Tour in Cina 2
11.08.12
Arrivati ora locale 9.30, cambiamo subito i soldi in aeroporto… con una commissione stratosferica e poi cerchiamo di capire come arrivare all’hotel. Per fortuna i collegamenti sono molto buoni e riusciamo con express train e due metro… nessuno parla inglese ma ce la facciamo a raggiungere la destinazione…
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L’albergo, il City Inn, è in posizione strategica e tutto sommato buono! Dopo un paio di ore di sonno decidiamo di andare a vedere il Tempio del Cielo e il suo giardino. Tentiamo inutilmente di prendere un taxi… in giro ce ne sono tanti ma pieni o ..ci evitano! Così quando siamo quasi arrivati si ferma un tuctuc che per 40 y ci porta a destinazione.
Scegliamo di fare solo il giardino e di guardare da fuori il tempio perchè sono quasi le 6 e poco dopo avrebbe chiuso. All’uscita compriamo 2 bellissime mantelle antipioggia che sembrano 2 sacchi della spazzatura… ma colorati! ritentiamo con i taxi anche perchè piove… e ancora niente! Si ferma invece un taxi non autorizzato … per ora è l’unica soluzione e accettiamo dopo avere trattato per una cifra spropositata di 80yuan… non sa la strada e non parla inglese! riusciamo comunque ad arrivare al nostro hotel… piu o meno.
Mangiamo in un ristorantino vicino piuttosto buono dove incontriamo una famiglia di italiani ai quali chiediamo informazioni sui taxi e ci dicono che loro si sono dovuti letteralmente fiondare dentro!
Piccolo inciso: qui tutto e tutti sanno di aglio e presto purtroppo anche noi!
Dopo cena andiamo in camera, sono le 8 ma stravolti ci addormentiamo fino al fatidico risveglio da jetleg alle 2 di notte! Va bene, sigarettina, chiacchierata su wats con amici e via skype con le famiglie e poi nanna per un 3 ore.
Altro piccolo inciso: “comincio a essere troppo vecchio per questi viaggi.. capisco mio padre”… disse Emi!
12.08.12
Ci svegliamo purtroppo tardi verso le 8.30, colazione in camera e poi iniziano le tappe della giornata: piazza tienamen, città proibita e quartiere degli hutong.
Iniziamo da Piazza Tienhanmen, veramente molto grande, ci sono code di cinesi ovunque per entrare in musei e mausoleo di Mao. Da qui seguendo il fiume di gente ci dirigiamo alla Città Proibita: meravigliosa ed enorme e …sarà che è domenica ma veramente stracolma di cinesi… provate a immaginare una manifestazione e ora moltiplicatela per cento … ecco forse così ci avviciniamo al concetto!! Sono tanti e mi spiace dirlo ma maleducati, ti passano davanti, sopra, sotto e se potessero anche attraverso!
Dopo circa tre ore usciamo da questa imponente città e ci scontriamo nuovamente con il nostro piccolo problema …che sta diventando enorme… i taxi! ci rifiutano, neanche una guardia fuori dalla città è riuscita a farci salire!! Molto arrabbiati e basiti torniamo in hotel a piedi … stremati!
Qui organizziamo il tour privato per domani: 700 yuan per la Muraglia di Mutianyu e chiediamo di farci arrivare un taxi (forse così ce la facciamo) ma appena ci vedono …no!! vanno via! Al terzo tentativo del cinese in reception uno decide di caricarci dopo aver capito la nostra destinazione: hutong. Siamo veramente felici e per soli 15 yuan arriviamo a destinazione!
Il quartiere è veramente molto turistico ma molto carino e noi partiamo con le sperimentazioni culinarie: seguendo il moto di Emi “se c’è fila è buono” ci mettiamo in coda per dei dolci, degli spiedini di manzo (forse) e prendiamo una “bibita” venduta in contenitori misteriosi… è yogurt ed è buonissimo!
Finito il giro decidiamo di andare a vedere lo stadio e… riusciamo miracolosamente a prendere un taxi … peccato che abbiamo sbagliato noi stadio… va beh ormai abbiamo capito, più o meno, come si fa e prendiamo al volo un altro taxi che ci riporta in albergo. Da qui decidiamo di andare a mangiare l’anatra (forse oca dice Emi) alla pechinese in un ristorante vicino. Lungo la strada ci imbattiamo in quello che crediamo sia stato il mercato notturno. Molto caratteristico: bancarelle di cianfrusaglie cinesi, di cibo esotico come spiedini di stelle marine, cavallette, scorpioni, bacarozzi vari, ma anche spiedini di frutta candita, dumpling, frattaglie, ecc… ci tentano ma continuiamo per la nostra strada.
Il ristorante è un posto enorme su più piani dove ti chiamano con il microfono appena si libera il tavolo. Per fortuna la cameriera ordina per noi e ci consiglia bene: l’anatra è un po’ grassina per i miei gusti ma molto buona: viene servita a fette con tanto di pelle, poi tu la metti in una piadina con della soia e del porro. Insieme ci danno anche la pelle che mangiamo puciata nello zucchero…particolare…e la testa tagliata in 2 per assaporare le cervella ma evitiamo!
Mezza anatra in due va più che bene .. anche per il prezzo 205 yuan.
Verso le 9.30 torniamo in albergo stanchi e fin troppo consapevoli della levataccia di domani: sveglia alle 6.30!
13.08.12
Sveglia alle 6.00 e pronti in mezzora! Il viaggio veloce in 1h30 verso uno dei picchi alti della vacanza…. e ce la facciamo .. siamo tra i primi..niente cinesi! Merita il prezzo salato della macchina! Siamo i primi a salire con la seggiovia ma senza sci ai piedi! Salendo fa freschino perchè all’ombra ma arrivati su il sole comincia a picchiare!
