Tre giorni a Budapest
Trasporti – dall’aeroporto alla città usate minibus e non taxi (più cari);
Trasporti in città – andate alla metropolitana più vicina e comprate il ticket 72ore, con quello potete muovervi sulle 3 metropolitane ma anche sui tram che costeggiano Danubio sia sulla sponda Buda che su quella Pest. C’è anche la Budapest Card ma costa 18euro a testa ed avete il vantaggio dell’entrata di alcuni musei;
Biglietto Parlamento – fatelo la mattina presto quando non c’è la coda e mettetevi davanti all’entrata solo all’ora stabilita, organizzano piccoli gruppi per lingua ma c’è l’orario stabilito da rispettare. Per gli europei l’ingresso è gratuito ma ci vuole il biglietto;
POSTI DA VISITARE
Palazzo Imperiale a Buda (Voto 10) – maestoso, esternamente piu’ bello da vedere la sera quando è tutto illuminato. Per visitarlo funivia all’andata (circa 3,5euro a testa) e discesa a piedi nel boschetto; dietro il palazzo tutto il villaggio medievale davvero bello con Bastione dei Pescatori (Voto 8) – appena ricostruito su vecchi disegni e fa da cornice ad una chiesa molto bella;
Evitate pure di farvi tutta la scarpinata fino alla Biblioteca Nazionale in fondo che è chiusa e neanche tanto bella
Parlamento Ungherese (Voto 8) – grande, bello, gli ungheresi non hanno paura delle ristrutturazioni, da parte al palazzo c’era cantiere aperto e stavano costruendo qualcosa dalle fondamenta, stavano ristrutturando anche l’ala sinistra ma non fanno restauri come in Italia, costosi e lunghissimi, tolgono le statue vecchie e le sostituiscono con altre nuove copie identiche. Comunque sono abituati a ricostruire sempre: nelle due guerre mondiali hanno distrutto i ponti? ricostruiti uguali… abbattuto parlamento? tirano fuori disegni originali e ricostruiscono…
Basilica Santo Stefano (Voto 8): bella la piazza su cui si affaccia, belli e accoglienti senza essere troppo turistici i pub e i bar sulla via… la Basilica è molto bella
Piazza della Libertà (Voto 6,5): di bello c’è solo la statua in bronzo di Ronald Reagan! e da ammirare i palazzi intorno ma la piazza di per sè non c’ha meravigliato
Bagni termali (Voto 8): noi siamo stati al Bagno termale e piscina Széchenyi; è il piu’ grande d’Europa e si trova all’interno della città rispetto al Danubio, io che sono bambino dentro malgrado i 39 anni mi sono molto divertito con la piscina a cerchio con l’acqua che ti spinge in tondo, ma sicuramente voi apprezzerete le varie piscine con acque termali di varie temperatura e le numerosissime saune: io ne ho fatta solo una allo zolfo e pensavo di morire. Meglio portarsi la salvietta (anche quella dell’hotel) non tanto per il costo del noleggio (circa 3 euro) ma per la caparra che vogliono di quasi 40euro – che poi chiaramente restituiscono all’uscita All’uscita della terme si può visitare il Castello di Vajdahunyad, esteticamente molto bello e “misto” nel senso che si trovano architetture di vari periodi storici ma che insieme non ci sono dispiaciuti; attorno c’è un bellissimo parco; personalmente non c’è piaciuta la zona nuova di un progetto europeo con un ristorantone tipo Gardaland affacciato su un laghetto artificiale che d’inverno trasformano in pista per il ghiaccio; sembrava tutto finto come a Gardaland appunto… Anche l’altro ristorantino che si affaccia sul laghetto e che tanto viene pompato sulle guide non c’è parso un granchè ma forse eravamo solo stanchi e cotti dalla Terme.
Piazza degli Eroi (Voto 6,5): è grande, ci sono bellissime statue gigantesche in bronzo ecc. ma se dovete spostarvi in quella zona solo per vedere la piazza potete anche evitare a mio parere… comunque è punto di ritrovo di tantissimi ungheresi. Ho visto in piazza Dark Fender, le guardie imperiale di guerre stellari e qualche jedi, ma non credo ci siano tutti i giorni eheh
Monte Gellert – Statua della Libertà – Fortino dei nazisti (Voto 4): è la collina che si affaccia sul Danubio sullo stesso lato del Palazzo Imperiale di Buda. Si fa una fatica incredibile a raggiungere la vetta per vedere la Statua della Libertà e alla fine è piu’ bella vederla dal basso; il fortino dei nazisti offre solo 3 cannoni della 2^ Guerra Mondiale e un piccolo museo-attrazione con le statue in cera… a noi è parso che non valesse la pena fare tutta ‘sta fatica, poi l’abbiamo fatto il terzo giorno ed eravamo stanchissimi. Comunque su quel lato è tutto Gellert (S. Gherardo): è Gellert la collina, è Gellert l’hotel, è Gellert la terme (molto bella come l’altra) e chiaramente è Gellert in persona anche la statua che si affaccia sul ponte piu’ brutto perchè piu’ moderno e a 3 corsie che porta nel quartiere piu’ turistico della città. Come avrete capito se siete stanchi consigliamo di non andarci. Da questo ponte si raggiungono anche i Mercati Generali al coperto, ci aspettavamo chissà che, le bancarelle di alimentari vendono tutte lo stesso salame ungherese con la paprika dolce o piccante e la parte vestiti o souvenir è cara, tra l’altro non è che i vestiti siano chissà che…
Mangiare
Di ungherese ho mangiato solo il gulash, tra l’altro ho dovuto chiedere l’hot pepper perchè non era per niente piccante. Siamo sempre stati tentati di mangiare in ristorante ungherese ma poi alla fine non ci siamo fidati… per il resto ci siamo arrangiati con pub o locali tipo tex mex, insomma non possiamo esservi d’aiuto se non nel dirvi che sono economici rispetto all’Italia (una media di 10-15 euro a testa).
Ponti
Ponte delle Catene il piu’ bello quello che porta al palazzo imperiale di Buda Ponte Elisabetta – quello giallo in fondo che porta da Buda a Pest sulla via del teatro e dei negozi piu’ ungheresi; a metà per via pedonale si accede all‘isola-parco Margherita ma andateci dopo le 10 di mattino altrimenti fate come noi ve la fate a piedi e poi scoprite che era meglio prendere il risciò o la macchinetta da golf… il parco è bello ma lungo. A proposito degli orari: i negozi in centro aprono alle 10 e chiudono alle 18. Il Sabato… sorpresa… 10-14 e così siamo rimasti senza regali da riportare in Italia!
Tralascio anche di parlare dell’hotel perchè è stata una scelta infelice, usato solo per dormire, in stanza 3 brande e docce in corridoio!
Comunque un bel viaggio; la città è ben servita dai mezzi pubblici a prezzi modici.
Chiedo scusa agli ungheresi per i voti dati, ma è quanto mi sentivo di comunicare. Speriamo di esservi stati utili
Ciao Betty e Eros maggio 2012