Tra mercatini e austria

Per l’inizio di questo nuovo anno abbiamo pensato a uno dei giri più classici in questo periodo, i mercati dell’alto adige e un giretto in Tirolo (Insbruck). Siamo arrivati a Bolzano il primo gennaio, il nostro albergo (Rentschnerhof) era un tre stelle molto carino che si trova appena fuori città nella zona dei vigneti, infatti anche il...
Scritto da: cricri78e
tra mercatini e austria
Partenza il: 01/01/2007
Ritorno il: 05/01/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Per l’inizio di questo nuovo anno abbiamo pensato a uno dei giri più classici in questo periodo, i mercati dell’alto adige e un giretto in Tirolo (Insbruck).

Siamo arrivati a Bolzano il primo gennaio, il nostro albergo (Rentschnerhof) era un tre stelle molto carino che si trova appena fuori città nella zona dei vigneti, infatti anche il nostro albergo aveva una vigna personale dalla quale producono vino bianco… Le camere sono state rinnovate da poco, ha un comodo parcheggio e si trova in una zona dalla quale si raggiunge facilmente il centro (il pullman ferma a pochi metri dall’hotel) e anche la statale per i vari spostamenti.

Il primo giorno visto che la camera era disponibile dal primo pomeriggio ne abbiamo approfittato per fare un giro della città, molto carina in una giornata si gira tranquillamente.

Noi abbiamo parcheggiato vicino al monumento della Vittoria, una sorta di arco costruito nel periodo fascista, niente di eccezionale, però da li c’è una bella vista sulle vicine montagne e soprattutto se avete voglia di farvi una camminata nel verde, c’è un parco pubblico molto carino con relativa passeggiata lungo il fiume …Che arriva fino al castel Marecchio (usato solo per esposizioni quindi non visitabile internamente) e andando poi oltre si arriva al castel Roncolo.

Un piccolo castello carino con una serie di affreschi di epoca medioevale, ma sinceramente il prezzo (8 euro a persona) ci è sembrato un po’ eccessivo per quel poco che c’era da vedere.

Dopo aver consumato il nostro panino su una panchina del parco al sole, ci siamo diretti verso il centro del paese, qui l’atmosfera è decisamente natalizia, ghirlande colorate e luci ci attendono per le vie cittadine.

La zona da visitare non è molto ampia alla fine apparte la piazza Walther con il duomo non c’è molto altro da vedere se non le varie vie, i negozi e le facciate dei palazzi riccamente decorati.

Ci si lascia trasportare dalla corrente di persone che come noi sono a passeggio nel centro e in men che non si dica siamo già pervasi dall’atmosfera natalizia altoatesina, fatta di bancarelle, negozi addobbati a festa e profumo di wurstel e vin brulè…Il mercatino qui ha già chiuso ma ci sono lo stesso alcune bancarelle nelle vie centrali.

Finito il nostro giro della città ci siamo diretti verso l’hotel che a questo punto ci ha consegnato la camera.

Avendo scelto la mezza pensiona abbiamo cenato il albergo a lume di candela, e poi in serata abbiamo fatto un altro giro in centro città , per smaltire la cena e per vedere la città illuminata, molto suggestiva anche se eravamo in pochi a sfidare le rigide temperature serali…Pensavamo in effetti di trovare più movimento.

Il giorno dopo l’itinerario prevedere un giro a Bressanone e Brunico, per vedere i mercatini natalizi, il primo problema da affrontare è il parcheggio, non si trova niente se non a pagamento, alla fine dopo aver girato un po’ ci siamo arresi e abbiamo pagato il nostro euro e 50 all’ora per avere il nostro posto macchina vicino al centro.

Il paese di Bressanone è il più bello che abbiamo visto in questi giorni, molto carino il centro storico e in particolare la piazza del duomo dove si tiene il mercatino…Bello anche il duomo fatevi un giro anche all’interno perché merita una visita.

Nel cortile tra l’altro c’era una piccola esposizione di presepi molto belli, che vale la pena di vedere.

Qui abbiamo assaggiato il nostro primo vin brulè..Decisamente buono che vista la temperatura esterna (-2/-4 gradi) serve anche per scaldarsi un po’.

A pranzo ci mangiamo un panino con wurstel e riprendiamo il nostro giro cittadino…Ci dirigiamo poi verso Brunico, la valle che attraversiamo è molto carina il paesaggio montano rilassante e in una mezz’oretta raggiungiamo la nostra meta.

