Tour in Slovenia

Tra le grotte di San Canziano, il lago di Bled e Lubiana
Scritto da: tildepeaceandlove
tour in slovenia
Partenza il: 20/08/2017
Ritorno il: 23/08/2017
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Avendo pochi giorni a disposizione abbiamo battezzato 3 mete: le grotte di San Canziano, il lago di Bled e Lubiana.

Per muoverci meglio abbiamo scelto di fare il nostro viaggio in auto. le autostrade sono comode, alle grotte di San Canziano c’è un grande parcheggio gratuito mentre al lago di Bled è difficile parcheggiare se non per poco tempo. Ci sono parcheggi a pagamento di c.a. 3 euro l’ora. A Lubiana ci sono parcheggi a pagamento di circa € 1.50 all’ora. I bus costano circa 1.50 la corsa e i taxi della RONDO’ sono molto economici. Da dove dormivano al centro di Lubiana pagavamo in 2 5 euro a corsa. La vignette per attraversare il confine costa 15 euro per una settimana ma poi non si paga più nulla una volta dentro. Non prendere il vino ai pasti…costa molto e fa salire il prezzo dei pasti.

1° giorno – domenica 20

La nostra prima meta alla mattina sono state le grotte di San Canziano, le abbiamo preferite a quelle di Postumia perchè abbiamo letto ottime recensioni e in effetti sono molto belle. Ci sono 3 tipi di percorsi, noi abbiamo scelto il più lungo (1+2) che dura più di 3 ore e il cui costo è di 21 euro prezzo adulto e 16 per gli over 65. Sono ben organizzati, non ti fanno aspettare molto, nell’attesa abbiamo preso un panino e una birra lì all’entrata che abbiamo diviso in 2 dal costo di 7.50… raggruppano tutte le persone di qualunque nazionalità e una volta raggiunta l’entrata le guide si dividono le persone a seconda della lingua e quindi noi 62 italiani avevamo la nostra guida in italiano, brava, professionale. Ci ha descritto quel percorso in maniera teatrale. Si leggeva nei suoi occhi la passione per quei posti. Dentro le grotte è vietato fare foto, secondo me per evitare di rallentare il giro. Una volta terminato il percorso n. 1 la guida ci saluta e il percorso 2 lo si fa da soli all’aperto ed è tutto segnalato e si possono scattare molte foto. Al pomeriggio siamo ripartiti per raggiungere TOMACEVSKA, dove avevamo prenotato il nostro pernottamento al KMECKI HRAM, che dista da Lubianac.a. 4 km, un posticino veramente bello, immerso nella natura, tranquillo, pulito e con un’ottima prima colazione abbondante. Si può mangiare dal dolce al salato e oltre a portarti il classico cappuccino ti chiedono in continuazione se desideri altro. E’ a conduzione familiare. Uno dei fratelli parla anche abbastanza l’italiano e abbiamo letto molto tardi che è anche un ottimo ristorante dai prezzi bassi. Volendo ti forniscono una card prepagata per gli autobus senza alcun costo aggiunto e paghi solo le corse effettuate a fine soggiorno. Hanno un lettore al computer (la fermata è vicinissima del n. 19 che porta al centro di Lubiana), gli orari sono abbastanza comodi tranne alla domenica. Sempre lì in albergo ti suggeriscono anche di prendere il taxi della compagnia RONDO’ e la tratta albergo-Lubiana in 2 costa 5 euro. Alla sera prendevamo sempre quello per rientrare. Dopo una rapida doccia abbiamo fatto un giro serale per Lubiana cenando al GOSTILNA SOKOL, tanto recensito e economico ma i loro piatti non ci sono piaciuti.

2° giorno – lunedì

Abbiamo iniziato la nostra giornata con il Castello di Lubiana ai cui piedi c’è la funicolare comoda. Si paga 12 euro compreso il costo della funicolare e dell’audioguida (ma esiste anche il percorso a piedi e se si vuole risparmiare si può entrare gratuitamente in quanto le sale dove viene richiesto il biglietto non sono molte). Non sembra molto grande eppure siamo entrati alle 10.00 e ne siamo usciti alle 16.10… E’ un pochino dispersivo… Facevamo fatica a trovare i punti indicati dall’audioguida ma se vi aspettate un castello con le sale scordatevelo… ne ha passate tante, è stato anche una prigione e un luogo in affitto per gli abitanti di Lubiana fino al 1964… Gli interni sono stati tutti rifatti e adibiti a varie mostre e musei. Di tanto in tanto appaiono dei figuranti in costume che danno vita a piccole rappresentazioni…ci sono dei bagni a pagamento (0.50) ma anche gratuiti… I punti di ristoro sono cari. Pomeriggio in giro per Lubiana, al lunedì si è riempita di turisti. E’ una città che offre molto, tanta musica per strada, tante gelaterie e posticini carini lungo il fiume dove fermarsi anche solo per bere qualcosa lasciandoti trasportare da sensazioni romantiche. Ogni ponte ha la sua caratteristica. Il Ponte dei Draghi (Zmajski most), decorato dalle famose sculture dei draghi, rappresenta una delle immagini più famose di Lubiana. Su quel ponte ci passano le auto a differenza degli altri, tutti pedonali. Il Ponte dei macellai (Mesarski most) è il ponte lubianese dell’amore perchè è pieno di lucchetti, il pavimento è trasparente e puoi ammirare il fiume che scorre sotto di te camminandoci sopra e lasciarti trasportare dalla musica sempre presente di artisti di strada. Attraversandolo tutto si sbuca sul mercato giornaliero di Lubiana, un mercato caratteristico dove vedere in prevalenza tanta frutta e verdura. Mai visti tanti funghi porcini tutti insieme. Attraversando il mercato si sbuca sulla piazza Vodnikov dove si trova il centro turistico da una parte e la funicolare per il castello dall’altra parte. Lubiana è una delle città più pulite che abbia mai visto, se consideriamo che è strapiena di turisti. Hanno la raccolta differenziata, per buttare l’umido ci vuole una card e i cassonetti sono piccoli e interrati ed è piena di cestini portarifiuti lungo le strade. Poi c’è il Tromostovje, il triplice ponte: un labirinto di pietra con le balaustre bianche, tra piazza Prešernov e il centro storico, al centro della piazza Prešernov “piove”… se fa molto caldo è un piacere fermarsi al centro e lasciarsi bagnare da questa strana pioggia che scende dal cielo solo lì in mezzo… I bambini adorano saltellare a piedi scalzi in questa pozzanghera d’acqua… è piacevole guardare tutte le persone a naso in su che cercano di vedere da dove cade quella pioggia. Ci siamo fermati a cenare lungo il fiume, poco distanti dal triplice ponte allo SLOVENSKA HISA (un tagliere di buoni affettati, un cestino di pane, birra e bevanda che somiglia un pochino al Panachè francese, a base di birra e limonata, la jabolcni tat cider).

