Turchia low cost
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Quest’estate Turchia, 15 giorni, Istanbul, Cappadocia, Pamukkale, Kas, con ritorno ad Istanbul x tornare a Milano.
Per me era un ritorno in Turchia (viaggio con amici nell’ormai lontano 1988!), paese meraviglioso, popolazione accogliente e ospitale, nonostante le barriera linguistiche, anzi divertente nella ricerca di indicazioni…
TRASPORTI
Partiti da Linate con volo Lufthansa, scalo brevissimo a Francoforte; costo competitivo (800€ x 4 biglietti).
Ad Istanbul abbiamo girato prevalentemente a piedi o con i tram (comoda la Istanbul Kart x i trasporti), un paio di volte con i taxi (allo stesso prezzo di 4 biglietti…). Auto a noleggio x il resto del viaggio (Ford Focus “nuova” a gasolio – attenzione, carburanti molto costosi, tramite economycarrentals.com, costo competitivo 330€ x 12gg!).
Non abbiamo utilizzato navigatori, si può evitare la spesa, km complessivi 3.300, strade perfette, direi meglio delle nostre, rifornimenti quasi dappertutto, tratti autostradali gratuiti con l’unica eccezione della tratta Ista-Ankara; assicuratevi di avere a bordo uno strumento tipo Telepass, non esistendo caselli a pagamento.
ISTANBUL (4/5 giorni)
Periodo adeguato per visitare bene la città, particolare ed affascinante; non mi soffermo sui principali luoghi che trovate sulle guide.
L’ingresso ai siti è “proporzionalmente” caro rispetto al resto; oltre ai soliti monumenti imperdibili (Aya Sofia, moschea blu, topkapi, crociera sul bosforo), vale la pena la basilica cisterna.
Sempre caratteristici il gran bazar e quello delle spezie, ma eviterei di fare acquisti all’interno (anche pagando la metà di quanto chiedono…), conviene comprare all’esterno, meglio ancora la parte vecchia del bazar delle spezie, diviso in sezioni con prezzi estremamente interessanti.
Per noi che amiamo vivere la città, oltre alla visita “obbligata” di alcuni monumenti classici, la zona migliore per respirare la realtà locale è Beygoul (l’area da Taksim sino al ponte di Galata); abbiamo soggiornato in un appartamento a cihangir (Cozy Flats discreto), pieno di vita turca, vicino alla zona degli antiquari, estremamente consigliato, luogo strategico.
Presenti in zona ristorantini carini e accessibili oltre ai vicoli con locali/pub; in 10 min a piedi, si arriva sulla strada principale per prendere il tram oppure, in alternativa, stesso prezzo con il taxi si arriva a Sulthanamet…
Per quanto riguarda il cibo abbiamo mangiato vicino casa, nella piazzetta di cihangir (abbiamo poi scoperto che alcuni erano consigliati dalla lonely); un po’ deludente il panino col pesce al molo di Eminonu, ci sono i pescatori che cuociono direttamente il pesce pescato e te lo vendono nel panino, da evitare i kebabbari di sultanahmet, mentre da prendere, ogni qual volta è possibile, un cay (the turco), preferibile l’apple tea!
CAPPADOCIA (3/4 giorni)
Trasferimento in auto da Istanbul a Goreme (circa 7/8h di tragitto, senza fermate, siamo abituati ai lunghi tragitti a velocità costante…).
Consiglio di soggiornare a Goreme, il paese con le maggiori attrattive, grazioso e accogliente.
Abbiamo soggiornato al Karadut Cave Hotel (niente di particolare, c’è di meglio in zona), con le camere all’interno di grotte nel tufo (analogo ad altri alberghi della zona).
Abbiamo saltato il Goreme Open Air museum e qualsiasi altro tour, siamo contrari a questo genere di visite guidate, meglio girare con la tua auto x raggiungere i posti, vedi le cose con maggiore attenzione e profondità, in assenza di confusione, con spesa ridotta (solo i biglietti d’ingresso, laddove presenti)!
Città sotterranee: abbiamo visto Kaymakli, anfratti piuttosto angusti, si scende fino a 8 piani sotto il livello del suolo, il luogo merita, non abbiamo incontrato gruppi organizzati (complice anche l’orario) e si riesce a visitarla in pace.
Noi siamo entrati anche nella città sotterranea di Mazi (chiusa al pubblico), bellissima, insieme ad una guida particolare trovata in loco (…) è stato spettacolare, forse l’esperienza di viaggio + bella e divertente; sembravamo degli esploratori, in alcuni casi siamo stati legati x salire in alcuni posti.
Valle di Ihlara (circa 1,5h in auto da Goreme), simile in alcuni punti ad una valle alpina; belle le chiese affrescate disseminate lungo la passeggiata (circa 1,5h),breve ma piacevole, volendo ci si può fermare e rilassarsi ai bordi del fiume; noi siamo arrivati dal basso del paese, evitando quindi i gradini e i turisti dell’ingresso principale…
Monastero di Selime: molto bello, conviene abbinarlo alla giornata che trascorrete x le città sotterranee oppure quando andate alla valle, è un po’ fuori mano.