Anche qui facciamo un giro per il centro, vie strette, case riccamente decorate, angusti cunicoli e l’immancabile mercatino ci accompagnano nella nostra visita.

Qui assaggiamo un succo di mela caldo…Buono anche se il vin brulè rimane il migliore…E facciamo un giro tra le bancarelle.

Come mercatino è forse quello che mi è piaciuto di più, ci sono degli oggettini molto carini, candele, addobbi natalizi, animaletti di legno, cappelli di feltro ecc…Insomma tutto il tipico artigianato alto atesino messo in bella mostra per noi turisti.

Terminato il nostro giro ritorniamo verso Bressanone e poco prima del paese ci fermiamo all’abbazia di Novacelle..È un complesso monastico ben conservato con diversi cortiletti, e una chiesa molto bella che bisogna assolutamente visitare se passate da queste parti, a noi è piaciuta molto.

Facciamo qualche foto, ci beviamo una birra (vi consiglio quella al frumento a noi è piaciuta molto) alla caffetteria dei monaci e visitiamo lo spaccio con liquori, miele, vino e tisane prodotte dei monaci e poi facciamo ritorno all’hotel.

Cena in hotel e andiamo a dormire presto perché il giorno dopo ci aspetta un giro in Austria.

Ci alziamo verso otto e trenta e per le nove e mezza dopo una bella colazione siamo pronti per superare il confine italiano e dirigerci nel tirolo austriaco.

Il Brennero non è trafficato e in poco tempo ci ritroviamo al di là del confine, prendiamo la statale perché non abbiamo fatto il bollino austriaco per viaggiare sulle autostrade e in una mezz’oretta di macchina raggiungiamo Innsbruck.

La strada è abbastanza ghiacciata quindi dobbiamo andare piuttosto piano, passiamo un paio di bei paesini caratteristici, con le case colorate e le tipiche chiese tirolesi…E poi arriviamo a Innsbruck.

Riusciamo a parcheggiare in zona stazione, si trova abbastanza facilmente, appena scendiamo troviamo un cielo senza nuvole al contrario dell’Italia ma un’aria decisamente più fredda…Scarponcini ai piedi ci avviamo verso il centro.

La via principale e più famosa è quella con la colonna di S. Anna la Maria-Theresien strasse, con parecchi negozi, continuiamo verso il centro che si raggiunge in breve, qui ci sono una serie di stradine con porticati, anche qui parecchi negozi e birrerie.

Da vedere rimane il duomo, niente di particolare però, la torre civica da cui si può ammirare la città dall’alto, e il palazzo dell’Hofburg…

Ci fermiamo a mangiare in una birreria nel centro, vediamo un po’ di negozi ma a dire la verità non troviamo un granchè di bello o caratteristico, mi sembrano un po’ troppo turistici…Visitiamo la galleria Swarovski questo se vi piace il genere è un negozio da vedere, su tre piani con il piano terra completamente dedicato al tema natalizio…Con addobbi e decorazioni in tema… Non male direi…Per il resto ci riteniamo soddisfatti del giro cittadino ma a dire la verità ci aspettavamo qualcosa di meglio se non amate molto girare per negozi alla fine non rimane molto altro da vedere.

L’ultimo giorno della nostra vacanza lo dedichiamo a un giro a Merano, parcheggiamo vicino alle terme che sono inserite in un edificio abbastanza anonimo e ci dirigiamo verso il mercatino, che si tiene lungo la sponda del fiume, non male, troviamo anche dei dolci alla cannella buonissimi…Un giro in centro, e poi ci dirigiamo alla birreria “il gatto nero” per pranzare, carina e a buon prezzo.

Ultimo giro in centro e poi ci spostiamo in un paesino Tirol per vedere il castello omonimo e che da il nome a tutta la valle.

Nel rientrare a Bolzano ci fermiamo allo spaccio della Thun si trova nella zona industriale di Bolzano, fatichiamo un po’ ma alla fine lo troviamo, un giretto un piccolo acquisto per ricordo della vacanza e poi rientriamo soddisfatti in albergo.

Di questo viaggio ricorderò soprattutto la piacevole atmosfera natalizia, il fatto che alla fine sembra di essere in austria più che in italia per quanto senti parlare tedesco e la pulizia e precisione delle città visitate.

Questa regione ci aveva già affascinato nel periodo estivo e pur non sapendo sciare abbiamo scoperto che è una meta perfetta per tutti anche nel periodo invernale.



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