Il posto è meraviglioso, il cielo è terso e la vista spazia lontano. Due ore e mezzo di sali e scendi estenuanti ma ne vale veramente la pena. Incrociamo anche 4 italiani e ci facciamo le foto a vicenda scansando qualche cinese! Decidiamo dopo qualche tentennamento di sara di prendere il toboga per la discesa, molto divertente ma con davanti sara si va con il freno tirato… divertimento!
Visto che abbiamo terminato presto chiediamo al nostro autista di portarci allo stadio perchè è più o meno sulla strada e si rifiuta … o meglio accetta solo per 200 Y.. rifiutiamo e torniamo all’hotel … poi con 6 yuan e 40 minuti di metro arriviamo alla cittadella delle olimpiadi: gli spazi sono immensi e lo stadio “a nido di rondine” impressionante! Ci avanza ancora tempo e facciamo una sosta al tempio del Lama, il più importante tempio buddista fuori dal tibet! Si rivela molto bello, la struttura interamente in legno, profuma di incenso e formata da padiglioni in successione nei quali si trovano statue di buddah sempre più grandi fino all’ultimo di più di 10 metri.
Esausti torniamo verso l’albergo, ci fermiamo per una breve cena (alle 5.30!) bissando i dumpling.
Arrivati in hotel prendiamo un taxi che per la modica cifra di 45 yuan ci porta in aeroporto di Nanyuang. E qui cominciamo a incontrare la vera Cina… neanche uno straniero, cartelloni riportano parole in ideogrammi e nessuno sembra parlare degnamente l’inglese!
Ma ce la facciamo e dopo un controllo degno di Fort Noxs e.. dopo un’ora di ritardo arriva il nostro volo di ben 45 minuti!!
E finalmente atterriamo a Datong in un piccolo aeroporto, così piccolo che c’è solo il nostro aereo!
Ritiriamo i bagagli sull’unico roller.
Come al solito all’uscita si fiondano taxisti di dubbia onestà che però decidiamo di seguire visto che a mezzanotte c’erano solo loro e per di più solo 3 o 4!!!
Durante il tragitto il conducente ci propone il tour con le attrazioni che ci interessavano e visto che il prezzo corrisponde a quello indicato dalla lonely 400y decidiamo di accettare… ovviamente tutta la spiegazione, orario, costi, ecc… a gesti… tipo tarantolati perchè il nostro amico non parla inglese!
L’albergo è veramente molto bello e la signorina alla reception è molto gentile tanto che ci chiede se preferiamo una matrimoniale invece del doppio letto, accettiamo ma una volta in camera scopriamo che non c’è internet … cambio di nuovo camera e finalmente a letto verso l’una … consapevoli che sotto alla moquette si aggira un esercito di piccoli scarafaggini che sembra aver invaso tutta Datong!
14.08.12
Sveglia alle 7.00, Emi è su di giri perchè finalmente abbiamo anche la colazione a buffet ma l’entusiasmo viene subito smorzato da un “succulento” menu cinese …di quelli spinti che neanche lui riesce ad apprezzare, io mi accontento di 2 fette di pane con marmellata.
Il nostro amico, che poi è un altro e credo per l’esattezza il figlio, ci aspetta fuori: inizia il giro! Prima tappa Le Grotte di Yungang veramente molto suggestive, centinaia di grotte, alcune veramente molto ampie in cui sono scolpiti nella roccia migliaia di buddha di tutte le dimensioni… doveva essere un posto particolarmente mistico e credo molto importante dal punto di vista religioso visto che hanno costruito vicino un monastero buddista! Purtroppo l’atmosfera suggestiva si sta in parte rovinando in quanto hanno cominciato a costruire tutto un baraccone turistico che se da un lato agevola il percorso dall’altro lo rende artificiale.
Seconda tappa è il Monastero Sospeso che si trova tra le montagne a circa 1h30 da Datong. Anche questa meta è veramente incredibile: un piccolo monastero in legno sospeso nel vuoto con dei pali sul fianco di una montagna.
Ritorno in albergo e finalmente un po’ di riposo e bucato!
Chiediamo alla reception un posto dove cenare e ci consiglia un ristorante spiegandoci la strada… dop esserci persi un paio di volte e aver scoperto che era a duecento metri dall’albergo, nella parte nuova della città, ci accomodiamo tentennati in quanto il posto sembrava super vip! Mangiamo bene con menu a base di pollo, riso, dumpling locali.
15.08.12
Oggi sveglia con calma e poi verso l’aeroporto con un fantastico tassista che ci ha intrattenuto cantando su una base di musiche locali niente male …. me lo sarei portato a casa!!
Come il precedente volo …. ritardo ma questa volta eravamo in compagnia di un simpatico gruppo cinese che aveva voglia di interagire con noi. Finalmente dopo più di un’ ora di ritardo e un volo di 40 minuti arriviamo a Taiyuan dove un solerte tassista ci accoglie e dopo una breve contrattazione per 350 y ci porta diritti a Pingyao.
Il nostro albergo è molto caratteristico in quanto riproduzione di una casa a corte cinese; ci accoglie un tipo che non parla inglese e con il quale comunichiamo tramite il traduttore sul suo cellulare! A un certo punto mi passa al telefono quello che credo sia il proprietario che mi chiede se vogliamo cambiare stanza e ce la fa mostrare. ha due letti separati e noi chiediamo la possibilità di averne uno unico come da prenotazione, allora ci portano nella suite che ci dicono essere un omaggio (…quindi non avevano la nostra stanza!). Splendida riproduzione di un’antica camera cinese con il caratteristico letto incassato ed enorme.. tanto che non sappiamo da che parte mettere la testa!. Dopo una doccia e una chiacchierata con amici e parenti decidiamo di andare a fare un giro per la città. Veniamo intercettati dal responsabile dell’albergo con il quale inizia una conversazione tramite cellulare e al quale chiediamo di prenotarci taxi per domani.. ecco che mi ripassa un tipo per telefono al quale io tento di spiegare la cosa e lui tenta di chiedermi cose… perchè se è vero che loro non parlano inglese è altrettanto vero che neanche io sono molto ferrata, ma forse alla fine riusciamo a capirci e per 300y torneremo a Tiyuan.
La città storica è veramente molto carina alla sera con tutte le lanterne accese e le case antiche e riprodotte, ma è anche molto turistica in quanto ci sono solo negozi di souvenir e bancarelle.
Seguiamo il consiglio della Lonely e finiamo in un ristorante dove ci sono solo occidentali e dove non si è mangiato un gran chè… Sara ha dato anche spettacolo fuggendo atterrita davanti ad una cavaletta local durante la cena! Giretto fino alle porte illuminate e poi a nanna!
16.08.12
Colazione cinese… per fortuna ci hanno portato del caffè!
Facciamo check out e il responsabile dell’hotel rifiuta la mancia offerta in quanto proprietario. E’ stato veramente molto gentile e decidiamo di fare una buona recensione se lo troviamo su trip advisor. Oggi giro tranquillo per la città storica, veramente molto caratteristica con le sue case d’epoca e la serie ti tetti che si possono ammirare dall’alto delle porte. Decidiamo di comprare anche un foglio su seta con il caratteristico bambu disegnato che dopo breve contrattazione riusciamo ad avere per 50 E e un paio di sciarpe per le mie sorelle per 40 yuan. Tornati in hotel ci aspetta il taxi che ci riporta a Taiyuan. L’albergo è veramente orribile, sporco decadente e internet non funziona, ma decidiamo di soprassedere visto che ci fermiamo il tempo di una notte. Questa sera… cena da Pizza Hut!! Poi camera e film.
17.08.12
Colazione come al solito solo cinese e quando intendo cinese vuol dire che non c’è neanche un pezzo di pane o dell’acqua! Tra vari assaggini poco convincenti ci si riempe lo stomaco e anche questa è fatta. Oggi aereo per Xi’an… per fortuna in orario! Contrattazione taxi e si arriva in ostello… veramente molto bello: spazi interni molto accoglienti con bar all’aperto e maxi schermo con film in inglese, lavanderia, camera molto bella, personale che parla inglese! Decidiamo di cambiare tutti gli euro che abbiamo e ci immergiamo nella città per cercare una banca… siamo rimbalzati da ben tre di loro prima di capire che l’unica che ci fa il cambio è la Bank of China… cambiando qui 1.800 abbiamo risparmiato ben 120 euro di commissioni rispetto agli alberghi! Poi andiamo a cercare la fermata del bus per l’esercito e passando davanti ala stazione dei treni rimaniamo senza parole per il numero di persone che sedute o sdraiate per terra aspettano il loro treno!! Per non dire della fila spropositata di cinesi in attesa del biglietto!!! Quanto abbiamo fatto bene a evitare questo mezzo! Prendiamo un tuctuc, sono generosa a dire così visto che il potente mezzo è arrivato a destinazione per puro miracolo e non solo per il motore che gridava pietà ma per la guida della signora piuttosto aggressiva!
Il centro della città e soprattutto il quartiere mussulmano sono molto caratteristici, le vie sono stracolme di bancarelle di souvenir e di cibi più strani e ..sconosciuti. Dopo un giro decidiamo di fermarci in un microscopico “ristorante”: 4 tavoli in 4 metri quadrati dove l’unico piatto è una zuppa con dentro il caratteristico noodle di 3,80 m!! e verdure, carne, frittata e per i più audaci (Emi) due cucchiaiate di peperoncino superpiccante!! Veramente molto buono e economicissimo: 25y in due!
Torniamo quindi in ostello dove mentre ci dedichiamo ai lavori domestici, lavatrici, sorseggiamo caffe e birra al baretto della corte interna e guardiamo …il titanic! Chiaramente sempre chiacchierando con i nostri amici via watz!
18.08.12
Finalmente questa mattina andiamo a vedere l’Esercito di Terracotta! Sveglia con calma e restiyling della valigia quindi verso le 11 andiamo a prendere il pullman che per 7y ci porta al sito. Durante il percorso incontriamo una coppia di simpatici spagnoli con i quali scambiamo due chiacchiere e impressioni (piuttosto condivise sulla cina). Il sito è composto da un museo e 3 hangar, il primo veramente gigante, in cui si possono ammirare le statue e la struttura in cui venivano contenute. In poche parole i guerrieri erano alloggiati in stanze scavate nel terreno e ricoperte con un tetto che poi col tempo è sprofondato. Il tutto fa parte di una tomba imperiale che da quello che ho capito non è ancora stata aperta.. infatti gli scavi sono ancora attivi. Da buoni turisti abbiamo anche comprato uno splendido set di statuine originali… made in China!!
Al ritorno siamo riusciti a sbagliare bus e siamo finiti su uno di linea ma… non si capisce come ci abbiamo messo di meno che con quello del mattino che ha preso l’autostrada e soprattutto non ha fatto fermate intermedie!
