Tour in Turchia… con qualche soggiorno in mare
1° giorno
Partenza da Orio al Serio ore 10.20 puntuale con la compagnìa Onur Air, nessun pasto a bordo previsto e snack a pagamento e solo su richiesta. Arrivo ad Istanbul ore 12.40 locali,sistemazione in hotel e cena al ristorante Sultani. Dopo cena escursione facoltativa(“Istanbul by night”) al prezzo di 15 €, meritevole.
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2° giorno
Sveglia alle 6.45 ,colazione in hotel ed inizio del tour con la guida turca Ahmet . Prima tappa la Moschea di Solimano e il Chora Museum, chiesa Bizantina successivamente trasformata in moschea e poi in museo nel 1945. Shopping al Gran Bazaar, ricco di bancarelle e negozi di ogni genere ,abbigliamento,alimentari,oggettistica.Dopo pranzo visita alla magnifica Moschea Blu così chiamata per le decorazioni e le maioliche blu e alla cattedrale di Santa Sofia ora museo,costruita ai tempi dell’Imperatore Giustiniano e ricca di affreschi e di mosaici raffiguranti la Vergine Maria,Gesù Bambino e gli Imperatori Costantino e Giustiniano.Altra escursione facoltativa che personalmente non ho fatto è il giro in barca sul Bosforo,anche se mi han detto che merita.Cena a base di pesce in un ristorante nel quartiere Sultanahmet.
3° giorno
Visita al Palazzo di Topkapi che si trova nella parte elevata della città dove ne avvenne la prima fondazione,è costituito da un gruppo di edifici circondati da un alto muro e per ordine di Ataturk,militare e politico turco fondatore e primo Presidente della Repubblica Turca, fu aperto ai visitatori come museo nel 1924,raccoglie cimeli,troni e vestiari dei vari Sultani. Altra visita facoltativa (ma assolutamente da fare!) alla Cisterna Basilica Yerebatan Sarnici, una cisterna sotterranea che aveva lo scopo di assicurare la fornitura idrica a Santa Sofia e al palazzo imperiale, è costituita da 336 colonne che creano un ambiente molto suggestivo, anche se, purtroppo, alla fine del percorso si trova il solito bar con souvenir; il costo dell’entrata è di 10 LT. Proseguiamo in pullman per Ankara, la capitale della Turchia, cena e pernottamento al Esemboga Airport hotel.
4° giorno
Ankara a mio avviso non merita più di un giorno di visita, ci limitiamo infatti al Museo delle Civiltà Anatoliche per altro veramente interessante e proseguiamo per la Cappadocia. Durante il lungo tragitto ci fermiamo per li pranzo al Ristorante Kapadokia e al lago salato,spettacolare l’immensa distesa di sale ,consigliati occhiali da sole perché il riverbero della luce è davvero accecante. Ulteriore sosta alla città sotterranea di Saratli, niente di che ,soprattutto per che soffre di claustrofobia!e ad Uchisar nella Valle dei Piccioni.
5° giorno
Partenza per la Valle del Cammello a Derbent, così chiamata perché una delle spettacolari formazioni rocciose ha veramente la forma di cammello. L’ambiente è particolare ed è consigliabile salire il più in alto possibile per godere del panorama che si apre su queste rocce dalle forme particolari. Proseguiamo per Zelve, altre formazioni rocciose che un tempo ospitavano i religiosi cristiani e visita ad una fabbrica di tappeti. Pranzo al Dede Efendi Restaurant a Goreme e visita al Museo aperto di Goreme con le sue Chiese rupestri costruite nella roccia, ognuna con nomi significativi, Chiesa di Santa Barbara, Chiesa Oscura, Chiesa di Sandali, Chiesa di Santa Caterina e molte altre. Dopo Goreme è la volta della spettacolare Valle dei Camini delle Fate, formazioni rocciose straordinarie formatesi a seguito dell’eruzione di due vulcani, Erciyas e Hasan, che con la loro lava han ricoperto una superficie di centinaia di kilometri quadrati e che l’erosione dovuta a piogge e vento ha poi trasformato in questo ambiente unico e suggestivo,da visitare assolutamente.
