Tour tra Francia e Germania

Mercoledì 08/08/2012

Dopo aver trascorso quattro giorni al mare in Costa Azzurra, eccoci pronti per partire alla volta del nostro viaggio in Alsazia e Germania.

Partiamo con calma da Monza in modo da poter essere per l’ora di pranzo a Basilea. Il viaggio si svolge senza particolari problemi, al confine acquistiamo la vignetta per la Svizzera (euro 40,00 con resto di 10 Franchi Svizzeri), attraversiamo il San Gottardo e, come da tabella di marcia, ci fermiamo a visitare Basilea. Prima tappa al McDonald (ma quanto costa in Svizzera?) per pranzo e poi visita della cittadina al confine con Germania e Francia.

La città è molto animata, nella piazza del mercato ci sono le bancarelle e noi ci addentriamo per una visita del centro con la cattedrale e i suoi bei negozi.

Abbiamo trovato molto curioso il fatto che ci siano tante persone che fanno il bagno nel Reno.

Verso le 15.30 ci rimettiamo in macchina e ci fermiamo a visitare Eguisheim un piccolo gioiello di epoca medioevale e rinascimentale. Che bello… la caratteristica principale è la sua pianta a tre cerchi concentrici. Ci sono tantissime case a graticcio, antiche e colorate. Eguisheim diede i natali nel 1002 a Papa Leone IX.

Attorno alle 18.00 giungiamo alla nostra pensione (Hotel Jenny a Kintzheim) e decidiamo di fermarci anche per cena. Io decido di assaggiare la tarte flambè, mio marito la choucroute e i ragazzi scaloppine ai funghi con patatine fritte. Si mangia proprio bene senza spendere molto.

Giovedì 09/08/2012

Il giovedì il nostro hotel con ristorante è chiuso al pubblico e, in ogni caso, noi non avevamo prenotato la colazione. Proprio a due passi dall’hotel c’è una boulangerie dove compriamo succo di frutta, croissant e pain au chocolat per tutti… Che buoni i dolci in Francia! Visita di Ribeauvillè e di Colmar.

Ribeuvillè è una bella cittadina alsaziana con le case a graticcio ma io preferisco Eguisheim.

A Colmar parcheggiamo vicino ad un bellissimo parco pubblico e poi ci dirigiamo in centro verso la città vecchia con le strade medioevali e le caratteristiche case in legno e muratura dai colori vivaci.

Il fiore all’occhiello della cittadina sono i piccoli quartieri ( alcuni composti addirittura da una sola strada) che conservano l’atmosfera di quando erano sede delle corporazioni lavorative cittadine come Rue des Tanneurs, la via dei conciatori o Quai de la Poissonerie, il quartiere dei Pescatori. C’è mercato, è l’ora di pranzo ed è tutto un pullulare di ristoranti e locali vari. Noi decidiamo di fermarci a mangiare le crepes… che buone!

Poi raggiungiamo il quartiere della Petite Venise con le coloratissime case che si affacciano lungo il canale. E’ possibile ammirare lo splendore di questo quartiere passeggiando lungo il ponte Turenne.

Visitiamo il mercato coperto dove compriamo la frutta e poi decidiamo di fermarci a riposare un po’ al parco pubblico vicino al parcheggio perché siamo proprio stanchi di camminare. C’è una bellissima fontana in mezzo alla piazza dove molti bambini in costume o in mutande entrano ed escono correndo e trovando un po’ di fresco… perchè la giornata è proprio calda.

Riposiamo per un’oretta e poi decidiamo di raggiungere il castello Chateau Haut Koenigsbourg (biglietto Euro 8 adulti – gratis fino a 18 anni). Una bella visita… i ragazzi sono molto interessati soprattutto Simone che era un po’ stanco di visitare città!

La sera mangiamo tutti tarte flambè in un ristorante vicino al nostro albergo. Poi gelato e dolce per tutti.

Venerdì 10/08/2012

Oggi la giornata dedicata alla visita di Strasburgo.