Castello di Uchisar, la salita costa 5 TL a testa, ma il panorama è bello; si dominano tutte le vallate con le rocce di vari colori, camini di fate e piccionaie ovunque.
Assolutamente consigliata una camminata nelle valli (partenza da Goreme), non sono complesse o troppo faticose, scegliete l’orario giusto in base alla temperatura, tra queste la Red e Rose valley (partenza è 500m avanti rispetto al goreme open air museum, il sentiero (per il giro lungo) si imbocca subito dopo il Kaya camping; ci vogliono circa 2 ore per arrivare a Cavusin ma attraverserete paesaggi spettacolari, ben segnalata… ci son cartine e cartelli!
La passeggiata migliore quella dei “falli”, tra l’altro in assenza totale di persone, ma nn riesco bene a segnalarla.
A Goreme abbiamo mangiato in 2 dei posti segnalati dalla Lonely, discreti ed economici, molti italiani in uno dei 2…
PAMUKKALE (un giorno)
Nel pomeriggio partenza dalla Cappadocia (fermata intermedia x la notte a Konya); grazioso ed ampio l’alloggio, molto economico (Apron Suite – 55€ x un appartamento!)
Ripartiti la mattina presto, con arrivo in tarda mattinata a Pamukkale; paesino piccolissimo, desolante, forse si può evitare di andarci, vista la distanza…
L’ingresso nel sito x le rocce di travertino costa 20 TL, altissima affluenza, andare sul tardi per godersi il tramonto, nonostante la gente continui a restare all’interno!!! Le vasche sono particolari, si cammina scalzi senza problemi per preservarle, ci si può immergere solo in alcune (in realtà sono state ricostruite e non sono autentiche); meglio l’entrata Nord, alla fine del villaggio di pamukkale, il sito di Hierapolis merita la visita, il teatro è bello.
MARE – KAS (4/5 giorni)
Da Pamukkale partenza per raggiungere la costa (4h di tragitto), dormivamo in un appartamento nel quale non ci siamo trovati bene (Lantana Aparts), piccolo e, soprattutto, non corrispondeva del tutto alla descrizione di booking!
KAS, a ns giudizio è la soluzione migliore dove pernottare, paese carino, giuste dimensioni, con caratteristiche di località di mare oltre ad essere vicino a diverse spiagge.
– Spiaggia di Patara (40min in auto da KAS – ci sono i dolmus): lunga 20 km, se appena andate un po’ oltre la zona di ingresso rischiate di trovarvi davvero soli. Sabbiosa, mare un po’ mosso, ingresso costa 5 TL x persona, ma propongono una tessera ad ingressi.
– Kaputas beach (25min in auto da KAS): spiaggia di sassolini, meravigliosa, seppur affollata, caletta raggiungibile scendendo una scalinata. Abbastanza selvaggia, ma c’è la possibilità di noleggiare un ombrellone.
– Oludeniz (1,5h da KAS, agganciata a Fetiye), paese turistico, moltissimi inglesi, spiaggia bella, quella vicino l’entrata del parco costava 17 TL per auto o 5 TL per persona se a piedi. Possibilità di noleggiare lettino/ombrellone, ci sono tratti in cui si può fare spiaggia libera, poco affollati, il mare merita.
Alcuni parlano della spiaggia di Kabak, noi non siamo riusciti a trovarla, nonostante le ricerche!!! Dicono che ad un certo punto si deve parcheggiare e scendere a piedi, boh chissà; la sensazione che sia molto in alto, con strada sterrata e impervia per auto normali…
Il nostro consiglio, soggiornando a KAS, senza dover utilizzare l’auto, prendere le barchette (12,5 lir turche x persona) che portano su un isolotto di fronte (15min), con possibilità di scegliere 3 spiagge.
Noi abbiamo preferito l’ultima, sono tutte gratuite, ma con obbligo di consumazione (minimo 10 lir turche x gruppo); abbiamo avuto per 2 giorni un intero gazebo, attrezzato con cuscini giganti, wifi free, consumazioni a prezzo umano, tutto molto bello e particolare!
Per tornare ad Istanbul (circa 10/12h di auto), abbiamo spezzato il viaggio, partiti nel pomeriggio, dopo un bagno a Kaputas, con fermata intermedia x la notte ad Afyon, per arrivare il giorno dopo in città in tarda mattinata; una delle giornate migliori, in giro per la città per gli ultimi acquisti, puntando su zone già viste la settimana precedente!
Giorno dopo partenza all’alba x Milano, dove siamo arrivati alle 10…poi, pomeriggio, nuova partenza per continuare le vacanze al mare della Costiera Sorrentina e Amalfitana…
Che dire, splendido viaggio, cultura, avventura e mare; clima perfetto, sole sempre, temperatura abbordabile x girare ad Istanbul, fresco (quasi freddo la sera) in Cappadocia, caldo ma sopportabile a KAS. Per il resto il ricordo del muezzin, ascoltato più volte durante la giornata, anche con finestre chiuse…