Tre giorni e mezzo a Barcellona

Finalmente sono riuscita a coronare un mio sogno: un weekend a Barcellona. Come sempre quando viaggio mi sono letta i racconti degli altri turisti per caso per farmi un’idea di come fosse meglio muoversi per la scelta dell’hotel e circa l’opportunità di scegliere un volo che arrivasse direttamente a Barcellona piuttosto che uno per Girona. Alla fine, considerando i giorni che avevamo a disposizione, abbiamo scelto un volo Ryan Air, che arriva a Girona e obbliga a farsi un’ora di autobus … Ma a conti fatti è stato più conveniente così. Arrivati a Girona in perfetto orario, in un nanosecondo le valige erano già sul nastro trasportatore. I biglietti per l’autobus diretto a Barcellona li abbiamo acquistati all’esterno dell’aeroporto. Nei racconti di altri turisti per caso veniva indicato che la rivendita dei biglietti si trova proprio di fronte al nastro trasportatore; evidentemente hanno cambiato qualcosa. Si esce dall’aeroporto e si gira a destra, poco più avanti c’è il capolinea del bus e lì si acquistano pure i biglietti (€ 12 solo andata e € 21 andata e ritorno). A Barcellona il Bus ferma all’Estacio du Nord. Subito fuori della stazione c’è la fermata della metro (Arc de Triomphe) però essendo arrivati alle 21.30 non avevamo voglia di sbatterci per trovare i biglietti e per capire come arrivare all’albergo quindi abbiamo optato per il taxi, si trovano subito fuori dalla stazione e la spesa non è eccessiva, sono molto meno cari rispetto all’Italia. L’hotel era stato scelto attraverso booking.Com, era la prima volta che facevo la prenotazione dell’albergo attraverso inernet ed ero un po’ timorosa, temevo qualche disguido invece tutto è filato liscio come l’olio. L’hotel, che mi sento caldamente di consigliare, è l’Hotel Acta Millenni in Ronda San Pau. Si tratta di un piccolo (poco più di 40 camere) hotel boutique molto accogliente, pulitissimo, con personale cortese e parlante italiano ( per altro un buon italiano fluente e non stentato come spesso accade). Abbiamo scelto la formula solo pernottamento perché la colazione avrebbe comportato una spesa di € 15 a testa in più per ogni giorno …Veramente troppo per quello che mangiamo noi. Quattro notti ci sono costate 389 euro in tutto. La camera non molto grande ma molto funzionale, dotata di frigobar, phone necessario per il bagno. La filodiffusione è stata una gradita sorpresa anche perché trasmettevano musica di nostro gradimento e la mattina era bello allungare un braccio e avere una rilassante musica in sottofondo. Non abbiamo provato la Spa, la palestra e la jacuzzi … non abbiamo avuto tempo, quindi non so se questi servizi sono buoni o meno. Se devo trovare un difetto, si sente un po’ il rumore della metropolitana che passa proprio li sotto…Ma è proprio un voler cercare il pelo nell’uovo perché si tratta di un rumore sordo che di sicuro non disturba il sonno, al secondo piano dovere eravamo noi non si sentivano nemmeno le vibrazioni, che invece al piano terra si sentivano per bene. L’Hotel è praticamente in centro, all’uscita si prende a destra e poi si svolta di nuovo a destra per Carrer Nou de la Rambla e in 10 minuti a piedi si è sulla rambla. Proseguendo dritto invece in altrettanti 10 minuti si arriva al Mare Magnum. Per chi non ha molta voglia di camminare c’è la fermata della metro Paral-lel. Come già detto abbiamo scelto di non fare colazione in hotel e quindi ci siamo arrangiati in giro … C’è solo l’imbarazzo della scelta, in ogni angolo ci sono bar, panetterie con servizio bar e tavolini. Noi ci siamo trovati bene da Dino Pan (dove spesso abbiamo anche cenato e pranzato perché avevano delle ottime baguette farcite) sulla Av. Parallel 8all’uscita dall’hotel si gira a destra e si procede verso il porto) e al Forn del Pi in Carrer Ferran (sulla rambla, a destra dirigendosi verso Placa Catalunya – su quella via fa angolo il Mc Donald, si trova facilmente). Per quanto riguarda pranzo e cena mi sento di sconsigliare il Choquito. Si trova sulla Rambla, dal lato destro se si tiene la direzione placa Catalunya. Ci siamo fermati lì la prima sera, perché essendo arrivati in centro alle 23 avevamo fame e non avevamo granchè intenzione di girare come pazzi. La scelta è caduta sul Choquito perché è carino e pulito, con la consapevolezza però che essendo sulla Rambla i prezzi sarebbero stati un po’ più alti … beh, però non avremmo mai immaginato che due birre medie ci sarebbero costate 14 euro … Senza poi aggiungere il resto, che non era nulla di che, oltre tutto. Se avete voglia di un buon caffè, consiglio Cafè Fiorino, Passeig de Gracia (mi sembra al 48 ma non ne sono certa …Comunque provenendo da Placa Catalunya si trova sulla destra, poco dopo il TAPA TAPA). Si tratta di un barettino molto carino, con bellissime paste e torte che però non abbiamo provato e dove per € 1,10 si beve un ottimo caffè (nella nostra città il caffè costa € 1 … Quindi per noi € 1,10 all’estero è un prezzo ridicolo). Se poi ci fate un salto di sera avrete l’opportunità di vedere Casa Batlò tutta illuminata, è bellissima. Se avete voglia di frutta fresca e di frullati potete dirigervi al Mercato della Bouqueria, dove fanno i frullati da passeggio e troverete anche le vaschette di frutta già tagliata con la forchettina. Non fermatevi però alle prime bancarelle all’ingresso, addentratevi un po’ e pagherete molto meno sia la frutta che i frullati.

Non scendo nel dettaglio delle cose da vedere perché direi che i racconti di altri turisti per caso sono molto esaurienti. Posso però darvi un consiglio, andate a vedere la Sagrada Familia, Casa Batlò, la Pedrera ecc … Ma tenetevi anche il tempo per passeggiare senza meta e senza fretta in Passeig de Gracia, nel quartiere Gotico, al Porto Vecchio … ne vale veramente la pena e soprattutto guardate in su … Le facciate dei palazzi non famosi, o comunque a noi non noti, i balconi pieni di fiori … insomma godetevi l’atmosfera di Barcellona.