TOUR Francia VERDON PROVENZA CAMARGUE

Giro in Francia del Verdon –Provenza e Camargue Periodo: 15 agosto 18 agosto 2004 ( 3 giorni 2 notti ) Località: Giro Verdon- Parco naturale del Luberon - Camargue Partenza Da Nizza Verdon –Provenza e Camargue totale km 700 circa 1° Giorno Nizza- Grosse-Castellane 100 km circa la strada e bella tortuosa e ben segnalata ci vogliono non...
Scritto da: Roberto Favarato
tour francia verdon provenza camargue
Partenza il: 15/08/2004
Ritorno il: 18/08/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Giro in Francia del Verdon –Provenza e Camargue Periodo: 15 agosto 18 agosto 2004 ( 3 giorni 2 notti ) Località: Giro Verdon- Parco naturale del Luberon – Camargue Partenza Da Nizza Verdon –Provenza e Camargue totale km 700 circa 1° Giorno Nizza- Grosse-Castellane 100 km circa la strada e bella tortuosa e ben segnalata ci vogliono non meno di 2 ore percorrendo la famosa route de Napoleone .

Castellane base di partenza per il tour delle gole del Verdon ..

Partendo dalla piazza di Castellane seguire le indicazioni per Moustriers-sainte Marie lungo la strada D952 dopo circa 9 km si possono notare le formazioni rocciose cosiddette “Cadieres de Brandis “ (nulla di spettacolare) Si prosegue lungo il fiume sino al PONT SUBLIME , fermarsi ed a piedi si può raggiungere il belvedere che si affaccia sull’entrata del canalone Samson , per poi proseguire verso la Palud sur Verdon a 1 km prima del paese , voltare a sinistra ed imboccare la ROUTES DES CRETES. E’ il circuito appositamente predisposto con numerose piazzole di sosta non fatele tutte le ultime sono le migliori a circa metà percorso si vi fermate potete notare delle stupende aquile svolazzare sopra di voi.

Al termine del giro vi ritrovate a la Palud sur Verdon Proseguire sempre sulla D952 sino a raggiungere il bivio con la D957 che vi permette di raggiungere il lago “Lac De Saint Croix” dove potete noleggiare un pedalò oppure una canoa (12 euro per un ora e poi dicono che gli italiani sono ladri) per una suggestiva remata dentro la gola e per un buon bagno.. Comunque ne vale la pena .

Ritornare indietro sulla D957 e raggiungere per Moustriers-sainte Marie proseguire per Monosque merita il tempo di un caffè(no meglio una bibita il caffè lo fanno proprio scifoso. Sino a raggiungere APT dove abbiamo trovato un piccolo alberghetto 60 euro la matrimoniale compresa la colazione . Hanno voluti che li pagassi in anticipo? l’albergo si trova proprio sulla piazza “Place Lauze de Perret”del mercato vicino alla porta EST.

Apt merita una visita la parte vecchia della città se avete la fortuna di trovarvi quando c’è il mercato e da vedere solo per tutto l’artigiano della Provenza.

Totale primo giorno circa 280 km 2° giorno Da APT – Roussillon – Gordes – Abbazia di Semanque –Fontaine de Vaucluse – Avignone – Arles – Aigues Mortes Siamo partiti di buon mattino per Roussillon che è a 11 km da APT, pensate che la guida francese dice che è il paese annoverato tra i più belli di Francia , non assomiglia a nessun altro ??????? se arrivate da Apt all’inizio del paese troverete il conservatorio delle ocre e dei colori applicati , il paesino merita sicuramente di essere visto e fotografato , mentre da visitare tassativamente è il sentiero des Ocres a pagamento per i colori spettacolari del terreno.

Partenza per Gordes (a proposito comperativi la guida Michelin numero 340 Local euro 4,10 lo merita perché e molto dettagliata) visita al borgo antico di Gordes e famoso per i suoi muri di sassi a secco e per delle costruzioni preistoriche oltre che al borgo vecchio il mercatino merita una fermata. Da Gordes si raggiunge l’Abbazie di Semanque e la famosa Abbazia che trovate su tutte le guide con i campi di lavanda si dà il caso che in agosto la lavanda non si vede ed i campi sono tutti verdi/marrone. Comunque l’Abbazie merita di essere visitata attenzione si entra a pagamento in orari prestabiliti accompagnati dai frati ( se ad esempio arrivate a mezzogiorno rischiate di aspettare 2 ore per entrare ). Dall’abbazia siamo ripartiti per Fontane –de Vaucluse dove abbiamo pranzato una delle poche cose che mi è piaciuto della Francia che già avevo apprezzato al Nord, sono i menù a prezzi fissi 10-15-20- euro che comprendono un primo un secondo acqua naturale fresca e dessert se prendete un menù da 15 euro PAGATE 15 euro senza nessun altro sovra prezzo Non ho mai visto in Italia portarti dell’acqua naturale gelata prima ancora di ordinare da noi si inventano coperto pane ecc ecc. Dopo un brevissimo giro del paese non siamo saliti sino al monastero era troppo una sfacchinata (non so cosa ho perso) siamo ripartiti per Avignone dove ci aspettava il Tour del palazzo dei Papi e relativo Ponte conviene noleggiare la guida telefonica che vi permette di ascoltare per ogni sala la storia e l’architettura del palazzo l’ingresso costa 12 euro con il telefono che fa da guida vale anche per il Pont Saint Bènazet se proprio volete risparmiare potete noleggiare uno solo telefonino in quanto si può riascoltare le spiegazioni più di una volta , comunque e fastidioso e si perde molto tempo ho visto alcuni che lo facevano.

