Tour fai da te in Sri Lanka 2

Informazioni utili per organizzare un viaggio itinerante con i mezzi pubblici
Scritto da: paulina1978
tour fai da te in sri lanka 2
Partenza il: 19/07/2018
Ritorno il: 03/08/2018
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Anche in questo diario lascerò perdere dettagli storici e particolari che potete leggere sulla vostra guida; mi soffermerò sulle cose che ritengo utili da cercare quando si inizia a organizzare un viaggio itinerante, ovvero tempi di percorrenza, fattibilità e costi.

Come la maggior parte dei viaggiatori “sgamati” a gennaio/febbraio, decisa la destinazione, prenotiamo il volo e da lì si ordina la santa LP e poi si parte con la documentazione attraverso blog, diari etc etc; ora un 80% delle esperienze lette sono state fatte con un driver contattato dall’Italia (di cui un 60% parlante italiano… e vabbè lì se non si parla inglese… ci può anche stare), ma la cosa che ci bloccava era il non potersi calare tra la gente: se si prende un driver si è sempre con lui in macchina seguendo il tour prestabilito… e poi a dirla tutta non è neanche così cheap!

Quindi ci siamo detti: dai, proviamo a spostarci coi mezzi pubblici. Se proprio vediamo che è davvero impossibile prenderemo un driver là. E così abbiam fatto. Cari viaggiatori… SI PUÒ FARE!

Vero è che è necessario avere:

1 – buon spirito di adattamento

2 – abbastanza tempo a disposizione

3 – i tappi per le orecchie 🙂 musica a palla e clacson continuativo!

4 – non soffrire il pullman (vanno a manetta anche in curva)!

Se possedete queste 4 caratteristiche allora potete utilizzare i mezzi pubblici per gli spostamenti: sono molto economici e la cosa per noi più importante è toccare con mano la vita delle persone e qui è un’esperienza che si vive per davvero!

19-20 Luglio: MPX/COLOMBO/MIRISSA

Partiamo con volo Oman Air alle 22 da Mpx e dopo uno scalo di 2 ore a Muscat arriviamo in perfetto orario a Colombo alle 14.30. Tempo di sbrigare le pratiche doganali (vi consiglio di fare il visto su internet almeno evitate la coda) usciamo dall’aeroporto.

La mia idea era quella di prendere un taxi o tuk tuk per farci portare al terminal dei bus per poi prendere quello diretto a Mirissa. E così prendiamo una macchina privata che sembra farci un buon prezzo… poi mentre ci sta portando al terminal ci dice che in bus per Mirissa ci vogliono 4/5 ore (cosa che effettivamente avevo letto anch’io) mentre in macchina 3 ore; e così stanchi morti dal viaggio ci facciamo convincere e per 13.000 rupie (72€) ci porta direttamente lui. Alle 19 siamo a Mirissa, mangiamo qualcosa direttamente in hotel e stanchi morti andiamo a dormire; il mare in questo periodo è molto mosso e col senno di poi avrei alloggiato direttamente a Galle e fare da lì le escursioni.

21 Luglio: MIRISSA/GALLE/KOGGALA LAKE/MIRISSA

Prendiamo un bus per Galle e in un’oretta siamo lì-150rupie (0.85€/ 2pp). Oggi visita della città di Galle, il fort e poi quando non ti aspetti nulla, ecco che per caso prendiamo un tuk tuk appena entrati nella città vecchia che ci propone un tour di tutta la giornata per 4000 rupie (22€). E così ci porta a visitare il Fort, la città vecchia e le sue case coloniali olandesi e il museo. Usciamo dalle mura dopo un po’ di giri in negozi di artigianato e gioielli (attenzione a dove comprate le pietre: chiedete se hanno il certificato riconosciuto) ci dirigiamo verso l’Ayurvedic Garden: ti fanno vedere tutte le piante che coltivano che poi diventeranno prodotti per trattamenti; e già che siamo lì vuoi non fare un massaggio? bellissimo!

Meta successiva è il Koggala Lake: è una laguna dove si avvistano scimmie, coccodrilli, varani, pappagalli, aquile: contrattiamo un po’ con il tipo della barca e alla fine chiudiamo per 6000rupie (33€) per 2 persone. Il tour dura un paio d’ore: oltre a vedere gli animali, si fanno 2 soste: la prima per vedere la coltivazione della cannella: è stato davvero interessante: non avevo idea di come fosse fatta la pianta e tutta la procedura per renderla polvere…e poi che profumo! ci hanno offerto il tè alla cannella… buonissimo!

La seconda tappa è presso un tempio buddista su un isolotto: ci dicevano che molti turisti vengono a fare meditazione qui soggiornando in una villa/resort che si trova di fronte. Se non avete tempo però potete anche evitare: a parte la cannella per il resto non è nulla di eccezionale.

Riprendiamo il bus per Mirissa dove torniamo al nostro hotel; cena e a letto.

