Turista con la “A” in iran
(Be’ proprio sola non ero : il gruppo era composto da 20 persone… ) qualche preoccupazione però l’avevo anche io: A) posso portare tutte le medicine che mi servono, comprese 2 che sono dei chemioterapici, e una che mi serve per curare i piedi, e che potrebbe passare per uno psicofarmaco? non volendo raccontare i miei problemi al coordinatore del gruppo, e temendo che mi lasciasse a casa, per risolvere questo quesito,sono andata fino all’ambasciata… Li’ hanno pensato che fossi la rappresentante di una ditta di prodotti farmaceutici cosi’ mi hanno fatto fatto accomodare nell’ufficio dell’addetto alle esportazioni…
ho faticato un po’ , con il mio cattivo inglese, per fargli capire che volevo pertarne solo un po per uso personale!!!! RISPOSTA : SI, si possono portare tutti i farmaci necessari per uso personale.
B) Nel periodo estivo cosa si indossa, sono necessari nidumenti pesanti? pensando di andare sopra i 2.000 metri ho portato anche un piumino leggero…
RISPOSTA: FA CALDO un cardigan e’ sufficente per tutto il viaggio. Prendete abiti leggeri.
C) cosa si puo’ indossare? ovvero dove sta il limite consentito? RISPOSTA : PREFERIBILMENTE COLORI SCURI O SPENTI camice o abiti non necessariamente larghi, ma che coprano la parte inferiore del sedere fino a metà cosce…Se sono un po’ “accostati” non importa.
Manica lunga fino al polso. Non trasparenti.
SOTTO L’ ABITO e’ necessario indossare un paio di pantaloni che coprano le caviglie.
D) e in testa cosa mi metto? Io avevo preso un paio di sciarpe di cotone leggerissimo e non mi sono trovata male, ma ho visto che la maggior parte si lamentava molto. RISPOSTA: APPENA ARRIVATE entrate in un negozio di foulard e compratevi quel “telo” cucito sotto la gola che usanole iraniane. EVITARE tessuti sintetici o scivolosi , con il caldo diventano insopportabili.
MAGARI per il sole, portate un cappello o un ombrello chiaro: la tempeatura e’ arrivata a 36 gradi..Ma a Persepolis ci ha beccato un acquazzone! E) Ai piedi? meglio tenere le dita coperte, anche solo con dei calzini. Se optate per i sandali con piede nudo( a Qom non possono farlo nemmeno i maschietti), mi raccomando non mettete smalto rosso!..Io lo avevo fatto.
F) I bagni come sono? devo veramente portare la carta igienica dall’italia? Io l’ho portata..Per fortuna nn pesa! tutti gli alberghi (almeno quelli in cui siano stati noi, tutti belli) sono forniti di water doccetta e carta igienica . I bagni pubblici invece hanno quasi sempre la “turca” con la doccetta, se si preferisce usare la carta igienica e’ meglio prenderne un po’ dall’albergo e portarsela dietro. UNA RACCOMANDAZIONE: dopo l’uso buttiamola per terra in un angolo perche’ le turche si otturano molto facilmente..E non conviene a nessuno..(si puo’ morire soffocati!).
Per il resto…Credevo peggio! Alberghi di lusso…Mai alzati prima delle 7..Pullman con aria condizionata a nostra disposizione e nel quale era possibile togliere il velo e il calzino coprismalto…
La gente e’ carinissima ..Vogliono conoscerti..Farsi le foto con te, ti fotografano di nascosto..Ti chiedono da dove vieni…Cosa pensi del velo (che fa caldo!) ci si capisce un po’ a fatica perche’ loro parlano pochissimo l’inglese ..E io pure..How are you? what’s your name? e tutti si ride! le donne fino ad un certo punto della loro vita.. Pubblicamente indossano abiti “moderni”, seguono una moda che, pantaloni inclusi, somiglia un po’ alla nostra. Da quel certo punto in poi il tutto viene coperto da questo enorme telo nero..Che viene fatto indossare anche a noi, in versione chiara, all’ingresso di alcune moschee.
La compagnia, piacevolmente pigra…(dove sono i forsennati di ANM) e piacevolmente single… Ho conosciuto persone nuove e mi sono proprio “spensierata”! L’ran e’ bellissino, Esfahan ti toglie il fiato! Shiraz sembra tirata fuori dalle “mille una notte” e poi Persepolis… e le montagne…
Ma quante emozioni..
Ma poi ad un certo punto ti accorgi che il sogno e’ finito e stai per tornare a casa…
E’ stato un viaggio bellissimo…Sono stata proprio bene.. Ma cosa si puo’ volere di piu’ ?? ah si..Portatevi una valigia vuoterella…Senno’ il tappeto dove lo infilate?