Tra faraoni e ciuchi

Qusto è stato il nostro primo viaggio organizzato con tuor operator (teorema tour) In genere amiamo viaggiare fai da te, ci diverte di più, ma l'egitto non è una meta molto semplice e poi il periodo non era uno dei migliori causa guerra. Partenza da bologna e arrivo al Cairo in 4 ore. Vidi per la prima volta le piramidi dal finestrino...
Scritto da: Rita Venturoli
tra faraoni e ciuchi
Partenza il: 31/03/2003
Ritorno il: 07/04/2003
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ascolta i podcast
 
Qusto è stato il nostro primo viaggio organizzato con tuor operator (teorema tour) In genere amiamo viaggiare fai da te, ci diverte di più, ma l’egitto non è una meta molto semplice e poi il periodo non era uno dei migliori causa guerra. Partenza da bologna e arrivo al Cairo in 4 ore. Vidi per la prima volta le piramidi dal finestrino dell’aereo, mi emozionarono tantissimo, figurati vederle da vicino. Arrivammo in aereoporto, ad aspettarci c’era la nostra guida eravamo una 60ina di persone, e ci divesero in 2 gruppi, 2 pulman differenti che ci accompagnarono nei rispettivi alberghi. Il nostro albergo era a due passi dalle piramidi e le vidi nuovamente in autobus, erano enormi. L’albergo era splendido non mi aspettavo un lusso del genere, ci offrirono da bere e io non bevvi mi avevano consigliato di non bere acqua sfusa , ma chiusa in bottiglia, e di non mangiare verdura cruda e frutta sbucciata, causa dissenteria che comunque mi venne lo stesso, ma mettiamola in secondo piano (anche se i dolori di pancia mi facevano piegare in 2, e mangiai per 6 giorni pane e riso). La guida che ci accompagnò per tutto il viaggio fu un ragazzo egiziano di 26 anni nome Ashraf, molto molto bravo. La mattina ci portò a vedere Saqqara una delle prime piramidi costruite a gradoni e il tempio di Mit Rahina, il caldo era sopportabile e si stava bene, poi ci accompagnarono a Memphis dove c’era un piccolo museo con una statua immensa di ramses 2° e una piccola sfinge molto bella. Come tutti i pomeriggi si pranzava in ristoranti diversi, era un periodo di magra per loro molti turisti avevano disdetto le vacanze per paura, e noi eravamo oro per le loro tasche in ogni angolo c’erano venditori di tutte le età tanti tanti bambini, ma noi eravamo sempre scortati da 2 poliziotti in borghese. E si avvicinavano poco, tranne quando ci lasciavano liberi di girovagare, allora eravamo assaltati, ma anche questo aveval il suo fascino.

Nel pomeriggio Ashraf ci portò a vedere le piramidi iniziava a fare caldo, premetto che alla mattina ci alzavamo alle 6 per questo si stava abbastanza bene, il pomeriggio era un pò diverso i 40 gradi iniziavano a sentirsi, ma davanti ad uno spettacolo del genere tutto scompariva, la Grande Piramide quella di keope era aperta ai turisti, io non entrai il mio ragazzo sì, il corridoio era basso e stretto il caldo asfissiante, e dentro una tomba aperta e vuota. La guida ci aveva consigliato di entrare in altre tombe che erano molto più belle, ma la curiosità era tanta. Poi visita alle altre 2 piramidi kefren e micerino. Infine la nostra amica sfinge ,molto bella ma forse te l’aspetti più grande, ma sempre bella è. Fine della prima giornata non male vero …Ci spostavamo sempre in pulman e attraverso i finestrivi iniziavo a conoscere un Cairo affascinate . Migliaia di ciuchi ( asini) erano cavalcati da bambini o trainavano carretti, è il maggior mezzo di traporto usato, ci sono anche le macchine, ma sono macchine che si usavano 30- 40 anni fa nei paesi occidentali. Molto caos per le strade , nessuno di noi riuscirebbe a guidare un auto se non si impara a suonare bene il clacson. Non esistono frecce e precedenze il più veloce passa e avvisa con una sequenza di clacson, per svoltare un’altro suono diverso di clacson, se non hai il clacson vai a piedi, anzi con il ciuco.

Secondo giorno visita alla cittadella e moschee incluse , sono molto belle soprattutto quella di Alì. C’era molta umidità quel giorno, le prime persone iniziavano a sentirsi male, causa molto caldo e dissenteria, io ero ancora sana. Nel pomeriggio dopo il pranzo visita al museo egizio, mummie comprese molto suggestivo. Premetto causa sempre guerra , i turisti erano 1/5 di quello che doveva esserci, quindi non esistevano code di nessun tipo da nessuna parte, è stato tutto perfetto il programma di viaggio è stato seguito alla perfezione, compreso gli orari. Mi complimento con la teorema tour ( molto economica e ben organizzata). Ritorniamo al museo, molto bello non c’era gente , quindi abbiamo visitato con tranquillità la tomba scoperta di Tutankamon, e il suo sarcofago con relativa maschera. E ho anche saputo che tutankamon non era il faraone più ricco ne il più potente, solo per il ritrovamento di tutti i suoi gioielli preziosi è diventato famoso. Altri faraoni erano molto molto molto più potenti e conosciuti di lui, ma a causa del non ritrovamento del loro corredo funerario (ladri e saccheggiatori), non se ne parla mai. Giro per il mercato… Il disastro. Gente che voleva assolutamente che tu entrassi nel loro negozio per contrattare, è stato molto divertente , e di spesa a buon prezzo se ne fa parecchia. Alla sera tornati in hotel nanna presto, il mattino sveglia alle 4, partenza per Abu simbel con aereo interno. Inizio a stare male ma sono forte e non demordo, la metà delle persone occupava i wc tutti per lo stesso motivo anche in aereo era un via vai. Arrivo ad Abu simbel alle 6,30. Uno spettacolo meraviglioso, siamo in confine con il Sudan c’è parecchio caldo ma è secco e si respira meglio. Il lago Nasser ci avvolge è una cosa indimenticabile.

Riprendiamo l’aereo arrivo ad Aswan e ci imbarchiamo sulla nave, che ci trasporterà attraverso il Nilo alla ricerca di posti nuovi. Prima tappa con la nave tempio di Philae, di Kom ombo e Esna, molto belli.

Arriviamo a Karnak,il tempio è bellissimo sia di giorno che di notte. Spettacolo suoni e luci, attrazione turistica, un pò lunga soprattutto con la stanchezza che inizia a sentirsi.

Poi giorno seguente Luxor anch’esso enorme e bellissimo c’è un tragitto di strada dove tante piccole sfingi di guardano dai lati, molto suggestivo, Infine ultimo giorno valle dei re delle regine e tempio di Hatshepsut, e di Medinet Habu , la giornata era caldissima, tutti completamente cotti , ma cotti forte ormai non ci reggevamo più in piedi ,la valle delle regine è stata tragica nessuno ce la faceva più ma l’abbiamo visitata e come sempre ne è valsa la pena. Così finì la nostra vacanza è stata entusiasmante ma molto faticosa, bisogna avere lo spirito giusto perchè è una vacanza iper attiva si dorme poco (alzata media alle 5), il caldo c,è ( media 40-45 gradi) il cibo può far venire la dissenteria, dico può perchè ad esempio il mio ragazzo non ha avuto niente. Ma concludo scrivendo che alla fine sei felice e pieno di entusiasmo …Sei stato finalmente in Egitto , una terra magica piena di profumi colori e gente ,che ti lascia qualcosa dentro, la povertà è all’ordine del giorno e può rattristarti parecchio, quindi consiglio di portarsi caremelle e penne, il sorriso di un bambino può rimanerti nel cuore per sempre. Quando mi chiedono che cosa ti ricorderai di più dell’Egitto io rispondo tutto, ma il suo popolo non lo dimenticherò mai…



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche