Tra i canali di Amsterdam
Il volo Easyjet da Roma per 2 adulti e un bambino mi è costato meno di 300,00 euro. Parking low coast per 5 giorni 13,00 euro (c’è da dire che le prenotazione è stata fatta oltre 6 mesi prima). Albergo BEST WESTERN in via Tesselschadestraat (qui le vie sono quasi impronunciabili) direi ottimo rapporto prezzo – posizione. Siamo 3 famiglie, io con mia moglie ed un bambino di 11 anni, l’altra formata da una coppia giovane ed infine l’ultima composta di 4 persone.
Abbiamo fatto un programma per i 5 giorni, ma non serve … il tempo ad Amsterdam è molto variabile, quindi organizzatevi in modo tale che possiate quotidianamente adattarvi alla situazione.
Per raggiungere la città dall’aeroporto, potete usare il bus CONNEXXION numero 197, circa 5,00 euro a persona, tra le fermate c’è piazza Leidsplein, buon punto d’arrivo nonché buon punto di partenza per la città.
Il primo giorno subito dopo l’arrivo abbiamo noleggiato tutti la bici (io ho preso un tandem con mio figlio). Valutate l’ipotesi di noleggiare da A-BIKE RENTAL, ubicato nella stessa via dell ‘albergo …. Sono bici nuove e sono cordiali, abbiamo trattato e in alla fine ci hanno dato le bici 3 giorni per 13,00 euro al giorno assicurazione compresa. Ci siamo messi d’accordo che, nel caso ci fosse stata pioggia, avremmo potuto recuperare il tempo … infatti le abbiamo tenute 7 ore in più senza problema (previa conferma).
Per quanto riguarda gli spostamenti, noi siamo andati in giro solamente con la bici, non abbiamo utilizzato nessuna card o biglietti ed è stata, almeno per me, un ottima scelta. Avrete il tempo di assaporare la città e guardarla continuamente dalla prospettiva che voi volente mischiandovi armoniosamente con i tantissimi che in questa città usano quotidianamente questo mezzo di trasporto.
Quindi, il primo giorno abbiamo semplicemente preso confidenza con la città, attraversandola senza meta, ma sopratutto preso confidenza con la bici e con il traffico di Amsterdam. In serata siamo stati a piazza Dam e in piazza Leidsplein, indubbiamente la piazza più affollata della città.
Il secondo giorno avevamo in programma il museo di Van Gogh, prenotazione fatta on line. Fatela, risparmierete temi di coda e soprattutto, arrivate prima dell’apertura, alle 9:00, eviterete la folla all’ interno. A mio avviso, vale la pena di andarci, i dipinti sono davvero tanti e importanti. La giornata promette bene, allora si parte in bici per Zaanse Schans ….distanza? Appena 20 km andata e 20 per ritornare …. FATELO IN BICI , E’ SPETTACOLARE! Non posso indicarvi esattamente il percorso , ma andate alla stazione centrale, alle spalle troverete il traghetto gratis per passare dall’altra parte, verso Amsterdam nord. Proseguite un po andando diritto ad un certo punto dovreste girare a sinistra e seguire le indicazioni per Zaandam… Perdetevi, non c’è problema, sarete tra paesaggi spettacolari e incantevoli… Attenzione, ci sono cartelli stradali solo per bici, fondo bianco scritta rossa. In questi piccoli paesini troverete l’atmosfera tipica olandese e alcuni mulini… sono davvero belli e imponenti. Per il ritorno abbiamo costeggiato la strada 203 e la ferrovia, di certo strada più rettilinea ma molto meno suggestiva della prima. La sera abbiamo pranzato un una traversa una traversa di piazza Leidsplein…
Il 3° giorno in bici fino a Central Station per prendere il battello “Lovely Cruise” e fare il giro dei canali in barca, costo 15,00 euro adulti, 7,50 ridotto. A dirla tutta non è stato un giro incantevole come si pensava, se tornassi non credo lo rifarei. Con la bici penso di avere apprezzato molto di più la città con i suoi canali. Dopo un pranzo veloce, direzione casa di Anna Frank. Abbiamo provato a fare i biglietti on line, ma non è stato possibile prenotare perché era tutto esaurito, quindi proviamo a vedere quanto fila c’è …. Come immaginavamo una fila enorme quindi alcune foto di rito al prospetto dell’edificio e poi sotto un tetto ad aspettare che finisca la pioggia per poter ripartire con la bici. Almeno ricorderemo bene la facciata della casa di Anna Frank visto che abbiamo trascorso molto tempo a guardarla prima che smettesse la pioggia e si potesse ripartire. Abbiamo trascorso la serata passeggiando e abbiamo mangiato in uno dei tanti locali che propongo carne a circa 10,90 euro. In un caso abbiamo scelto di mangiare in un locale no limits, cioè ti portano la carne finché riesci a tracannare. Così è stato ma abbiamo pagato una bottiglia d’acqua da 1,5 litri ben euro 7,50… quindi occhio!
Il 4 giorno si parte con una bella idea! Percorriamo la città in bici dalle 7:00 di mattina. A quest’ora La scritta I AMSTERDAM nei pressi del museo Van Gogh è priva di turisti, anzi no… ci sono solo 3 persone, e una di loro ci può scattare una foto. Abbiamo pressappoco rifatto il percorso del bus Sigthseeing. La meta da raggiungere è il mulino De Gooyer, una birreria, peccato che a quest’ora la birra non è indicata. Prima di tornare in albergo, colazione in un “bar” prima di piazza Leidsplein (3 persone oltre 20,00 euro). E’ giunto il tempo di fare l’Heineken experience, io lo raccomando, costo biglietto 18:00 euro e ridotto per i bambini. E’ molto divertente e ricordate che i bottoni posti al braccialetto che vi viene consegnato all’inizio, vi permettono di ricevere le birre e l’omaggio a fine tour. Il primo pomeriggio si va al mercato dei fiori nei pressi del Singel, a mio avviso è il posto migliore per fare acquisti di souvenir, ovviamente troverete molti fiori, bulbi, piante e bonsai. In tarda serata passeggiata quartiere Jordaan e piazza Rembrandt.
Il 5° e ultimo giorno, ormai senza bici, inizia con la visita al museo Rijsk, non perdetelo! Più o meno occorrono 3 ore per visitarlo con la giusta andatura. A differenza del museo Van Gogh, i biglietti on line permettono di entrare quando si vuole. Ormai è tempo di tornare purtroppo… Bus 197, aeroporto, Italia.
Buon viaggio!
