Tre giorni a Londra 2
Partenza Giovedì mattina da Bologna ore 6 e 30 in perfetto orario con la compagnia British Line, arrivo alle 7 e 30 (ora legale di Londra, totale durata viaggio due ore) all’aeroporto di GATEWICK gate sud, un’immensa e poderosa struttura super organizzata. Giacché la stazione dei treni si trova al gate nord, l’aeroporto mette a disposizione delle navette automatiche (senza pilota) che si chiamano shuttle, che si trovano al piano superiore. Queste navette circolano in continuazione dal gate nord al gate sud e viceversa e servono appunto per agevolare il tempo visto la lunga distanza che separa i due gate.
Una volta arrivati alla stazione abbiamo preso un treno “privilegiato” che si chiama Victoria express, che arriva direttamente senza fermate nella stazione della metropolitana Victoria.
Questo treno esegue sola questa tratta nei due sensi ed è molto veloce e confortevole. Consiglio di prenotarlo da casa via internet (abbastanza semplice) visto che offre sempre dei bei sconticini, come ad esempio prendi tre paghi due, come nel mio caso. Totale costo di tre biglietti andata e ritorno: 66 sterline.
Dopo circa 40 minuti siamo arrivati alla stazione della metropolitana di Victoria.
A questo punto vi consiglio prima di scendere nella metropolitana (Underground) di farvi i biglietti cosiddetti Travel card. Questi biglietti al costo di poco più di cinque sterline al giorno vi permetteranno di girare con tutti i bus londinesi e metropolitane senza più aggiungere una sterlina visto che i costi d’ogni singolo viaggio con i mezzi costerebbe dalle tre alle cinque sterline.
Con la travel card si acquistano pacchetti da 2, 3 e 5 giorni e per i turisti sono validi a partire dalle 9 e 30, appunto per evitare l’ora di punta dei lavoratori.
Non perdete tempo agli sportelli dell’aeroporto in quanto là vi fanno solo il pacchetto da 5 giorni.
Una volta scesi giu’ nella metropolitana ci siamo messi davanti alla mappa delle linee e abbiamo cercato la nostra destinazione: Paddington.
La metropolitana e’ un’insieme di intrecci incredibile vista la sua ampiezza (undici linee), ma molto ben segnalate dai vari colori.
Voglio essere sincero, non e’ proprio facile capire subito i sensi dei treni e la loro destinazione, ma se state calmi e non vi fate travolgere dalla folla di studenti e lavoratori velocissimi,guardate le tabelle luminose e la cosa vi risultera’ più semplice del previsto.
Consigli in metropolitana: quando adoperate le scale mobili mettetevi nella parte destra in quanto la sinistra deve essere libera per chi non vuole attendere il trasporto della scala mobile e poi non fate foto (tutela antiterrorismo).
Prima di partire da casa scaricatevi da internet sia la mappa della metropolitana che dei bus e tenetela sempre a portata di mano, vi tornerà molto utile.
Finalmente siamo arrivati nella stazione della metropolitana di Paddington. Intorno a mezzogiorno ci siamo fermati in un tipico pub per un piccolo pranzo e poi a due passi abbiamo depositato i bagagli nel nostro hotel a tre stelle (prenotato in un’agenzia in italia) situato a Sussex Street, una grande via vicino a Hide Park, dove ci sono centinaia di hotel a prezzo modico (vi aggiornero’ piu’ avanti sui prezzi).
Vista l’ora e la stanchezza che incombeva abbiamo deciso di finire la giornata con una passeggiata nel suddetto parco. Direi favoloso, ettari ed ettari di verde incontaminato e silenzioso contornato da piccioni e scoiattoli che vengono a prenderti il cibo dalle mani senza paura e timore, e da piccoli laghetti con varie statue di personaggi famosi inglesi tra cui la principessa Diana Spencer.
In una via adiacente ad uno dei tanti ingressi del parco abbiamo visto che a pochi passi c’era il museo della scienza e della tecnica e cosi abbiamo fatto una bella visita molto interessante e istruttiva, gratis visto che i musei non si pagano.
Una volta terminato il piccolo giro nel parco e nel museo e data l’oscurità che incombeva ci siamo recati a cena.
Nelle immediate vicinanze agli alberghi ci sono moltissimi ristoranti di tutte le nazionalità, dal libanese al greco, dal cinese al coreano, con prezzi che si aggirano dalle 18 alle 25 sterline con piatti abbastanza abbondanti e gustosi.
Finalmente è arrivata l’ora di riposare e qui siamo stati un po’ delusi della nostra dimora, piccola e non proprio pulitissima, ma visto il loro standard delle tre stelle e il prezzo per dormire e riscaldarci visto il freddo che faceva, andava bene.
Il nostro pacchetto viaggio che comprendeva viaggio e pernottamento per tre notti con l’ agenzia è costato 380 EURO.
L’indomani (venerdì) ci siamo alzati di buon’ora e con il tipico bus inglese ci siamo recati alla Casa del Parlamento. Voglio aprire una piccola parentesi sui bus che sono mezzi di trasporto eccezionali per la loro praticità e semplicità da usufruire con la nostra Travel card che abbiamo acquistato precedentemente. Ce ne sono tantissimi e sono facili da prendere e capirne la destinazione grazie alle mappe esposte in ogni singola fermata e alle tabelle luminose.
