Trentanni a Capo Verde

Sono anni che condividiamo questa giornata del compleanno ma per i nostri trentanni io e Marica volevamo fare qualcosa di diverso e alla fine scartando tra un pò di mete la scelta è caduta su Capoverde,non troppo lontana,non troppo cara e decisamente promettente di tanto divertimento e relax.Approfittando di un'offerta all inclusive uscita un...
Scritto da: rapty
Partenza il: 14/03/2007
Ritorno il: 21/03/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Sono anni che condividiamo questa giornata del compleanno ma per i nostri trentanni io e Marica volevamo fare qualcosa di diverso e alla fine scartando tra un pò di mete la scelta è caduta su Capoverde,non troppo lontana,non troppo cara e decisamente promettente di tanto divertimento e relax.Approfittando di un’offerta all inclusive uscita un paio di settimane prima ce la siamo cavata con 870 euro per il Djadsal,a Santa Maria. Partiamo cariche di parei e costumi sognando il mare dai mille colori di cui avevamo tanto sentito parlare ; viaggiamo con la neos che parte in orario, durante il volo ci vezzeggiano con pasti inaspettatamente buoni e bevande e ci godiamo anche un bel film, insomma viaggio decisamente confortevole. All’arrivo verso le 16 ora capoverdiana ci prende un colpo quando scopriamo un cielo decisamente nuvoloso e un vento notevole ma sono tutti talmente abbronzati che decidiamo di aspettare a deprimerci per cui regoliamo gli orologi e via,verso il Djasal. Arrivate a destinazione dopo aver apprezzato il famoso paesaggio lunare che io ho trovato molto suggestivo troviamo un villaggio quasi deserto dove sembrava non aspettarci nessuno, va bè però le stanze sono carine e intanto comincia a sentirsi il caldo, costume e via verso la spiaggia per una prima pelustrazione. La giornata è ancora nuvolosa ogni tanto fa capolino un sole cocente e il vento agita i nostri parei, intanto si avvicinano i primi senegalesi che propongono treccine,statuine e tutto ciò che si può,li glissiamo con difficoltà e decidiamo di esplorare il centro. Santa Maria è abbastanza vicina per cui andiamo a piedi,lungo la strada solita trafila di vieni al mio negozio,ciao come ti chiami,etc e scopriamo che il centro altro non è che un agglomerato di casupole malandate con strade non asfaltate e negozi dall’aria poco invitante. Insomma come primo impatto un pò deludente e rifletto su quanto siamo assurdi noi occidentali che ci lamentiamo dei centri super finti alla sharm el sheik ma che in luoghi davvero vergini storciamo il naso impaurititi e disorientati. Cmq la stanchezza del viaggio è tanta per cui ogni giudizio viene rimandato al mattino seguente che ci accoglie con un sole cocente e già tutto assume un’altra prospettiva. Il mare è a dir poco selvaggio, le sfumature di verde sono infinite e le onde non ti danno tregua al punto che abbiamo rischiato più volte di essere scaraventate chissà dove.Le giornate trascorrono in pieno relax,godendoci l’all inclusive che anche se non offre pasti luculliani è cmq discreto;l’animazione mista italiana e capoverdiana è stata abbastanza deludente,a stento salutavano sembravano loro gli ospiti e tu un’intrusa ma alla fine poco importa,tanto le discoteche sono tutte vicine e a parte i senegalesi che insistentemente ti chiedono di ballare sono molto carine,si respira un’aria festosa e loro sono degli ottimi ballerini. Per vedere un pò l’isola abbiamo commesso l’errore di affidarci all’agenzia del villaggio,il giro dell’isola è sempre lo stesso ma ci hanno costretto a ritmi serrati andando con i locali ti fanno vedere meglio le cose noi abbiamo avuto un pò di paura perchè eravamo due ragazze sole ma col senno di poi si poteva fare,cmq il giro è carino ci sono da vedere le saline ,le piscine di burracona,espargos insomma ne vale la pena.

Per il nostro compleanno ci siamo regalate due ore di massaggio,scrub seguito da idratazione profonda,ragazzi i massaggiatori del Djasdal sono fenomenali,assolutamente da provare,50 euro che non potevano essere spesi meglio.

Insomma questa vacanza è stato il miglior regalo che potessimo farci,l’isola di sal ha un fascino unico ed è l’ideale per chi vuole conciliare mare e divertimento, credo che porterò il rumore di quelle onde sempre nel cuore; ringrazio tutte le persone che hanno contribuito a rendere speciale questa vacanza,Chico il senegalese di Santa Maria, il mitico Flavio,sei un fenomeno,gli animacao che mi sa che farebbero meglio a pensare di cambiare mestiere ma che ci hanno fatto fare tante risate,l’inimitabile Vaia e il tenerissimo Cao,Marica,compagna di mille avventure di vita e ovviamente me,per essermi fatta questo grande regalo!!!! Al prossimo viaggio Raffy



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