Tuctuc per il centro dove abbiamo di nuovo mangiato lo zuppone nel posto di ieri e poi in albergo per un caffe e il taxi.
Il volo miracolosamente è puntuale, e dopo un’ora arriviamo a Zhangijaije dove la nostra guida Grace e l’autista ci aspettano. La ragazza ci spiega della zona e delle minoranze presenti in Cina, parla molto bene inglese e appare simpatica! Ci dice che da loro ci sono due usanze per dare il benvenuto ad ospiti che vengono da lontano: 1. bere insieme e 2. cantare canzoni sulle montagne… ci canta una canzone!! La voce è molto bella e la canzone pure!!!
Arrivati dopo 45 minuti in albergo ci fiondiamo a nanna. L’abergo? Un tempo doveva essere bello ora appare decadente e lasciato andare ma abbastanza pulito.
Dimenticavo… il clima … pur essendo in montagna c’è un caldo umido incredibile tipo Hanoi … si sente che stiamo scendendo verso l’equatore!! Grace ci dice che domani ci saranno 36 G°…. argh!
19.08.12
Stamattina biscotti ho trovato per colazione! Verso le 9.00 inizio del tour per le montagne: 7 km lungo il fume Golden Stream che scorre nella gole tra le montagne, lo spettacolo è incredibile e toglie il fiato, picchi altissimi le cui cime sono ricoperte dei classici pini cinesi si vedono tutto intorno e il verde regna ovunque. Ci sono molti turisti cinesi ma nessun occidentale a parte 4, incrociati in tutto il giorno. Finito questo primo percorso scegliamo di prendere l’ovovia, e evitare la salita a piedi di migliaia di gradini, che ci porta in cima e da dove lungo un percorso ad anello è possibile ammirare il panorama di queste superbe guglie. Le più famose sono le cosidette five fingers, cinque guglie in fila spettacolari. Ogni picco assomiglia a qualcosa e ha il suo nome: fair lady, tartle…. Verso le 3.30 finiamo il giro e torniamo in albergo stravolti, piccolo pisolo e poi verso le 6 cena in un ristorante in cui abbiamo già prenotato il menu grazie alla nostra guida che ci ha scelto i piatti.
Il caldo ma soprattutto l’afa è molto forte e anche alla sera non cala così dopo cena torniamo in hotel anche perchè in Zhangijaije villaggio non c’è proprio nulla a parte una strada con qualche emporio e qualche ristorante.
20.08.12
Oggi secondo giro e la giornata sarà molto pesante in quanto non abbiamo più l’hotel e il nostro volo per Chengdu sarà alle 11.30! per fortuna ci lasciano usare la stanza fino alla partenza con una piccola aggiunta di 150y!
Oggi il giro comprende le montagne Halleluia (per intenderci quelle usate nel film Avatar) e i panorami sono veramente mozzafiato! Con un ascensore panoramico siamo saliti in quota e da lì abbiamo seguito un percorso di un paio di ore con molti scorci panoramici. Io sono anche riuscita a far cadere il mio tele in uno strapiombo ma per fortuna dopo un paio di rimbalzi verso il basso si è fermato e un ragazzo cinese veramente molto gentile e sportivo è andato a recuperarlo!!! Emi non è stato altrettanto fortunato i suoi occhiali guarderanno le Halleluja Mountains per sempre… per fortuna erano quelli vecchi!!!
Successivamente con alcuni bus ci spostiamo in un’altra sezione del parco per godere di un ultimo incredibile panorama!
Questa volta all’uscita del parco c’è l’autista ad aspettarci e Sara ancora una volta dà spettacolo: mentre era in macchina si accorge con suo grande raccapriccio di avere addosso una cavalletta gigante che le cammina sul collo… grida stop e in un batter d’occhio è fuori dalla macchina mentre giuda e autista guardano allibite e incredule!
Tornati in albergo incontriamo il signor Min Tang e paghiamo entrambi i tour, questo e il prossimo di Guillin… e poi finalmente un po’ di riposo in camera fino alle 8.45, quindi aeroporto dove scopriamo che il nostro volo è in ritardo di 2 ore e …strano ma vero ringraziamo il signore perchè la spada di damocle del volo cancellato c’è sempre, sui cartelloni si leggono così tanti cancelled… L’aeroporto è allucinante non c’è neanche l’aria condizionata, centinaia di cinesi seduti ovunque in attesa di voli in ritardo o cancellati… con pacchi, sacchetti, cibo…. io proprio non capisco come fanno ad essere tutti in ritardo! Arriviamo al nostro albergo a Chengdu e dopo aver svegliato la receptionnist addormentata sul bancone abbiamo tentato di pagare con carte di credito che non hanno funzionato! La ragazzina, che non spiaccicava una sola parola di inglese, ne ha chiamata un’altra non ho capito bene perchè visto che neanche l’altra lo parlava… sono le 4 e per tagliare corto paghiamo in contanti e andiamo in camera…. tutta fronzoli, pizzi e pendaglietti… imbarazzante ma spaziosa e con una bella vista!
21.08.12
Oggi dopo una colazione più che disgustosa partiamo alla volta di Leshan a vedere il Buddha gigante di 70m scavato nel fianco della montagna. Prendiamo taxi fino alla stazione X… dove prendiamo il bus e dopo 2 ore e 200km arriviamo a Leshan, quindi altro taxi e ci facciamo portare direttamente al molo per il traghetto, decidiamo infatti di non fare il percorso in salita fin sopra la testa del buddha. Il tour in barca è breve ma il panorama è molto bello perchè hai il buddah di fronte e non devi fare a pugni con i cinesi!!
Giretto breve con gelato per il paese quindi, aiutati da delle ragazze cinesi molto gentili, prendiamo il bus per la stazione. Il bus costa solo 1 y e appena saliti, non avendo noi i soldi giusti, tutti i presenti si fanno avanti per aiutarci.. una ragazza vuole anche regalarci 1y ma rifiutiamo e un signore riesce a cambiarci i soldi, così riusciamo a pagare il nostro obolo.
Al nostro ritorno a Chengdu vorremmo prendere un taxi ma scopriamo che trovarne uno verso le 6 di sera è un’impresa titanica e una lotta impari con altri local che vogliono raggiungere il nostro stesso obbiettivo!! …devi correre appena se ne ferma uno e scaraventarti dentro senza prima dire nulla!
Dopo un paio di ore di relax in stanza decidiamo di andare a mangiare il piatto local del posto: hotpot e seguiamo le indicazioni della lonely. Ci facciamo portare con un taxi nella zona più “cool” di Chengdu dove facciamo la nostra prima esperienza di hotpot… per fortuna c’era un occidentale nel ristorante che ci ha ordinato e spiegato come muoverci per preparare il piatto: ti arriva una pentola enorme con dentro due tipi di brodo uno a base di verdure e pesce e l’altro con verdure e peperoncino… inavvicinabile anche per Emi …ma non per i cinesi che non mostravano alcuna reazione, neanche una goccia di sudore, di fronte alla zuppa di satana!!
Comunque si deve scegliere degli spiedini, quanti ne vuoi, poi si mettono a cuocere nella zuppa, ce ne erano di verdure, carne (anche cuori, zampe di gallina…), pesce, alghe, tofu, seitan, funghi e tanti altri che non abbiamo identificato. L’esperienza a noi non è piaciuta molto, i sapori e la modalità di cottura non ha fatto per noi… ma non si poteva non provare!
Usciti Emi intravvede Hooters e comincia a piangerci di fronte “se solo lo avessi visto prima!”
22.08.12
Sveglia di buon mattino, colazione in camera con i biscotti recuperati dalla colazione dell’hotel, per fortuna anche oggi riusciamo a trovare qualcosa da mangiare, facciamo il check out e lasciamo i bagagli.
Recuperiamo un taxi con minor difficoltà del giorno precedente e ci facciamo portare al centro panda, 12 km dal nostro hotel.
Biglietto al volo entriamo ed altro biglietto per il cart che ci porta subito al centro del parco; qui vediamo per primi i panda rossi, un incrocio tra una marmotta ed un orsacchiotto di peluche, bellissimi! Ci passano vicino, riusciamo anche ad accarezzarli, sara scatta un sacco di foto ma il meglio deve ancora venire!
Entriamo nella moonlight nursery, qui vediamo 2 piccolissimi panda accuditi da un team di veterinari, sono veramente minuti e di colore bianco! Fantastici!
Poi ci spostiamo all’esterno dove ci aspettano i panda giganti; vediamo diversi esemplari ma veniamo colpiti da un piccolo panda che gioca facendo capriole in modo goffo!! lo guardiamo divertiti, è veramente uno spettacolo!
Dopo un paio d’ore comincia a piovere così decidiamo di tornare in città, saltiamo sul primo taxi che però ci costa il doppio del precedente e non capiamo il motivo! Strano!!
Girovaghiamo nelle vicinanze dell’hotel e alla fine decidiamo di andare in aeroporto ben 5 ore prima del volo!
Ci guardiamo un film seduti sui sedili della hall ed aspettiamo il check in
Arriva il momento di entrare e di gustare la cena tanto agognata!
Ci fiondiamo da pizza hut (qui in cina pizza and more) ed ordiniamo presi dalla foga 3 pizze grandi in 2 tanto che la cameriera ci chiede conferma dell’ordinazione guardandoci con un’espressione perplessa!
Ci diamo dentro ma a metà ci rendiamo conto dell’errore commesso, arriviamo alla fine soddisfatti ma con grande difficoltà! La voglia di pizza era tantissima!!
Prendiamo finalmente un aereo puntuale e dopo 1 ora abbondante di volo arriviamo a guillin!
Saliamo sul bus che ci porta in centro, circa 30 km, poi un taxi e alle 10.30 pm arriviamo all’ostello.
Ci rilassiamo un po’ poi a dormire dopo un’altra giornata fantastica e dopo aver caciato dalla stanza un gatto un po’ troppo invadente.
23.08.12
Sveglia come sempre, ormai, di buon ora!! nella hall dell’ostello ci aspetta mr Qing, la nostra guida per il tour che abbiamo organizzato nelle minoranze. Dopo le presentazioni saliamo in auto (l’autista è mr Who) e partiamo verso la nostra prima destinazione Zhaoxing (villaggio dong), 260 km per 7 ore di viaggio! Prima fermata ad una stazione di servizio dove compriamo un mango e 2 passion fruit che subito mangiamo, ottimi!!, proviamo anche le toilette locali vere (una canalina di scolo che corre lungo tutte le toilette ovviamente aperte….quindi meglio non essere nell’ultima!), un’esperienza indimenticabile!
Ci rimettiamo in auto, prossima sosta il pranzo dove la nostra guida si preoccupa di ordinare per noi, primo tentativo non è un gran successo ma in seguito si farà perdonare!
Dopo diverse ore di macchina, frullati causa strade dissestate, arriviamo a destinazione.
Il villaggio è veramente originale, tutto di legno e con torri del tamburo e ponti; in realtà ogni torre identifica un villaggio quindi Zhaoxing è un insieme di villaggi.
La guida ci spiega che l’etnia dong è tra le poche a poter fare due figli in quanto sono solo 2.500.0000! Le donne sono pettinate con uno chignon in cui infilano un petine e usano vestiti dal caratteristico color indaco che si ottiene con un lungo processo di immersione in agenti naturali colorati e successiva battitura del tessuto.
Dopo una passeggiata nel villaggio, ceniamo in un ristorantino caratteristico. Successivamente salutiamo la nostra guida e ci facciamo un ultimo giretto con sosta per un caffè. Quindi nanna!
24.08.12
Sveglia alle 7 e ritorniamo nel ristorantino per una colazione a base di pane e marmellata diciamo con u po di fantasia all’occidentale! Quindi ultimo giro e visita al mercato tra verdure, animali vivi e macellati… anche cani (in giro per il paese ce ne sono parecchi e sono tutti usati per scopi alimentari, la nostra guida ci spiega che viene mangiata solo quella razza!) Ci rimettiamo in macchina, destinazione sanjhan per vedere il ponte dong più lungo ed originale del 1800. mangiamo in un ristorante carino con vista sul ponte; giro per il paese e visione di uno spettacolo dal vivo di musica e danze dong.
Ancora in macchina ed arriviamo all’hotel, poi cena, piccola passeggiata nella piazza della cittadina dove la sera si svolgono balli di gruppo.. mentre i bambini vengono accuditi da asili improvvisati sulla strada con sabbia e giochi. Tutti i monumenti sono illuminati con sgargianti luci al neon.. tipo lunapark!
Poi ritorniamo in camera esausti.
25.08.12
Stamattina sveglia tranquilla, e grazie alla nostra guida colazione quasi europea. Sistemiamo i bagagli e facciamo lo zaino da portare a ping an per la notte. Dopo 2 ore di auto arriviamo all’ingrasso, facciamo il biglietto e lasciamo in custodia le valigie per la notte. Ci rimettiamo in auto per un’altra mezz’ora e finalmente arriviamo alla dorsale del drago di ping an. Ancora scalini….in cina sono ovunque!!…cominciamo la salita e subito notiamo che il posto è molto turistico, pieno di bancarelle ed hotel; addirittura le donne di minoranza yan per farsi fotografare chiedono 10y. Durante il giro ci fermiamo a depositare lo zaino nel nostro hotel tutto di legno, e pranziamo con bamboo e smoked pork. Ricominciamo il giro che dura circa tre ore con spot da fotografare molto belli, peccato solo la foschia che imbianchisce le fotografie. Facciamo un paoi di soste ed acquistiamo 2 libri fotografici ed una sciarpa pagata 20y compresa una foto alla signora yan.
Facendo 2 chiacchiere con la nostra guida si propone di chiedere alla sua agenzia il costo della crociera in battello per yangsho e ci propone per il giorno successivo di terminare il tour con la cable a guillin per vedere le montagne. Accettiamo con piacere ed aspettiamo che ci comunichi il prezzo della cruise!
Ritornando in hotel passiamo dal ristorante per decidere il menù, speriamo in bene!! e poi 2 ore di relax in camera….
26.08.12
Questa mattina sveglia con calma e partenza per Guillin, dove la nostra guida ha deciso di portarci sul monte più alto “Yao Mountain” per ammirare il panorama delle montagne carsiche. Arrivati in città sosta per il pranzo in un super hotel con piscina: fagiolini, pesce al limone, manzo con funghi e frutta. Quindi ci dirigiamo verso la seggiovia che per la modica cifra di 150y e circa mezzora ci porta ad ammirare ilpanorama della zona effettivamente molto bello… a parte la cappa di umido che non permetteva di spaziare molto! Qing ci ha detto che vedere il cielo terso è una rarità forse 10 volte l’anno!
Verso le 4 finisce la nostra esperienza con Mr. Qing e Mr. Hw e andiamo a riposarci un po’ in ostello.
Ceniamo in camera con della frutta: mango e frutti della passione.
Verso le 20 decidiamo di uscire per un giro della città, percorriamo il mercato notturno, direi bruttino, e poi corcorriamo la passegiata sul fiume verso le due pagode nel lago., foto di rito e ci spostiamo verso la zona notturna piena di vita, con sosta in un pub per una birra, il nostro primo pub in cina!!
Tornando decidiamo di comprare la colazione per il giorno successivo in una fornitissima bakery con biscotti a burro e 2 simil brioches.
Torniamo in ostello ed esausi andiamo a letto!
27.08.12
6.50 suona la sveglia, colazione, check out ed alle 8 ci recuperano per la crociera verso yangshuo. Ci recuperano prima con un piccolo bis, poi ci trasferiscono su uno più grande e dopo 40 minuti ed una guida superattiva che parle inglese e cinese ci imbarcano sulla barca.
Il tragitto dura 4 ore durante il quale vediamo spot fantastici nella pace del fiume anche se non siamo soli ma ci sono un sacco di barche in colonna.
Comunque ne vale la pena, ci proposgono anche un piccolo tour per vedere la pesca con il cormorano, i bufali della zona, il dragon bridge ed il rafting bamboo!!….tutto in due ore!
Accettiamo e purtroppo scopriamo a nostre spese (200 y) rivelarsi un trappolone per turisti!
Drogon bridge..una tristezza, pesca con il cormorano…ti tipo ha tirato 2 pesci in acqua ed i poveri cormorani li hanno recuperati, i bufali…3 ed al guinzaglio ed infine il rafting…. con una sola rapida di 30/40 cm.
Qualcosa deve pur andare storto in un viaggio!!
Rientriamo ed alle 20 ci portano allo spettacolo sull’acqua….questo invece si rivela splendido con oltre 600 comparse….fantastico!
Dura un’ora ed al rientro andiamo a mangiare sulla via centrale del paese, disgustoso, si vede che non c’è più mr Qing che sceglie per noi, paghiamo e ritorniamo un hotel esausti!
28.08.12
Oggi sveglia comoda..9.30. Decidiamo di fare colazione in hotel con bacon, scramble eggs e toast; dopo colazione affittiamo 2 bici e cominciamo la pedalata verso il monte moon hill, durante il percorso vediamo gli ingressi di varie attrazioni ma tutte a pagamento…si paga proprio qualunque cosa!! arriviamo al monte ed anche qui è a pagamento così un pò scocciati torniamo indietro e prendiamo la svolta per percorrere la sponda del fiume yulong. Subito troviamo la passeggiata molto suggestiva e piacevole senza il traffico cittadino, pedalare nella vallata tra le montagne che si stagliano tutte attorno a noi è un’esperienza unica! Verso l’una facciamo una sosta in un ristorantino sul fiume con melanzane stufate con maiale e fagiolini verdi con pescetti… tutto molto buono ed anche l’ambiente è veramente molto carino e tranquillo.
Ci rimettiamo in marcia sulla strada panoramica e durante il percorso ci fermiamo a scattare diverse foto….il posto è bellissimo ma fa caldissimo e i mosquito che ti pungono appena ci fermiamo ci infastidiscono così percorriamo solo metà percorso e rientriamo nel paesello dove preleviamo ed acquistiamo qualche dolcetto in una pasticceria già provata in altre città. 3 ore di relax in camera pagando un supplemento ed alle 18 andiamo in taxi all’aeroporto, il panorama al tramonto tra le montagne carsiche è meraviglioso ed emozionante!
il volo come al solito è in ritardo ma alla fine partiamo 45 minuti dopo l’orario previsto. Atterrriamo e prendiamo un taxi che per la prima volta usa il tassametro e per 100y ci porta in hotel. La receptionist ci dice che la nostra camera non è disponibile e ci dà quella di classe superiore allo stesso prezzo.
29.08.12
Questa mattina abbiamo poltrito in camera per recuperare le forze che cominciano a scarseggiare e siamo usciti verso 13.00 alla volta di una fantomatiche ed insistente stazione dei bus per Zhouzuang… per fortuna almeno abbiamo trovato un ristorantino dove abbiamo mangiato una buona zuppa e dei fagottini ripieni di carne ch erano la fine del mondo! Dopo il fallimento del bus decidiamo di fare un giro per la città vecchia che però risulta essere la solita turistata. L’unica cosa positiva è il tourist information che ci dà il giusto indirizzo per la bus station… che è dall’altra parte della città!! Arrivati a destinazione riusciamo a comprare i tanto agognati biglietti per Zhouzhuang a una cifra abbordabile… ma siamo veramente sfatti!!
Siamo indecisi su cosa fare ed optiamo per un po’ di shopping in un mall su nanjing road famoso per le riproduzioni di marche famose, compriamo una borsetta di cc…prezzo di partenza 1200 …portata a casa per 150y!!! trattativa durissima e riservata visto che per venderti i pezzi firmati ti chiudono dietro una parete mobile!! usciamo e per strada ci si avvicina un tipo offrendoci dei portafogli così ne acquistiamo uno …contettando!!…per oggi basta acquisti!!! scendiamo a piedi verso l’hotel e decidiamo di cenare in una famosa via gastronomica della città; ma i due ristoranti indicati dalla lonely era chiusi! E ripieghiamo su un altro dove come al solito ci si intende a stento solo con i gesti… non vi dico per fargli capire che volevamo il pollo… ma quello senza ossa… Non rimaniamo soddisfatti dei dumpling e della zuppa!! continuiamo la notra passeggiata lungo nanjing road che con il calare della notte si è illuminata con le mille luci dei grattacieli, compriamo in pasticceria dei biscotti ed un caffè ed andiamo in camera stanchissimi!!
30.08.12
Oggi come ieri sveglia comodissima, check out alle 12.00 e poi ci dirigiamo verso la stazione sud dei bus. Dopo due ore si arriva a Zhouzhuang e grazie a due ragazzi di Hong Kong che ci hanno aiutato capiamo che dobbiamo prendere un secondo bus per l’ingresso. Qui ci aspetta una signora dell’hotel, precedentemente chiamata dai ragazzi, che ci porta a fare i biglietti di ingresso (100y) personalizzati con fotografia!
L’hotel centralissimo ma sporchissimo… forse con escrementi di topo…
Cominciamo il nostro giro per i paesino che risulta essere molto suggestivo con tutti i canali, i ponti, le case caratteristiche che si affacciano sul fiume in cui passano delle piccole imbarcazioni a remi.
Verso le 7 decidiamo di cenare visto che qui la serata inizia presto e finisce presto. Ordiniamo il piatto locale che consiste in uno stinco che definirei stufato… veramente molto buono e tenero, decidiamo di accompagnarlo con un buon contorno di patatate julienne, e altra verdura stufata con seitan. Durante la cena assistiamo anche ad un acceso diverbio di 20 minuti tra vicini di ristornate il cui motivo rimarrà a noi oscuro per sempre!! Nel frattempo è giunta la sera e si sono accese tutte le lanterne rosse lungo i canali, l’atmosfera è molto romantica e ci soffermiamo a fare fotografie.
Alle 9.00 siamo in camera e ci guardiamo uno dei nostri mitici film e poi nanna.