Ve lo consiglio anche per il panorama che offre la cita’ e per la velocità che hanno per gli spostamenti. Ce ne sono tantissimi che vanno e vengono in qualsiasi direzione e all’interno una vocina sexy e metallica vi indicherà precedentemente ogni singola fermata che fara’ il bus.
Attenzione pero’ per il fine settimana (sabato e domenica) che alcune linee vengono soppresse, quindi c’e’ la possibilità che restiate a piedi (al limite c’e’ la metropolitana). Come ultima nota vi dico che la vostra Travel card sara’ sufficiente mostrarla all’autista senza inserirla da nessuna parte.
Arrivati al Parlamento si può notare questo mastodontico edificio in stile bizantino di una meraviglia estrema e vicinissimo l’orologio del famoso Big Ben . Tutta la sua meraviglia si potrà vedere meglio dal vicino ponte che attraversa il Tamigi in cui nella parte opposta c’e’ la famosa ruota panoramica più grande d’Europa, da cui, con i suoi 116 metri di altezza e per la “ modica “ somma di circa 14 sterline si potrà godere del meraviglioso panorama di Londra.
Dopo numerose foto e un the caldo comprato nei vari baldacchini che ci sono intorno (costo del the 2 sterline e 50) ci siamo recati al Buckingham Palace, che è a pochi minuti a piedi, giusto per il cambio della guardia (ore 11 e 30) ma ahimè nei periodi freddi viene svolta a giorni alterni e quel giorno proprio non c’era. Comunque si può godere della vista dell’immenso palazzo e riprendere le guardie mentre fanno i burattini.Vicino si può notare anche una meravigliosa cancellata in stile principesco dove divide la strada a un bellissimo parco accessibile al pubblico.
Con altri 15 minuti di camminata seguendo naturalmente le indicazioni si arriva alla Cattedrale di Westminster, dove l’entrata non si paga e potrete vedere al suo interno meravigliosi mosaici e bellissimi altari (vale la pena di perdere mezz’ora per questa struttura).
Dopodichè siamo tornati indietro verso il parlamento e ci siamo fermati a visitare l’abbazia di Westminster ( Westminster Abbey), costo del biglietto 12 sterline.
In questa abbazia si sono svolti i funerali di Diana Spencer e anche questo e’ un capolavoro di architettura. Al suo interno compreso nel biglietto vi verranno date delle guide elettroniche in cui è spiegato di tutto e di più su questo luogo sacro dove sono sepolti anche famosissimi poeti (assolutamente da non perdere). L’abbazia è molto grande e si riesce a visitare molto attentamente in due ore e mezzo, quindi consiglio, anche se e’ difficile, di saltare qualche spiegazione della guida e soffermarsi sulle cose che più interessano.
Terminata la visita siamo andati a prendere il bus per recarci al British Museum e strada facendo (pochi minuti a piedi) incontriamo la famosa via dove abita il primo ministro inglese (Downing Street) , niente di particolare visto il gran cordone di sicurezza che protegge l’abitazione.
Arrivati in zona Trafalgar ci siamo recati, sempre grazie alla nostra preziosissima cartina, al museo che il giovedì è aperto fin alle 8 di sera (altrimenti alle 6 chiude). Non è possibile spiegare in due parole cosa ci sia all’interno di questo museo ma voglio solo dire che e’ una cosa meravigliosa. Alla fine della visita ormai stremati sempre con il nostro bus abbiamo preso la via del ritorno. Ci siamo fermati a cenare in un ristorante greco e poi siamo andati a riposare.
L’indomani (sabato), sempre con i mitici bus, ci siamo recati in Trafalgar Square dove c’e’ la mitica National Gallery, dove sono esposti i quadri fra i più belli del mondo.
Consiglio questo sito, che apre alle dieci di mattina, anche per chi di pittura non mastica niente e vedrete che resterete allibiti dalla bellezza di queste opere.
Consiglio di soffermarsi solo sulle pitture più famose in quanto perdereste moltissimo tempo, circa tre ore per visitarle attentamente. Anche qui l’entrata è gratis.
Finita la visita, verso mezzogiorno, con un breve tragitto in bus siamo arrivati alla famosa Cattedrale di St. Paul. Anche qui, con la modica somma di 12 sterline, si puo’ visitare una maestosa struttura, assolutamente da non perdere, dove potrete anche andare fino sopra la cupola tramite piccolissimi corridoi e più di 500 scalini per vedere un bellissimo panorama della città.
Appena entrati vi daranno un palmare (compreso nel prezzo dell’entrata) e degli auricolari dove vi sarà spiegata la storia della cattedrale.
Vi consiglio di essere abbastanza celeri in quanto la cattedrale è enorme e vi serviranno quasi tre ore.
Poi di gran fuga ci siamo recati al Tower Bridge. E’ l’ultima meta in quanto con 18 sterline e oltre due ore potrete visitare il castello dove ci sono i gioielli della corona.
Ci restava in tarda serata di fare una passeggiata per Oxford Street, dove innumerevoli negozi sono pronti a svuotare i portafogli. Poi si può fare una buona cena e finire la serata pronti per andare a riposare stremati.
Domenica mattina partenza . Buon viaggio a tutti.