Tra Australia e Fiji
Indice dei contenuti
1° PARTE: NORTHERN TERRITORY
Il parco nazionale del Kakadu è fantastico, inoltre giugno è il periodo migliore per visitarlo, perchè la stagione delle piogge è appena finita, quindi le strade sono percorribili ma la vegetazione è ancora verde. Si incontra un albergo ogni 30-50 kg, un’auto ogni ora, e nessuna città degna di essere chiamata tale. Il top (dell’intera vacanza) è secondo noi la gita in battello sulle Yellow Waters: ambiente naturale fantastico, un sacco di uccelli e coccodrilli. Consiglio di scegliere la gita al tramonto (ore 16.30, spettacolare) o all’alba: in questi orari ci sono più animali. Carino l’hotel / bungalow posizionato a poche centinaia di metri (Gagudju Lodge Cooinda). In generale, attenzione, canguri, wallaby e ogni altro animale sono visibili soprattutto all’alba e al tramonto. Del resto, i tempi dei turisti sono obbligatoriamente dall’alba (sveglia alle 5-6 del mattino) al tramonto (alle 18-18.30 bisogna essere in albergo, quindi alle 21-22 a letto..). Belle le zone di Nourlangie e Ubirr, mentre le JimJim Falls e Twin Falls erano escluse dall’assicurazione dell’auto noleggiata (Thrifty). Molto bello il Litchfield National Park: tutte le cascate sono da vedere (wangi falls, tolmer falls, florence falls), ma assolutamente da consigliare è il “Buley Rockhole”, una serie di pozze d’acqua perfette per fare un bagno, in un bellissimo ambiente naturale. Katherine, nel Nitmiluk National Park, è una “città remota”, tipica del centro Australia. Le Katherine Gorge sono belle, ma non fantastiche, secondo noi. Un pò deludenti anche le Edith Falls, se paragonate alle cascate del parco di Litchfield.
2° PARTE: KANGAROO ISLAND
Isola fantastica, assolutamente incontaminata, con traffico quasi nullo.
Da non perdere:
– il “Koala Walk”, un viale di eucalipti a sud-ovest dell’isola, in cui fare “koala-watching” (noi ne abbiamo visti una quindicina).
– l’area di Admiral’s Arch, al capo sud-ovest dell’isola, con una foltissimaa colonia di otarie, visibili meno di 10 metri.
– Il Seal Bay Conseration Park, colonia di leoni marini: vale la pena spendere 30 Dollari (25 €) e scendere fino alla spiaggia, a pochi metri dai cuccioli (molto intraprendenti). Molto strana la “caccia” per vedere i pinguini blu, che tornato sulla costa solo a sera inoltrata. E’ molto particolare, ma si vedono, e vale la pena provare.. non dò ulteriori dettagli.
3° PARTE: SYDNEY
Le guide dicono già a sufficienza, di certo merita una visita. Mi permetto di consigliare il ristorante cinese “Din Tai Fung”, eccellente ed economico, consigliato anche dalla Lonely Planet.
4° PARTE
Cairns Cairns è una città turistica, e la costa immediatamente a nord è bella, così come la cittadina di Port Douglas (da visitare alla domenica mattina in occasione del mercatino, estremamente bello). La nostra visita era però diretta soprattutto alla foresta pluviale di Daintree / Cape Tribulation: molto suggestiva, vale una visita. La visita “fai da te” alla zona di Mossman, durata un paio d’ore, è però stata molto migliore di una gita organizzata a Cape Tribulation (150 € a testa…): vi consiglio quindi, se riuscite, di visitare Cape Tribulation “fai da te”.
5° PARTE: FIJI Beh, basta una parola: “Paradiso”. Le isole sono molte, si può sceglierne una minuscola così come una relativamente grossa. Il resort da noi scelto, il “Likuliku Lagoon Resort”, è stato impeccabile, perfetto e fantastico, sotto ogni punto di vista (mare, snorkeling, cibo, camere, pulizia, ecc), meglio di ogni albergo 4-5 stelle europeo. Una particolarità: solo gli adulti sono ammessi, quindi nessun bambino, in altre parole perfetto per le coppie!
Per ogni consiglio logistico, scrivetemi!
Ciao a tutti