31.08.12
Questa mattina colazione in camera con caffè e… biscotti all’erba cipollina …abbiamo sbagliato l’acquisto …non ci siamo accorti che sull’immagine c’era un piccolo ciuffetto verde… appunto erba cipollina! Quindi ultimo giretto per il paese con gita in barca e canzone del barcaiolo per la modica cifra di 30y… la canzone! Ci facciamo anche tentare dai prodotti caratteristici del luogo e compriamo una trapuntina imbottita di filo di seta (spero) e il mitico stinco in confezione sottovuoto! Ieri grazie alla proprietaria dell’hotel abbiamo organizzato la partenza: ci viene a prendere un taxi che ci ha già comprato i biglietti per soli 25y e quindi partiamo con il bus delle 11.20. Verso le 13.00 arriviamo a Shanghai alla stazione centrale. Sulla strada del ritorno in hotel ci fermiamo a pranzare in un piccolo ristorantino specializzato in original western beef noodles tenuto da una coppia mussulmana: il pranzo si rivela molto buono, molto economico (21y totale) e un po’ pesante! Siamo ormai un po’ stanchi e quindi decidiamo di prendercela comoda in hotel, riamiamo a poltrire fino alle 17 poi usciamo alla volta del Pudong!
Usciamo dalla metro e subito alziamo il viso al cielo attorniati dai grattacieli del quartiere finanziario, qui è tutto supermoderno, sembra di essere in una metropoli futuristica. Compriamo un dolcetto e ci incamminiamo verso l’edificio più alto della città scottando foto a quello che ci circonda.
Siamo un pelo in ritardo visto che volevamo salire al tramonto ma il sole scende velore all’orizzonte, di corsa biglietti e entriamo sperando si salire veloci invece ci fanno vedere un fiilmato ed intanto il sole sfugge!! entriamo in un’ascensore superteconologico che ci porta in 66 secondi al piano 97 (435 metri di altezza) e poi un altro ascensore che arriva al piano 100! siamo nella parte alta del foro rettangolare del cavatappi! La vista è spettacolare ma il sole già non illumina più nascosto dietro le nuvole all’orizonte; così decidiamo di rimanere fino alle 29 quando l’illuminazione della città sarà completa, intanto ammiriamo il pamorama dall terrazzapanoramica più alta del pianeta!
La città sotto di noi si accende lentamante e prende forma con i suoi serpentoni di auto e gli edifico con illuminazione dinamica! Suggestivo e da qui ci si rende conto delle dimenzioni della città! Foto e ancora foto…cercando di catturare tutto ciò che viene attirato dai nostri occhi!
Scendiamo soddisfatti e ritorniamo veso il metro non prima di aver fatto un giro sul lungofiume per gotografare il bund con i sui palazzi coloniali! La stada per tornare è lunga la incrociamo il sottopassaggio del fiume che ci porterebbe in pochi minuti a destinazione. Investiamo 50y a testa, ci fanno salire su un piccolo vagone e partiamo, il percorso è scenografico con luci e lampadine colorate, forse un po’ datato e non vale sicuramente il biglietto ma per le notre gambe è manna dal cielo!
Arriviamo nel bund e da qua ammiriamo la maestosità del pudong illuminato a puntino!!!! foto di rito e poi alla ricerca del ristorante segnalato da lonely planet…..arriviamo davanti….chiuso! Devo dire che per l’ennesima volta la lonely si è rivelata inutile!!….così ci spostiamo su nanjing road ed andiamo a farci una pizza da pizza hut!! ritornando in hotel ci soffermiamo ad ascoltare un signore che suona dell’ottima dusica cinese con uno strumento a 2 corde come un violino! Qualche canzone e poi rientriamo in camera distrutti!! proviamo a vedere un film ma ci addormantiamo praticamente sudito.
1.9.12
Ci alziamo con comodo. Andiamo in un centro commerciale e compero 3 camicie, poi in metro al tempio e compriamo dei dolcetti, passeggiamo per la concessione francese, ceniamo con dumplig fritti e torniamo in hotel.
2.9.12
Decidiamo di fere un giro ne bund di giorno per fotografare lo skyline di pudong. Passeggiamo sul lungofiume, poi per andare a prendere la metro ci imbattiamo in un mercato di bottoni, perline e scampoli molto local. Andiamo a mangiare i dunpling fritti dove revavamo stati il primo giorno….ottimi e ci mangiamo 2 porzioni a testa, ci trasferiamo in people square per un caffe e torniamo in hotel a riposare. Verso le 6 andiamo a fare shopping, compriamo in sequenza borsa sara, borsa mamme ed infine visto che sara si era innamorata della borsa di hermes abbiamo acquistato anche quella. Ci sposrtiamo in taxi per l’ultima cena nella concessione francese, decidiamo per un locale americano ed ordiniamo 1 burger di manzoed uno di pollo accompagnati da un’ottima birra!!
Torniamo in hotel e ci mettiamo a comporre, si fa per dire, le valigie che ci sembrano veramente full!!
E poi a nanna!
3.9.12
Ci svegliamo presto, la sveglia non è ancora suonata così decidiamo di andare a fare colazione all’85 gradi caffè, con brioches varie. Torniamo in hotel, check out, 5 fermate di metro ed arriviamo al terminal maglev, il treno a levotazione che raggiunge altissime velicità. 50 y il biglietto ma 30 km in 7 minuti con una velocià massima di 430 kml.
Arriviamo in aeroporto, coda per il check in, 9 ore di volo e siamo a mosca, altre 3 ed atterriamo a milano.