6° giorno
Sveglia alle 5.00 e partenza per il caravanserraglio Sultan Hani; il caravanserraglio era un punto di ristoro per mercanti e viandanti. Si prosegue per Konia e in particolare per il museo di Mevlana, un filosofo molto amato dalle gente e fondatore dell’ordine dei dervisci rotanti.Pranzo anticipato causa guasto alle porte del pullman al Horozluan Restaurant (dentro un caravanserraglio) e subito dopo si riparte per Pamukkale, il cui nome significa “fortezza del cotone”. Sosta durante il percorso per assaggiare il tipico yoghurt di capra con miele e semi di papavero (buonissimo). Arrivo a Pamukkale in tarda serata.
7° giorno
Sveglia prestissimo per arrivare alle piscine naturali di Pamukkale prima dell’afflusso di turisti, che dire? Questo spettacolo della natura da solo merita il viaggio… sembra di camminare su un ghiacciaio tanto è bianca e brillante la roccia e poi l’alternanza di acqua calda e fredda nelle vasche naturali è un toccasana e proprio questo sgorgare di acqua con un alto contenuto minerale in particolare gesso ha creato questi strati bianchi di calcare e travertino rendendo l’area simile a cascate di ghiaccio. Nello stesso sito sorgono anche i resti di Hierapolis, non paragonabili ad altri siti archeologici come Efeso e Afrodisia che vedremo subito dopo. Afrodisia è ricca di sculture e cimeli dedicati alla Dea Afrodite e famoso è lo Stadio che poteva contenere circa 30000 spettatori e il Sebasteion consacrato al culto dell’Imperatore Augusto e a Efeso possiamo osservare resti della civiltà romana tra cui il Teatro, il piccolo Tempio di Adriano e la Biblioteca di Celso e numerosi stabilimenti di bagni pubblici. Arrivo a Izmir e fine del tour.
8° giorno
Trasferimento al villaggio Atlantis a circa un ora di pullman da Izmir centro e a 2 km dal nuovo porticciolo di Sigacik. Nota negativa l’assenza di assistenti Viaggi del Turchese durante il trasferimento. Infatti la partenza è stata ritardata perché i villaggi di destinazione erano 3, l’autista che avrebbe dovuto accompagnarci non era stato assolutamente avvisato e non parlando bene né l’italiano né l’inglese si può immaginare quale confusione si è generata. Alla fine, per fortuna, è arrivato un assistente che parlava italiano e tutto si è risolto. Il villaggio è attrezzato e ben tenuto, il personale gentile e anche se parla poco italiano lo capisce benissimo… il cibo era ottimo e vario, la cucina turca è piuttosto speziata, ma si trovavano piatti di ogni tipo, anche pasta e pizza e moltissime verdure e dolci tipici. Degno di nota il panorama della terrazza dove si consumano i pasti, soprattutto di sera con tramonti bellissimi. Purtroppo io e la mia compagna di viaggio abbiam potuto fare solo 2 escursioni delle 4 programmate ,in quanto 2 non sono state nemmeno proposte e questo non lo ritengo corretto.
Le escursioni fatte sono state la giornata in goletta, quindi un’intera giornata di sole e mare ,con pranzo incluso (25 €) e la mezza giornata di visita ad Izmir,le altre 2 non fatte erano Pergamo e Milene/Prieto/Didima,due siti archeologici a detta della guida Lonely Planet piuttosto interessanti e da vedere,purtroppo in risposta alle nostre proteste ci è stato risposto che tanto non sarebbe venuto nessuno…ma magari proporle ??Comunque anche il soggiorno mare è andato bene. La Turchia è un Paese in espansione con una gran voglia di entrare nell’Unione Europea ,infatti accettano molto più volentieri gli Euro che non la loro Lira Turca,i turchi sono persone gentili ,anche se un po’ diffidenti ,almeno questa è stata la mia impressione.Nel complesso è comunque un Paese suggestivo ,con ambienti naturali particolari ,che sicuramente rimangono impressi nella memoria di un viaggiatore.