Tour in Polonia
VARSAVIA LA VERDE con i suoi parchi LAZIENKI CON IL PALAZZO BELVEDERE residenza del presidente e palazzo dell’acqua dove abbiamo fatto una piccolissima gita su una barca a remi. E’ possibile rincorrere gli scoiattoli che vivono nel parco insieme a pavoni e altri animaletti. Qui si può vedere il monumento a Chopin dove le domeniche d’estate si può assistere a concerti di musica classica. PARCO WILLANOW parco barocco con residenza estiva di campagna e giardini del re.
VARSAVIA CITTA DEGLI EBREI visita al ghetto.
VARSAVIA ARTISTICA nel quartiere Vecchia Praga vicino allo zoo, sulla riva destra della Vistola con le sue case vecchie e un mercato Rozycki, dove non ho avuto il coraggio di entrare per l’ambiente un po’ strano e tenebroso. Buono il locale dove abbiamo preso un caffe, una galleria con vendita di antiquariato, ottimi dolci. CAFFE GALLERIA SZATUKI.
Tra la Vistola e Nowemiasto abbiamo visto le magiche fontane, danzanti solo nelle serate del fine settimana. Ma il parco attorno ad esso offre relax e silenzio.
PALAZZO SCIENZA E CULTURA dove con un ascensore si sale al 32 piano per godere di un bel panorama della città, anzi come dicono gli abitanti di Varsavia, il più bel panorama poiché non amano questo maestoso monumento, dono di Stalin e simbolo della dominazione sovietica e simbolo di morte durante la dittatura comunista: molto gente si gettava dal piano superiore. Il palazzo ha musei tecnologici, di scienza, di evoluzione, planetario, teatri, cinema multisala, caffè e con nostra sorpresa anche la posta e l’ufficio info. Curiosità: al 45 piano ha nido una coppia di falchi peregrini, Wars e Sawa.
Lungo la città vicino a monumenti di Chopin, si trovano panchine multimediali in marmo che permettono di seguire le tracce dei luoghi a cui il compositore era legato. Premendo un tasto, infatti, è possibile ascoltare le sue melodie…..
BUON ristorante dove abbiamo mangiato due volte, sotto l’albergo, piatti abbondanti bibite e tre dessert a meno di 50€: U SZWEJKA.
A Varsavia abbiamo trovato la festa della ricorrenza della RIVOLTA DI VARSAVIA. alle cinque del pomeriggio TUTTA la città si è fermata in silenzio in commemorazione mentre una sirena d’allarme suonava.
VARSAVIA è una città più sovietica meno turistica, ma pur sempre affascinante, pur essendo capitale non è caotica, poco traffico ben servita dai mezzi pubblici, con l’ampliamento della seconda linea metro in corso. Noi abbiamo fatto l’abbonamento a tutti mezzi pubblici per tre gg, prezzo intero 30pl. La città vecchia di Varsavia è stata rasa al suolo durante la seconda guerra mondiale e totalmente ricostruita. Dal 1980 appartiene all’Unesco.
IL VENERDI siamo partiti direzione CRACOVIA… preso il treno alla stazione centrale e in poco meno di quattro ore siamo arrivati alla stazione centrale di Cracovia, attraversando il sottopasso e in dieci minuti a piedi siamo arrivati all’hotel WYSPIANSKI. Buon hotel ottima posizione a10 minuti a piedi da Piazza del mercato e 10 minuti dalla stazione, con una colazione buona ma meno ricca e più ripetitiva, ideale per i gruppi.
CRACOVIA è una città mittel europea, molto turistica. Ottima da viaggiare a piedi, in trenta minuti raggiungi ogni parte turistica della città.
Bellissima e emozionante PER LA MAESTOSITA’ PIAZZA DEL MERCATO con il palazzo delle stoffe, sempre piena di carrozze di cavalli, bei locali sempre affollati.
Via e viuzze di sampietrini ci portano verso le numerose chiese: dei Domenicani, San Francesco, SS. Pietro e Paolo, Santa Chiara, Santa Maria, Palazzo arcivescovile con L’IMMAGINE DI PAPA GIOVANNI PAOLO II a una finestra. Sono molto devoti e riconoscenti al loro Papa, che viene ricordato in ogni angolo e punto dei luoghi sacri.
CASTELLO DI WAWEL, dove abbiamo visto LA DAMA CON L’ERMELLINO sale reali ricche di tendaggi e troni, da notare misteriose teste scolpite nel legno del soffitto; da qui si gode di un bel panorama sulla Vistola. Tombe reali, grotta del drago, simbolo della città, la cattedrale; anche qui non manca una statua a papa Wojtyla.
IL GHETTO EBRAICO KAZIMIERZ pieno di locali tipici, Sinagoga e Cimitero REMUH
BARBAKANE piccola fortezza dove è possibile fare una passeggiata al fresco e scoprire momenti di ricostruzione medioevale. IL PLANTY anello di verde che circonda la città pieno di panchine e fontane, dove abbiamo fatto varie soste. Si possono trovare famiglie che fanno picnic sull’erba. Ci sono bancarelle che vendono Bretzel.
Siamo usciti per due escursioni una più leggera e piacevole alla MINIERA DI SALE DI WIELICZKA. 3,5 km di percorso guidato a circa 300 m di profondità con statue di sale e saloni di sale. Il più impressionante è la sala di santa Kinga dove si può fotografare solo pagando una piccola tassa ma ne vale la pena: nel sala è scolpita la storia di Gesù, immagini sacre e la statua di papa Giovanni Paolo II.
L’altra è la pagina più triste della nostra storia: AUSCHWITZ E BIRKENAU. Qui abbiamo avuto una bravissima guida che parlava un ottimo italiano, che ha saputo coinvolgere tutti da grandi a piccoli in questo lungo e atroce percorso. La gita dura circa 4\5 ore.
Cena in un locale tipico tutto decorato con tovagliette all’uncinetto sui tavolini, ma siate puntuali alle 22 chiude e non prende tavoli dopo le 21: U ZALIPIAN
Se avete voglia di cucina Italiana consiglio TRATTORIA SOPRANO oppure TRZI PAPRYCZKI. Ma la cucina polacca è ottima, molto buoni sono: PIEROGI, una sorta di tortelli ripieni di funghi, formaggi, frutti di bosco, carne, cavolo o patate; BIGOS stufato di cavolo e salsiccia, le varie zuppe servite anche in un tronco di pane che possono essere di funghi, tipica di barbabietole; gli ottimi dolci KREMOWSKA. Poi trovare bancarelle con frutti di bosco o bretzel.
La Polonia ci è piaciuta molto, gente molto gentile, quasi tutti parlano inglese, e chi non lo sa cerca di farsi capire e aiutare lo stesso. I mezzi pubblici sono puntuali, puliti. Grande senzo civico, con rispetto delle cose, anziani, bambini e disabili.
PURTROPPO una settimana è volata,ma la polonia ci è rimasta nel cuore.ci torneremo con altre mete.
Dziekuje Polska.