Trapani e dintorni a/r in una giornata
Partenza da Pisa alle ore 06.05 con il solito volo Ryanair (16€ a/r) che atterra a Trapani con 15 minuti di anticipo. Alle 07.30 aprono i banchi dei noleggi auto, noleggiamo una Citroen C1 a 62€ con chilometraggio illimitato: Turco alla guida, io navigatore e il Vecchio al commento.
L’aeroporto “Birgi” si trova a 15 Km da Trapani e 15 Km da Marsala. Decidiamo di andare a Marsala dove arriviamo verso le 08.00. Ci troviamo a fare colazione con un caffè con rinforzino di marsala secco (14.5°) ottima idea del solito Vecchio. Facciamo un giretto in centro (senza infamia e senza lode) poi ripartiamo alla volta di Trapani. Sulla strada incontriamo le famose “saline” dove il tempo sembra essersi fermato tra sole, sudore e fatica dove gli uomini estraggono il sale ancora “a mano”.
Alle 10.00 siamo a Trapani dove visitiamo la graziosa città (bastano 2 ore) dove ci sorprendono tutti i manifesti con su scritto “noi odiamo la mafia” (siamo d’accordo bravi !!!).
Ci concediamo una sosta degustando una vera specialità: la granita al caffè con panna. Dopo un’altro giretto in centro decidiamo di prendere la gabinovia che per 5.50 € a/r ci porta a Erice bellissimo paesino (visita obbligata) su un promontorio alle spalle di Trapani. Peccato sia tutto a pagamento (anche la chiesa) e ci siano decine di ripetitori televisivi e radiofonici che deturpano un ambiente apparentemente incontaminato.
E’ ora di pranzo (le 14.00) ci consigliano di ridiscendera a Trapani visto che Erice è carissima. Andiamo alla Taverna Paradiso dove il Turco e il Vecchio possono degustare il piatto che dalla mattinata aspettavano “la pasta con le sarde”. Il locale è molto bello e pulito ovviamente, come tutti i locali turistici in riva al mare, un pò caro.
Verso le 15.30 decidiamo una tappa fino a San Vito Lo Capo 40 Km da Trapani dove arriviamo tra promontori brulli che si perdono in un mare cristallino. Arriviamo verso le 16.30. La prima mission impossible è trovare un parcheggio gratuito: impossibile. Parcheggiamo vicino al porticciolo (1€ l’ora), io e il Turco decidiamo per un bagno rinfrescante nella magnifica acqua azzura mentre il Vecchio decide per il bar del porto dove, come al solito, confessa la zingarata a Cinzina che, come al solito, s’incazza a dovere (la prossima volta diglielo prima!!!).
La spiaggia di sabbia è libera e molto curata, l’acqua è limpida e sembra che le strutture ricettive siano adeguate, San Vito lo Capo crediamo sia un ottima meta anche per vacanze di una o più settimane.
Dopo una doccia desalinizzante (1€) ripartiamo alla volta di Trapani dove ceniamo con un pezzo di pizza e ci concediamo l’ultima granita al caffè.
Un ultimo giretto in centro e alle 20.45 partiamo per l’aeroporto dove riconsegnamo la macchina e ci imbarchiamo sul nostro volo che giunge a Pisa alle 23.30 in perfetto orario.
Ultima scena il Vecchio che cerca disperatamente di comprare a bordo una bottiglietta di Wisky (non previsto sui voli domestici) ripiegando poi su uno scarsissimo san giovese e il Turco che fa alzare circa sei persone per recuperare un euro che aveva perso.
Ciao a tutti e ….. Alla prossima zingarata con buona pace per Cinzina!!!