Trekking in Val Rendena

Trekking in Val Rendena
Scritto da: fabio1976
trekking in val rendena
Partenza il: 26/09/2009
Ritorno il: 27/09/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Ciao a tutti! Io e mia moglie Barbara, appassionati di viaggi e trekking, questo fine settimana,complice il clima ancora mite, ci siamo concessi una delle ultime passeggiate in montagna della stagione.

La scelta è ricaduta sulla Val Rendena, in Trentino.

Partiti ore 7 da Milano ci siamo diretti subito all’Hotel prenotato : La Soldanella, ubicato a S.Antonio di Mavignola, a metà strada tra Pinzolo e Madonna di Campiglio, le località più rinomate della zona.Hotel consigliatissimo per posizione,accoglienza,cortesia,silenziosità,vista, camere spaziose e molto curate e ,cosa rara, colazione degna di tal nome! Oltretutto,essendo bassa stagione, noi abbiamo pagato 70 euro , davvero poco in relazione al posto.

Nonostante il tempo incerto,mollati i bagagli ci siamo subito diretti in Val di Genova, detta anche la valle delle cascate… A giusta ragione! Normalmente non è accessibile in auto ma coi mezzi comunali allestiti appositamente.Noi comunque siamo entrati in auto perchè in bassa stagione rimane aperto alle auto. Punto di partenza la prima ( e più bella) cascata,quella di Nardis : uno spettacolo della natura! Da qui si siamo addentrati nel percorso delle cascate, e tra una natura lussureggiante e rigogliosa, il fiume a fianco e le cascate suggestive ci siamo rifatti gli occhi! Dopo 4 ore di camminata siamo rientrati in hotel, doccia veloce e visita veloce a Pinzolo e Madonna di Campiglio…Mentre il primo non ci ha “entusiasmato”, sicuramente il secondo ha il suo fascino e merita un giro, anche se a onor del vero la maggior parte dei negozi era chiusa…Sicuramente Campiglio innevata farebbe un effetto migliore! Cena non degna di nota in un ristorante del luogo e poi a nanna pronti ad affrontare il secondo giorno di trekking! L’idea, rimandata, era di fare il famoso giro dei 5 laghi, che parte da Madonna di Campiglio , dove una cabinovia porta in quota per iniziare la camminata.Purtroppo la cabinovia era chiusa,ma essendo una splendida giornata di sole non ci siamo persi d’animo e abbiamo optato per un altro giro con partenza da malga Zelder a Campo Carlo Magno, il paese successivo . Dopo 2 ore di camminata con la splendida vista sul Gruppo Dolomitico del Brenta siamo giunti al fiabesco Lago delle Malghette, dove domina la pace assoluta e dove ci siamo concessi un pò di ristoro e riposo godendo della bellezza circostante prima di riprendere il cammino del ritorno…

Insomma, un week end di sport e relax in un posto dove certamente torneremo! Fabio



  • ag.rebos ag.rebos
    la malga non è zelder ma zeledria, fa lo stesso, tanto è conosciutissima."
  • ag.rebos ag.rebos
    la malga non è zelder ma zeledria, fa lo stesso, tanto è conosciutissima."
  • ag.rebos ag.rebos
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