Parcheggiamo di fianco alla stazione, dove ci fermiamo per prendere la cartina (1 euro?). Visitiamo a piedi il centro storico (la Grande Ile) e la cattedrale. Poi andiamo a fare i biglietti per il Batorama (9,20 euro adulti, 4,80 ragazzi fino 18 anni) Totale 28,00 euro. Per il giro sul battello scoperto dobbiamo aspettare poco più di un’ora perciò andiamo a comprare le baguette farcite in una boulangerie e ci fermiamo a mangiare all’ombra di un albero.

Il giro in battello dura 70 minuti; sotto ogni sedile c’è un’audioguida in varie lingue. Il giro è davvero interessante: si arriva anche al Palais d’Europe, costruzione in vetro e cemento che ospita il Parlamento Europeo e il Consiglio d’Europa. Di fronte al Palais d’Europe, il Palazzo Diritti dell’Uomo.

Una volta terminato il giro, ci rechiamo a visitare la cattedrale che durante l’ora di pranzo era chiusa.

Alla fine della giornata siamo stanchi e decidiamo di tornare in albergo dove i ragazzi devono fare qualche compito.

Per cena ci fermiamo ancora nel ristorante dell’hotel: per me quiche lorraine, per gli altri tarte flambe’. Gelato e poi a dormire.

Sabato 11/08/2012 da Kintzheim a Bad Durrheim

Oggi dobbiamo cambiare stato e dirigerci in Germania. Prima però dobbiamo ancora visitare Riquewihr… Le case di Riquewihr sono del 1500/1600 essendo stata, la città, risparmiata dalla seconda guerra mondiale.

Prima di entrare in Germania ci fermiamo a fare la spesa per il pranzo al sacco da consumare poi in Germania. Decidiamo di fermarci al lago Titisee. Il paese è molto turistico e l’atmosfera vacanziera che si respira mi piace molto. Dopo aver vagato tra i negozi di souvenir, ci dirigiamo verso il prato che dà sul lago. Stendiamo i nostri salviettoni e finalmente ci rilassiamo al sole, mangiando i nostri panini. Il lago è balneabile perciò Simone decide di fare il bagno, io e Federica invece ci limitiamo a bagnare i piedi, mentre Fabio fa un bel pisolino.

Il lago Titisee è immerso nel verde, alle sue spalle si stagliano immense foreste di pini. E’ definito la perla della Foresta Nera.

Verso le 16.00 lasciamo il lago, compriamo un cono gelato, saliamo in macchina e ci dirigiamo a Bad Durrheim dove abbiamo prenotato un appartamento nel residence delle terme (ParkBlick an der Therme). Per le prossime tre sere quindi ceneremo in casa.

Dopo cena ci addentriamo nel parco delle terme, dietro al residence, per andare ad informarci sulle tariffe per l’ingresso alle terme. Decidiamo che ci andremo lunedì perché temiamo che la domenica ci sia troppo affollamento. Facciamo poi un giro nella cittadina ma è deserta e non ci fa una bella impressione!

Domenica 12/08/2012

Programma per oggi: Percorrere la strada degli orologi a cucù (Die Uhrenstraße) che parte da Villingen. Che bella Villingen… peccato che essendo domenica mattina non ci sia in giro nessuno e tutti i negozi siano ancora chiusi.

Ci dirigiamo verso Triberg dove andiamo a visitare le cascate più alte della Germania. Le cascate sono carine…niente a che vedere con le Cascate delle Marmore… ma la cosa più bella è il percorso in mezzo al bosco dove si incontrano parecchi scoiattoli che si fermano, sbucciano la nocciolina e la mangiano di fronte a te. Le noccioline si possono comprare insieme al biglietto d’ingresso. Noi facciamo tutto il percorso e poi ci fermiamo a visitare Triberg, patria degli orologi a cucù. Per pranzo ci fermiamo in una gelateria italiana dove prendiamo delle mega coppe gelato. Andiamo quindi a Schonach per visitare l’orologio a cucù più grande del mondo (Weltgrosse Kuckucksuhr). Carino… anche se mi aspettavo di più.

Torniamo al residence e ci addentriamo nel parco delle terme… ma che bello a piedi si arriva fino al centro. Bene è l’ora della merenda perciò ci fermiamo in una pasticceria con l’intenzione di prendere la Torta della Foresta Nera… mmmh ci voleva proprio ed è buono anche l’espresso! Per i ragazzi la Torta risulta essere un po’ liquorosa. Torniamo quindi verso il residence e notiamo che nel parco è possibile dedicarsi a diverse attività: noi optiamo per una partita a minigolf (9 euro per 4 persone).