Tenete conto che la città offre molti altri musei e luoghi da visitare dipende molto dai vostri interessi ed esigenze. . Ad Avignone è stata l’unica volta che non ho pagato il parcheggio ed ho preso una multa (11 euro che non ho ancora pagato) aspetto loro notizie.

Dopo un breve ristoro siamo ripartiti per Aigues Mortes dove abbiamo trovato un comodo alberghetto “LE MEDIOVAL“ Route de Nimes,296 tel 04.66537648 (70 euro per una matrimoniale con la prima colazione) con una piscina grande come una vasca da bagno , ma in compenso era gestito da un italiano che è stato molto gentile dandomi tutte le informazioni , dopo un doccia rigeneratrice ci siamo messi alla ricerca del ristorantino per mangiarci un buon piatto di pesce cosa che abbiamo fatto sotto un bel temporale.

La cittadina medioevale circondata da mura è carina ed è piacevole visitarla. Non posso dire la stessa cosa per le zanzare si trova praticamente nel parco naturale delle Camargue quindi bisogna metterlo in preventivo.

Totale km percorsi circa 200 3° giorno Da Aigues Mortes – S.Tes Maries de la mer – Arles – Nizza Partiamo per “S.Tes Maries de-la-mer” con cielo che non promette niente di buono e su suggerimento dell’albergatore andiamo a fare un giro in battello TIKI III all’interno della Camargue percorrendo “le petit Rhone” soldi buttati via fatelo solo se avete dei bambini il tour in battello consiste nell’entrare per qualche km all’interno del rodano (sino ad un porticciolo) con la speranza di fotografare qualche uccello , qualche fenicottero, qualche airone cose che ho visto solo nella pubblicità del tour , Dopo il giro in barca ci siamo girati il paese con la sua magnifica chiesetta intitolate alle Sante Marie e Salomè sotto la cripta vi è la famosa madonna nera adorata dai gitani.

Mi hanno consigliato di venire il 24-25 maggio che è uno spettacolo il pellegrinaggio dei gitani. Sarà per un’altra volta.

Partenza per Arles paese di Van Gogh non sperate se vi piace V.G di vedere dei quadri o un museo l’unico museo a lui intitolato (7 euro per entrare) non conteneva nemmeno un quadro di V.G.

Da vedere invece è l’anfiteatro ed il teatro antico (anche se nell’anfiteatro oggi si tengono le corride (incruente) il toro non viene mai ucciso ed è stato trasformato in uno stadio con tanto di impalcature e tribune numerate.

Praticamente distrutti dalla sfacchinata ripartiamo per Nizza Conclusioni: Avevo già effettuato dei viaggi in Francia (Castelli della Loira) (Normandia) (Parigi) – (Costa azzurra- se siete in costa azzurra non dimenticate di vedere l’Iles de Porquerolles e di girarla in bicicletta) Questo viaggio ha leggermente deluso le mie aspettative, probabilmente non doveva essere fatto come abbiamo fatto noi in Agosto, ritengo che il mese migliore sia fine Maggio inizio giugno per una serie di motivi: 1. I colori della Provenza e della Camargue mi dicono essere stupendi in quei mesi 2. Fa meno Caldo 3. Non andate negli uffici turistici per chiedere documentazione sono stati sempre molto maleducati, a loro interessano solo quelli che chiedono di prenotare degli alberghi, anche in questo caso probabilmente e colpa mia mi presentavo come un italiano che parla male il francese 4. Mi dimenticavo di comunicarvi che non ho tenuto conto dei soldi spesi nei parcheggi praticamente ho speso un capitale, non ho mai trovato un parcheggio non ha pagamento.

5. E’ più facile trovare alloggio e costa meno.

6. In quel periodo si possono vedere più feste e manifestazioni caratteristiche. 7. La fauna è più ricca a causa delle migrazioni 8. Probabilmente mi aspettavo molto di più, in quanto mi era stato decantato in modo eccessivo e forse ho commesso anch’io un errore avrei dovuto dedicare qualche giorno in più al tour.

9. Ho trovato tutto molto caro (3 euro per un cappuccino , 3,50 per un gelato le plus petite) tutti i musei ed ingressi sono a pagamento.

10. E poi ci sono troppi francesi Saluti Roberto e Sandra



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