Tunisia, che peccato

Siamo partiri da Milano Malpensa la sera del lunedì, l’arrivo è stato davvero triste, ci aspettava una guida che forse stanca per l’orario (1.00) non ci ha detto niente se non “salite qui per il club med la fidele”. Arrivati nessuno ci ha spiegato nienteeravamo 10 italiani in un covo di freancesi..Gli alloggi erano bungalow, non troppo pulitie con graziose formiche giganti che ci hanno fatto compagnia!il giorno successivi carichi per un po’ di mare e divertimento siamo riamsti subito delusi dalll’animazione! era quasi assenti per noi italiani visto che parlavano solo francese nonostante conoscessero l’italiano!il mare bello nonostante molto critiche, le spiegge bianche fanno sempre il loro effetto..Poi il club offre gratuitamente canoe, wind surf e corsi di vela..Siamo quindi corsi subito a vedere le ascursioni visto che a parte il mare il villaggio non ci avrebbe intrattenuto molto..Beh a parte i 2 giorni nel deserto, stancanti ma meravigliosi, i prezzi all’interno del villaggio sono sproporzionati rispetto a quello che ti possono offrire fuori…Attenzione però, spesso ad esempio i rent quod hanno accordi con i diversi villaggi e bisogna contrattare molto per poteri svincolare dal marchio TURISTA DA SPENNARE CHE ALLOGGIA IN VILLAGGIO!oltre alla SAHARIANA così viene chiamato il tour delle oasi di 2 giorni, siamo stati sui quod che oltre al divertimento dell guida non offrivano un bel paesaggio, giro con le moto d’acqua (costosissimo), guallala città della ceramica (solo qualche negozio un po’ più artigianale) e poi mare!bello, le spiagge sono ricche di conchiglie, l’importante è non fossilizzarsi sul lettino e andare magari in canoa in altre spiagge, ne abbaimo scoperta una semideserta, meravigliosa!peccato che il villaggio non sia stato una piacevole compagnia, sennò sicuramente non è così terribile come la descrivono anche se non è neanche paragonabile all’egitto!è vicina i costi sono bassi il mare è carino e se si vuole assaggiare un po’ di africa…Una cosa bella che ho notato emolto importante soprattutto in questo periodo è che sono un popolo molto aperto, non fondamentalista e con i suoi pro e contro molto occidentalizzato…