Tre giorni in Svizzera

La nostra vacanza è iniziata partendo da Bologna con la macchina, io e il mio ragazzo. È stata veramente una bella esperienza, niente di storto, è andato tutto liscio come l’olio! Siamo partiti il 26 sera, direzione Como. Il B&B era veramente troppo carino, un appartamento tutto per noi in una villa. Il 27 abbiamo visitato Como, carina,...
Scritto da: Ale Ro
tre giorni in svizzera
Partenza il: 26/04/2007
Ritorno il: 30/04/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
La nostra vacanza è iniziata partendo da Bologna con la macchina, io e il mio ragazzo.

È stata veramente una bella esperienza, niente di storto, è andato tutto liscio come l’olio! Siamo partiti il 26 sera, direzione Como. Il B&B era veramente troppo carino, un appartamento tutto per noi in una villa. Il 27 abbiamo visitato Como, carina, abbiamo pranzato lì e dopo poco siamo partiti per Zurigo.

Due ore e mezza di viaggio e siamo arrivati alla nostra meta. Il nostro albergo era proprio in centro, quindi la macchina l’abbiamo posteggiata nel garage dell’albergo, pagando 50 franchi per due giorni ,e non l’abbiamo più presa! A parte il nostro iniziale inglese maccheronico, mischiato con un po’ di italiano francese e tedesco siamo riusciti comunque a sopravvivere.

Zurigo è davvero splendida, non credevo, viva, piena di gente, negozi, arte, stradine ciottolate e un lago romantico! Piena di locali per giovani, piena di studenti…Troppo bella! Abbiamo visitato le vetrate di Chagall in una chiesa del centro, il teatro de l’Operà, la zona vecchia di Zurigo che sovrasta la città da cui si può godere di uno splendido panorama.

Durante il nostro soggiorno a Zurigo abbiamo deciso di andare a Rapperswil in treno, pagando 23 franchi a testa a/r, un paesino sul lago, dove regnava la pace. Meraviglioso, con un tramonto mozzafiato che ha colorato il lago di rosa… A Rapperswil abbiamo cenato in un ristorante italiano(da pessimi italiani, abbiamo preferito giocare in casa, ma il bistrot della sera precedente non ci era piaciuto), La Scala, dove abbiamo mangiato divinamente pagando 60 euro a testa.

Tornati a Zurigo, abbiamo fatto una passeggiata notturna per i locali vicino il fiume nella zona est che erano pieni di giovani.

Il 29 abbiamo abbandonato Zurich e siamo andati verso Berna dove ci siamo fermati (per lo meno abbiamo visto la capitale). Al mio ragazzo è piaciuta tantissimo, a me non molto forse perché era piena di portici che mi ricordavano Bologna…Siamo saliti sulla torre della Cattedrale (250 scalini, 4 franchi) e poi abbiamo deciso (ho deciso) di andare al museo di Paul Klee(Zentrum Paul Klee). Che dire, meraviglioso, un artista geniale, quadri bellissimi. Ci siamo immersi nella sua arte e non volevamo più uscire da quella galleria! Ma si stava facendo tardi, così ci siamo rimessi in macchina e siamo andati a Losanna.

Hotel 4 stelle, vista lago mozzafiato perché eravamo nella parte più alta della città, anche qui in pieno centro. Abbiamo cenato in un ristorante sul lago (le cozze direttamente in pentola) e distrutti dalla stanchezza siamo tornati in albergo e siamo crollati con la testa sul cuscino.

Il 30 abbiamo fatto un giro nel centro di Losanna, tutte stradine sali e scendi, piccoline e molto belle, piene di negozi! Proprio piccolo il centro di Losanna quindi abbiamo fatto presto a visitare tutto e così di nuovo in macchina, direzione Italia.

Ma durante il viaggio diverse pause hanno allungato il nostro viaggio. Ci siamo fermati a Montreux, dove il lungolago è pieno di fiori meravigliosi, tutti curatissimi, con delle strane sculture di paglia che rappresentavano dei soggetti che suonavano vari strumenti, probabilmente perché li si tiene annualmente un importante festival jazz. Non c’era un anima viva… Finita la nostra passeggiata abbiamo visitato il castello di Chillon, un castello medioevale a picco sul lago di una bellezza straordinaria, 25 stanze, una più bella dell’altra, c’era di tutto, la prigione, le torri, le sale per le feste, 3 cortili, un giardino bellissimo e una vista sul lago e sulle prealpi da togliere il fiato.

Finito questa visita turistica che mi ha lasciato un segno indelebile (sarà che i castelli mi affascinano troppo) ci siamo rimessi in viaggio. Durante il nostro viaggio, attraversando la Val d’Aosta siamo rimasti colpiti dai paesini sulle montagne, tanto che abbiamo deciso di fare un’altra tappa e ci siamo fermati ad Aosta dove abbiamo preso un aperitivo.

Una città completamente circondata dalle montagne innevate! Basta, eravamo veramente distrutti, un po’ io e un po’ lui abbiamo guidato fino ad arrivare nella mia casetta a Bologna.

Non immaginavo che la Svizzara potesse colpirmi così tanto, ve lo consiglio vivamente! Al prossimo viaggio!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche