Tour Malesia peninsulare e isole Perhentian: tutto bello, ma non ci tornerei!

Tour Malesia peninsulare, da Kuala lumpur a Penang, e lo splendido scenario delle Perhentian.
Scritto da: sethi 3
tour malesia peninsulare e isole perhentian: tutto bello, ma non ci tornerei!
Partenza il: 20/06/2010
Ritorno il: 09/07/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 4000 €
Come facciamo da diversi anni, sono partito con mia moglie per il nostro viaggio nel sud est asiatico,una regione che negli anni passati abbiamo girato visitando varie nazioni, questa volta abbiamo scelto quella che ci mancava, la Malesia peninsulare e l’arcipelago delle Perhentian nel mar Cinese del sud. Per la prima volta sono tornato a casa da un viaggio,senza la voglia di ripartire. Che dire, è stato un viaggio preparato molto bene,in cui non ci siamo fatti mancare niente, eppure rimane quel senso di non appagamento delle aspettative che avevamo. Penso di aver individuato il motivo di tutto questo, non era il nostro primo viaggio nel sud est asiatico, ed aver visitato la Malesia dopo essere stati in posti come la Thailandia, l’Indonesia e la Cambogia, è sicuramente stato un errore. Consiglio tutti quelli che hanno intenzione di partire per il loro primo viaggio nella penisola indocinese, di iniziare proprio con un viaggio in Malesia, la troveranno bella e torneranno contenti, ma lo saranno ancora di più quando torneranno dai paesi che visiteranno in futuro. Il nostro viaggio si è svolto a cavallo tra Giugno e Luglio, in tutto una ventina di giorni. Abbiamo volato con Malaysia airline, volo diretto Roma – Kuala Lumpur. Direi ottima compagnia, vola con Boing 777-200 con dislocazione sedili 2-5-2. Ho trovato lo spazio tra i sedili più confortevole di tutte le altre compagnie asiatiche con cui avevo volato in precedenza, ma la cosa più importante è che non stanno attenti a qualche chilo in più dei bagagli. Siamo stati in tutto 5 giorni a Kuala Lumpur, 2 al nostro arrivo e 3 alla partenza. Abbiamo alloggiato sempre al solito Hotel ,il Rainassance East, dirrei ottimo in tutti i sensi, a 200 metri dalle torri, a 100 metri dalla monorotaia sopraelevata ed a 200 metri dalla metro. Per chi ha bisogno di telefonare ,consiglio vivamente la sim card locale “Digi”,costa 9 R.M.(circa 2 euro)ha incluso 5 R.M. Di traffico. Ve la fate attivare e la potete ricaricare con 10-20 o 30 R.M. Vi assicuro che telefonare dal vostro cellulare con questa scheda non costa niente. Io avevo necessità di comunicare 4-5 volte al giorno con l’Italia, ed in 20 giorni ho speso 43 R.M. Circa 11 euro. Per quanto riguarda Kuala Lumpur, è una città moderna, a livello storico culturale offre pochissimo, se non ci fossero le torri Petronas sarebbe nell’anonimato più completo. Una città piena di questi grandi centri commerciali, è in pratica una brutta copia di Singapore, dove è difficilissimo vedere una giornata di sole e dove l’inquinamento è ai massimi livelli ed in oltre è una città “ cara “. Per quanto riguarda la Torre Menara, io ci sono stato a cena, ragazzi credetemi è una fregatura al cubo, oltre a mangiare veramente male,ti fanno pagare gli extra una cifra, io ho pagato due lattine di birra (le bevande non sono comprese) 100 R.M.equivalenti a 25 Euro. Vi consiglio solo di salire all’osservatorio, ma evitate la cena. Per quanto riguarda i centri commerciali, io ho trovato più economici quello davanti al Lot 10, sul lato opposto della strada, e quello a Time square, dove dentro c’è un luna Park. Per il cibo non ci sono problemi, ci sono centianai di ristorantini di tutti i tipi e con vari prezzi, io per problemi miei ho optato quasi sempre per ristoranti italiani,Modestos, il Trattoria proprio di fronte, e chiaramente ho speso di più. Dopo i primi giorni a Kuala Lumpur, abbiamo fatto un tour che da K.L. Ci ha portati sino nell’isola di Penang, passando per Malacca, Cameron Hinglands,Ipoh,Bukit Merahi, ed infine Gergetown a Penang. Abbiamo visitato molti templi buddisti, moschee, il centro recupero degli oranghi e le piantagioni di te e le coltivazioni di fragole a Cameron.

In breve questo il programma del nostro tour.

Primo giorno Kuala Lumpur: Dopo l’arrivo in prima mattinata ed un breve riposo, Nel primo pomeriggio mezza giornata di visita della città di Kuala Lumpur di circa 3 ore: attraversando il trafficato centro città, con il dipinto murale più lungo del mondo, realizzato sul perimetro esterno dell’ex penitenziario di Pudu, si prosegue poi per China town passando attraverso la piazza dell’Indipendenza. Successiva visita al Palazzo Reale e alla Moschea di Masjid Jamek, dove Kuala Lumpur venne fondata alla confluenza di due fiumi. Proseguimento in corso di escursione per: il Monumento Nazionale, il Palazzo del Sultano Adbul Samad e la stazione ferroviaria, bellissimi esempi di architettura moresca del XIX secolo.

2° GIORNO: KUALA LUMPUR / MALACCA / KUALA LUMPUR Malacca (160 km a Sud di Kuala Lumpur).Questa città fu fondata da Paramenswara, un principe Hindu’ proveniente da Palembang che si convertì alla religione musulmana nell’anno 1402. La città fiorì ben presto come punto nevralgico del commercio tra oriente e occidente. Il commercio di spezie, oro, seta, thè, oppio, tabacco e profumi aveva attirato l’attenzione degli imperi coloniali dell’occidente e più tardi Malacca fu governata da Portoghesi, Olandesi e Inglesi. Le rovine e i palazzi risalenti al periodo coloniale sono ancora oggi visibili e preservati attentamente dal veloce sviluppo che la città ha vissuto negli ultimi decenni. La Porta Santiago, la chiesa di San Paolo, lo Statdhuys, Christchurch, il tempio Cheng Hoon Teng (il piu’ antico in Malesia) Jonker street la via degli antiquari , Bukit China 3° GIORNO: KUALA LUMPUR / BATU CAVES / CAMERON HIGHLANDS Il Terzo giorno abbiamo lasciato K.L. Partenza per una breve visita alle Grotte di Batu (Batu Caves), un luogo di culto per gli induisti, dove ogni anno si recano migliaia di fedeli e di visitatori per la spettacolare festa hindù del Thaipusam. Per arrivare alle caverne bisogna salire 272 gradini (si consiglia di portare una bottiglia di acqua). Successivamente proseguimento verso la zona collinare di Cameron Highlands, che si trova a 1542 metri dal livello del mare ed è famosa per le piantagioni di te’,le fragole e la fresca temperatura. sulla strada per Cameron abbiamo visitato le cascate di Lata Iskandar incontrando insediamenti di Orang Asli (popolazioni che vivono ancora in stile tradizionale). La temperatura scende fino a 15 gradi celsius.

4°GIORNO CAMERON HIGHLANDS / IPOH Nel 4° giorno del nostro tour ,siamo partiti per il tour di Cameron Highlands dove abbiamo visitato piantagioni di te’, fattorie e il mercato. Ci siamo poi diretti alla volta di IPOH (01 ora circa di strada). Questa piccola e quiete città è detta anche ‘città delle bougainvillae ed è una vivace cittadina nei cui dintorni si possono ammirare varie curiosità: tra queste ; il TEMPIO DI SAM POH TONG , un curioso tempio nella grotta , imponente opera d’arte con varie statue di Budda poste in un ambiente naturale di stalattiti e stalagmiti. All’esterno del tempio si trova uno stagno in cui vivono numerose tartarughe (il simbolo della longevità per i cinesi), lasciate dai devoti come preghiera per avere fortuna e longevità. Dopo pranzo, proseguimento per le antiche grotte calcaree di GUA TEMPURUNG, curiosamente formate da 5 cupolini con soffitti che sembrano gusci di noci di cocco. Rientro a IPOH presso l’Hotel CASUARINA IPOH .

5°GIORNO : IPOH/ BUKIT MERAH / PENANG Partenza di buon mattino dopo colazione verso l’isola di PENANG con sosta alla Moschea di Ubudiah e a BUKIT MERAH, unica struttura della Malesia peninsulare che si occupa dello studio e conservazione degli ORANG UTAN. Durante la giornata abbiamo visitato il palazzo d’Iskandariah, al museo Istana Kenangan e a Kuala Kangasar dove si trova la prima piantagione di alberi da gomma della Malesia. In serata siamo arrivati all’isola di Penang attraversando il terzo ponte piu’ lungo del mondo .

6° GIORNO PENANG Bella la visita di Georgetown, la maggiore citta’ di Penang. Tra le tappe della visita il quarto Budda sdraiato più lungo del mondo al tempio Wat Chayamangkalaram, il Forte Cornwallis, la casa dei Khoo Kongsi Clan, i Giardini Botanici. Successiva visita del Tempio KEK LOK SI, il più bello e il più grande tempio buddista del Sud Est Asiatico: un lungo corridoio coperto che brulica di bancarelle di souvenir, porta al tempio. La Pagoda, alta 30 Mt è formata da sette piani, l’architettura e le decorazioni sono un misto tra gli stili cinese, thai e birmano. Finito il nostro tour, ci siamo rilassati al mare delle isole Perhentian, noi eravamo a Basar, l’isoletta più grande. Sono luoghi, questi, posti molto spartani, non esistono strade su queste isole e ci si muove da un luogo all’altro con i Taxi –boat. Sull’isola ci sono una decina di piccoli resort,a ridosso della spiaggia, e circondati dalla foresta. Noi alloggiavamo al P.I.R., e nonostante le molte critiche riportate sui vari forum, è sicuramente il più decente, posizionato su una splendida spiaggia, la più bella sicuramente dell’arcipelago, è sicuramente più caro degli altri. Alcune mattine ci siamo svegliati con una decina di scimmie sul tetto del bungalow. Ogni sera cenavamo in un ristorantino diverso, tutti molto alla mano, sicuramente il migliore è stato il Watercolours, infatti era quasi sempre pieno. Il mare di queste isole è spettacolare, mai visti tanti coralli e così vari, e mai vista tante razze di pesci.Noi giravamo le diverse spiaggette e spesso ci siamo ritrovati in spiagge candide e completamente deserte. Questo è un resoconto abbastanza veloce della Malesia come l’ho vissuta io, un consiglio, non dovete andare in Malesia con la speranza di trovarci la Thailandia o alcune isole dell’Indonesia, ne rimarrete sicuramente delusi.



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