrivo a Bastia verso l’una, ci dirigiamo verso St. Florent con una piccola deviazione per la bella chiesa romanica di St.Michel a Murato. In serata St Florent, piccolo porto turistico per piacevole passeggiata serale (segnalo, un po’ fuori centro la bella chiesa romanica del Nebbio) 25 luglio: il classico ed immancabile giro del dito, che ci ha occupato tutta la giornata.

Partendo da St. Florent facciamo la seguenti soste: paesino di Nonza con vista della famosa spiaggia nera; porticciolo di Centuri; mulino Mattei, da cui si gode una magnifica vista su Centuri; spiaggia del Tamarone, raggiungibile tramite una polverosissima sterrata, in cui stiamo circa due ore per il primo bagno corso; paesino di Erbalunga. 26 luglio: partiamo da St Florent e attraverso il Desert Agriates raggiungiamo la spiaggia degli Ostriconi, in cui passiamo tutta la giornata; spiaggia molto bella che raggiungiamo con un po’ di camminata attraverso l’omonimo camping (visto che il percorso più breve, attraverso il più ripido pendio, era un po’ troppo impervio con attrezzatura da spiaggia in mano). In serata arriviamo a Calvi. 27 luglio: Passiamo la mattina alla spiaggia dell’Arinella, in cui c’è poca sabbia ma scogli e sassi, con fondale vario da snorkeling e una bella vista sul golfo di Calvi; nel pomeriggio, facciamo una puntatina nel paesino di Sant’Antonino e la chiesa romanica nel cimitero del paese di Aregno. In serata passeggiata e cena a Calvi. 28 luglio: In mattinata visita sulla cittadella di Calvi alla luce del sole; nel pomeriggio andiamo alla spiaggia di Sant’Ambroggio, la quale è carina ma un po’ troppo affollata per i nostri gusti. Però l’apprezziamo molto verso sera, visto che ceniamo al sacco in spiaggia alle luci del tramonto, quando è oramai deserta. 29 luglio: da Calvi partiamo per Piana, attraverso una strada piena di curve e stretta, ma comunque il traffico è molto basso e il paesaggio molto bello; si è costretti ad andare con calma e il solo tragitto viario occupa almeno 3-4 ore. Durante il viaggio sostiamo presso la chiesa di Notre Dame de la Serra, da cui si gode un’incantevole vista sul golfo di Calvi; quando poi arriviamo presso le Calanche tra Porto e Piana sostiamo per la passeggiata che parte dalla Testa di Cane (tra andata e ritorno 1 oretta). 30 luglio: spiaggia della Ficajola, piccola distesa di sassolini incastonato tra le calanche con uno splendido mare, molto adatto per snorkeling.

31 luglio: alla mattina spiaggia di Arone, bella baia di sabbia bianca con splendido mare dal basso fondale; nel pomeriggio salto nell’entroterra (si passa dal mare alla montagna in 1 ora) nelle foresta d’Aitone e le sue piscine nel torrente. In queste sere passeggiata nel centro di Piana, piccolo ma carino e tranquillo, con 3-4 buoni ristoranti. 1 agosto: partiamo per Bonifacio, facendo una sosta a metà strada nel sito archeologico di Filitosa, il quale ci colpisce più che per i reperti per la tranquilla e pacifica bellezza del luogo. Facciamo anche una veloce sosta nel centro di Sartene, in alcune sue strette caratteristiche viuzze. Arriviamo nel tardo pomeriggio a Bonifacio, in cui passiamo la serata in cui si festeggia l’inizio del mese con canti, balli nelle strette vie cittadine e fuochi d’artificio (davvero un bel cambiamento rispetto alla tranquillità di Piana).

2 agosto: alla mattina facciamo un giro a Capo Pertusato, luogo splendido che spazia su tutte le falesie fino a Bonifacio; nel pomeriggio andiamo alla spiaggia del Piccolo Sperone (da cui si accede passando dalla spiaggia di piantarella), con sabbia bianca e mare trasparente ma la spiaggia con un pò troppo gente, rispetto alle sue piccole dimensioni.

3 agosto: spiaggia della Balistra, che si raggiunge tramite una strada sterrata di circa 3 km messa abbastanza male (comunque fattibile, anche se con molta calma, con la mia utilitaria). La spiaggia è splendida: pochissima gente, mare che sembra una piscina, uno stagno sul retro della spiaggia che si butta in mare che crea un paesaggio veramente speciale. In serata ultima visita a San Bonifacio alla luce del tramonto, che la rende ancora più bella.

4 agosto: si parte per Portovecchio e sostiamo a Santa Giulia. L’impatto è terrificante con tanta di quella gente da far paura e numerose alghe sulla riva; troviamo comunque un’angolino e rimpiango le spiagge precedenti. Comunque fatti due passi dentro l’acqua troviamo alcuni angoli con acque veramente trasparenti da effetto caraibico.

In serata passeggiata nel centro storico di Porto Vecchio, molto turistico con tantissimi ristoranti e negozi.

5-6 agosto: gli ultimi due giorni li passiamo alla Palombaggia, ma il primo giorno non ce lo godiamo appieno per la solita folla, a cui siamo un pò allergici; il secondo giorno, invece, camminiamo un pò di più ed arriviamo in una zona centrale della spiaggia equidistanti dai due ingressi, in cui c’è pochissima gente e possiamo gustarci tranquillamente lo splendido mare. 7 agosto: si riparte per il ritorno a casa con il traghetto da Bastia ad inizio pomeriggio percorrendo la costa est, la quale è pianeggiante con strade diritte e scorrevoli e molto più anonima rispetto alla costa ovest. Da come avete potuto capire la Corsica ci è piaciuta molto: mare splendido e alcuni paesaggi (come le calanche e le falesie di Bonifacio) veramente spettacolari. Se devo trovare qualche particolare negativo è nella locale cucina che con l’uso sfrenato di spezie, aglio e cipolla fanno diventare i loro piatti dei “mattoni” (si salvano i salumi locali e la birra Colomba e Petra).



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