Lunedì 13/08/2012

Oggi è la giornata da dedicare interamente alle terme…Wow ci è piaciuto molto: all’ interno ci sono vasche con temperature diverse, una con acqua salatissima dove si galleggia anche da seduti, alcuni idromassaggi e la vasca grande dove si può nuotare un po’. All’ esterno una bella piscina panoramica con idromassaggi di vario tipo, molto carini.All’ interno c’è anche un bagno turco molto particolare con bagni di vapore, una zona per la respirazione (sembra di entrare in un aerosol) e i lettini abbronzanti.

Cena in appartamento

Martedì 14/08/2012

Oggi lasciamo Bad Durrheim. Dobbiamo recarci ad Hockenheim che sarà la nostra base per visitare Heidelberg. Vorremmo seguire la Schwarzwald Hochstrasse passando per il Mummelsee piccolo laghetto di montagna ma il navigatore ci fa seguire un’altra strada, sempre bellissima…fra pini altissimi. Ci fermiamo a pranzare nei giardini di un paese sulla strada, nel bel mezzo della Foresta Nera…che pace! Poi ci dirigiamo a Baden Baden, città termale, in stile Salsomaggiore, con bellissimi negozi, il casinò e un turismo un po’ sofisticato. Infine è il momento di raggiungere Hockenheim perché entro le 18.00 dobbiamo fare il check-in al Ramada Hotel.

Hockenheim non è niente di che…la sera ceniamo in una birreria dove ci eravamo fermati anni fa di ritorno da un viaggio in Danimarca…probabilmente è cambiata la gestione perché ci aspettavamo molto di più…

Mercoledì 15/08/2012

Giornata dedicata alla visita di Heidelberg cittadina sulle rive del fiume Neckar. Abbiamo parcheggiato al castello così come era consigliato in alcuni diari di viaggio e poi siamo scesi a piedi dal parco esterno al castello: si arriva nel centro della città, nella Hauptstrasse, via centralissima di questa cittadina universitaria, (qui è stata fondata la prima università della storia tedesca). La Hauptstrasse è lunga un paio di chilometri e ci sono negozi, bar e ristoranti, la parte principale dello shopping di Heidelberg. Per tornare abbiamo costeggiato il lungofiume e poi abbiamo preso la funicolare che parte dal centro città e ferma al castello. Insieme al biglietto della funicolare era compreso il biglietto per la visita del castello. Interessante da visitare…soprattutto la farmacia.

Giovedì 16/08/2012

Oggi per la prima volta in tutto il viaggio piove… facciamo colazione in una panetteria/pasticceria dove gustiamo dei buonissimi dolci oltre a caffè per me e Fabio, abbastanza bevibile. Poi partiamo in direzione Rothenburg ob der Tauber. All’arrivo ci dirigiamo alla Gasthaus Zur Neuen Welt: è situata a circa 5 km dal centro. Si tratta di una bella casa gialla con tutti i fiori alle finestre. Nel pomeriggio armati di k-way ci dirigiamo a Rothenburg. Per fortuna ha smesso di piovere. Trascorriamo tutto il pomeriggio tra le vie di Rothenburg; il negozio Wolfhart che vende tutti gli oggetti di Natale entusiasma tantissimo i miei figli: ne abbiamo visti parecchi in questa vacanza, in vari paesi ma questo è davvero il più bello! Verso sera ci fermiamo nel parco a riposare, mentre Simone e Federica si sfogano correndo a più non posso e facendo gare tra loro. All’ora di cena cerchiamo una birreria per gustare wurstel, salsicce e birra…ne troviamo una all’interno delle mura che fa proprio al caso nostro. Non ricordo come si chiamasse ma ci troviamo proprio bene e decidiamo che anche domani sera torneremo qui. Alle 21.00 nella piazza principale, alle finestre del Rathaus (municipio) c’è un carillon che fa la rievocazione della Meistertrunk, la bevuta magistrale con cui il borgomastro salvò la cittadina dall’invasione svedese durante la guerra dei 30 anni. Infatti il borgomastro scommise con il capo dell’esercito avversario di riuscire a bere 5 litri di birra in un solo sorso e ci riuscì!