3° giorno – martedì

Partiamo alla volta di Bled che dista c.a. 50 km da Lubiana. E’ un luogo molto romantico. Attraversiamo il lungolago quasi per metà prima di trovare un parcheggio a pagamento (3 euro l’ora) e poi ci incamminiamo a piedi lungo il lago ammirando le bellezze di questo luogo. Tantissime persone affollano il lungolago, c’è chi prende il sole, chi fa il bagno, chi pesca, chi suona la sua serenata al lago… ci sono persino dei ragazzi che da una corda appesa a un albero fanno gara di tuffi. L’isolotto lo si ammira da più punti ma se lo vuoi fotografare in tutta la sua bellezza lo puoi fare solo dal castello di Bled. Abbiamo preso il nostro battello (11 euro a persona a/r) che ci ha lasciati in poco tempo all’isolotto con la promessa di riprenderci dopo un’ora. L’isolotto è piccolo… il giro completo lo si fa in 10 minuti. C’è una chiesa con una torre dell’orologio (si paga 6 euro per accedere). La chiesetta è piccola ma raccolta e graziosa, ci si diverte a suonare la campana. Nella torre c’è un grande orologio a pendolo. La piazzetta offre punti di ristoro, mostre e shopping. Di ritorno a Bled, ci incamminiamo per andare a visitare il Castello e lungo il percorso troviamo un grande cuore che ti fa da cornice per un bel selfie romantico sul lago. Poco prima della salita c’è la chiesa di San Martino, molto bella, al cui interno ci sono i quadri che raffigurano ogni passo del “Padre Nostro”. All’uscita incomincia la nostra salita al castello che devo dire è abbastanza lunga e faticosa (volendo ci si arriva in auto ma il parcheggio è a pagamento). Il castello ha una veduta mozzafiato del lago e offre varie sale allestite con oggetti e reperti, c’è anche una cantina, al cui interno c’è un frate che ti aiuta ad imbottigliare il vino che vuoi acquistare. qui trovi vari bagni gratuiti, punti di ristoro, ristorante e shopping. Arrivati giù eravamo un pochino provati e decidiamo di finire la nostra visita a Bled senza visitare il paesino ripercorrendo il lungolago fino all’auto .Ritorniamo alla pensione per ritemprarci un pochino, lasciare l’auto e ritornare a Lubiana per andare a vedere il famoso Parco Tivoli, mai visto un parco di così grandi dimensioni, purtroppo il nostro tempo è limitato ma suggerisco di dedicare a questo parco almeno una mezza giornata della vostra vacanza… ideale per tutte le età, all’interno si trova di tutto, campi da tennis, bowling, piste da pattinaggio, minigolf, persone che si danno alle arti marziali e a pilates sotto gli occhi di tutti… un vero spettacolo. E’ fornito di un grandissimo parcheggio a pagamento e proprio di fronte ad una delle entrate c’è il museo della birra. A Lubiana non ci si può perdere… tutte le stradine ti portano in centro, abbiamo rinunciato alla mappa quasi subito, con quella non riuscivamo ad orientarci… il nostro punto di riferimento era il castello che si vede da quasi tutti i punti, non è una grande città… i luoghi più caratteristici sono tutti centrali e vicini, da non perdervi la cattedrale di Lubiana, un vero capolavoro e si entra gratuitamente come in tutte le altre chiese, abbiamo trovato anche delle mostre gratuite lungo la strada. Un’altra piazza che merita tutta la vostra attenzione è quella del congresso, lì c’è anche un buon parcheggio sotterraneo che costa solo 1.50 c.a. all’ora. Alla sera abbiamo cenato in piazza Vodnikov al ristorante VODNIKOV HRAM, dove si mangiano piatti tipici sloveni molto buoni (fanno un’ottima zuppa di porcini servita nel pane raffermo) e insalate molto abbondanti ma hanno anche grigliate, il personale non parla italiano ma l’inglese sì e sul menu ci trovi i piatti anche in italiano, evitate di prendere il vino che a Lubiana costa molto e vedrete che non si paga molto.

4° giorno

Ci apprestiamo a salutare con tristezza i gestori della pensione dopo la solita ricca colazione e ci dirigiamo a Lubiana con l’auto, parcheggiandola in piazza del congresso, con l’intento di darci agli ultimi acquisti caricandoli in macchina. Un viaggio molto ricco e intenso che consiglio a tutte le età.La nostra spesa totale per tutti questi giorni è stata di € 600,00 in due compresi i regalini vari.



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