Gastronomia: Molto note sono le schneeballe (palle di neve) che sono un dolce fatto di una pasta simile alle nostre chiacchere tutte appallottolate e ricoperte delle creme più svariate. Secondo me sono più belle che buone!

Venerdì 17/08/2012

Volevamo visitare Bamberga oggi ma siamo tutti un po’ stanchi di visite alle città… soprattutto i ragazzi, quindi optiamo per una giornata in piscina. A Rothenburg però c’è solo una piscina scoperta e la giornata non è proprio bellissima… perciò dopo varie ricerche in Internet scopriamo che ad Ansbach (circa 30 km da Rothenburg) c’è un parco acquatico e lì ci dirigiamo. Trascorriamo tutta la giornata tra piscine interne, termali ed esterne con vari giochi acquatici e ci rilassiamo proprio.

La sera torniamo in centro a Rothenburg nella stessa birreria di ieri.

Sabato 18/08/2012: da Rothenburg a Fussen circa 256 km.

Partenza da Rothenburg in direzione Fussen utilizzando la Romantiche Strasse. All’inizio la Romantiche Strasse non è molto “romantica”… anzi è un susseguirsi di campi di patate. Diventa molto più bella a mano a mano che ci si avvicina a Fussen. Ci fermiamo a visitare Nordlingen , un centro molto caratteristico perché costruito all’interno del cratere lasciato da un meteorite caduto 15 milioni di anni fa. C’è una festa locale con bancarelle e possibilità di mangiare in piazza. Noi mangiamo degli hot dog comprati ad una bancarella. Dopodichè visitiamo la chiesa di S. Giorgio e il campanile, chiamato Daniel dal quale riusciamo a vedere tutta la cittadina e la sua particolare forma.

Qualche foto e ripartiamo direzione Halblech dove abbiamo prenotato la Gasthof Geiselstein. Si tratta di una pensione con ristorante a una decina di km dai castelli. C’è un’iniziale incomprensione con i proprietari che, sembra, ci abbiano riservato una camera doppia anziché una quadrupla. Mostriamo loro la stampa della conferma della prenotazione, iniziano a confabulare tra loro in tedesco, fingendo di non capire l’inglese, e ci propongono una quadrupla senza bagno. A questo punto io cerco di mediare, mentre mio marito fa loro capire che non abbiamo intenzione di restare. Confabulano di nuovo e in quattro e quattr’otto ci danno una camera enorme in cui però il quarto letto non era stato ancora preparato. Ci è venuto il dubbio che essendo arrivati attorno alle 17.00 avevano già promesso la camera a qualcun altro… Comunque da lì in avanti non c’è stato più nessun problema… anzi ci siamo fermati a cena sia la prima che la seconda sera e ci siamo trovati molto bene.

Domenica 19/08/2012

Mattinata da trascorrere ai castelli. Abbiamo comprato il biglietto famiglia (24,00 euro) e abbiamo visitato prima il castello di Hohenschwangau con visita guidata in italiano, poi il castello di Neuschwanstein con audio guida. Neuschwanstein.è più maestoso all’esterno, ma la visita con audio guida è piuttosto veloce e poco dettagliata. Il gruppo era inoltre composto da troppo persone e non si riusciva a visitare per bene le stanze. La visita al castello di Hohenschwangau invece è organizzata meglio.

Per andare da un castello all’altro abbiamo fatto una piacevole passeggiata in mezzo alla natura. Ci vuole una mezz’oretta. E’ possibile anche prendere il bus o la carrozza con i cavalli.

Il consiglio è di recarsi alla visita dei castelli al mattino presto perché al pomeriggio c’è tantissima gente e c’è il rischio di non riuscire ad entrare.

Al termine delle visite ci siamo fermati in un bar per un pranzo/merenda.

Lunedì 20/08/2012

Visita di Fussen e partenza per il rientro. Federica non sta bene, ci fermiamo in Austria in una specie di autogrill al MacDonald, le provo la febbre e ne ha circa 38. Tachipirina e rientro in Italia.

È stata proprio una bella vacanza… bei paesaggi e tanta tranquillità.