22 Luglio: MIRISSA/TISSAMAHARAMA/YALA

Sveglia di buonora, check out e via! Prendiamo il bus per Matara per 100rupie (0.55€/2pp) e poi cambio per Tissa: 350 rupie (2€/2pp). Il viaggio dura circa 4 ore. Arrivati a Tissa prendiamo un tuk tuk che per 3000rupie (17€ c.a) non proprio economico, ci porta nel nostro resort. Arrivati all’ingresso si avvicina un ragazzo con la jeep e ci chiede se siamo interessati a fare un safari con lui al costo di 4500rupie (25€) per 3 ore circa; mi lascia il suo biglietto da visita, nel caso lo contattiamo entro le 14.30, ora in cui parte il safari. Ero certa che con il resort il prezzo era quadruplicato; infatti per lo stesso tempo volevano 80USD a persona! Immediatamente faccio chiamare Mr KG e alle 14.20 ci viene a prendere e così iniziamo il nostro safari singalese! L’ingresso allo Yala costa 3600rupie (20€ a persona). Ora la speranza era quella di vedere il re di questo parco, il leopardo, ma si sa che si deve essere davvero fortunati e a noi la sorte purtroppo non ci ha graziati. In compenso abbiamo visto l’orso nero: è sbucato da un cespuglio e ha attraversato la strada anche se ci saranno state una decina di jeep tutte lì ammassate per far fare ai propri clienti la foto migliore. Per il resto abbiamo visto pochi elefanti, qualche coccodrillo, cervi e tanti pavoni.

Ora faccio una parentesi: per chi ha termini di paragone con safari africani, ecco, non c’entra niente e rimarrete un po’ con l’amaro in bocca, ma non mi sento di dire di evitarlo perché comunque è sempre una bella esperienza e potrebbe essere il vostro giorno fortunato ed avvistare il leopardo!

Rientrati, doccia, cena e buonanotte.

23 Luglio: YALA/HAPUTALE/ELLA

Il giorno precedente avevamo chiesto al Mr che ci aveva portato in tuk tuk al resort, se ci veniva a riprendere per lo stesso prezzo e così ha fatto e ci ha portato alla fermata del bus direzione Wellawaya per poi cambiare per Beragala e poi Haputale; in totale 4 ore circa al costo di 636rupie (3.50€/2pp). Da Haputale parte una delle tratte più panoramiche via treno a detta della LP. Il treno non era pieno, di più: mio marito ha rischiato di farsi tutta la tratta appeso fuori (le porte sono aperte) con 10kg di zaino sulle spalle…da panico! Fortunatamente pressando un po’ siamo riusciti ad entrare e fare il viaggio sulla porta: da carro bestiame ma è vero quello che dice la LP…vale il viaggio! (costo dei biglietti 100 rupie (0.60€/2pp). Il panorama è davvero mozzafiato…ma col senno di poi, se avete intenzione di andare a Nuwara Eliya o Kandy, non vi è motivo di fare la deviazione per Haputale; da Wellawaya andate via bus direttamente a Ella; in questo modo risparmierete almeno un paio d’ore. Arrivati a Ella prendiamo un tuk tuk al costo di 1200 rupie (7€c.a) che ci porta nel nostro resort a 10km fuori Ella dove ci rilasseremo per 2gg.

24 Luglio: ELLA E DINTORNI

Con il ragazzo che ci ha portato al resort in tuk tuk il giorno precedente, abbiamo concordato un pick up per oggi alle 9 e ci porterà in giro per tutto il giorno per 5000rupie (28€ c.a). Puntuale ecco che spunta e si parte! Prima destinazione il Little Adam’s Peak: si sale in una ventina di minuti e dall’alto si scorgono infinite piantagioni di tè. Seconda tappa il bridge Nine Arch: bello! non avevo mai camminato sui binari così a lungo: il ponte ha un’architettura che richiama un acquedotto romano ad arcate; da qui il nome. Foto spettacolari! Terza tappa: Fabbrica del Tè Halpé Tea. Ma che esperienza! Con 3USD a persona ti fanno fare il tour+degustazione:interessantissimo vedere tutta la filiera di produzione del tè e come vengono suddivise le varie tipologie! Ovviamente ho saccheggiato lo shop con regali ad amici/parenti…chi non beve tè? Esplode un acquazzone pazzesco (la pioggia cadeva talmente forte sul tetto in lamina che non si riusciva a sentire ciò che diceva la guida) pertanto rimaniamo “bloccati” per un’oretta.

Quando comincia a spiovere Amila (il ragazzo del tuk tuk) dice che si può andare: le strade sono un po’ dei piccoli torrenti…diciamo che safety first non è proprio il loro motto! Comunque visto che continuava a piovere decidiamo per un massaggio con la speranza che nel frattempo smetta (5000rupie/28€ a testa…total body 1 ora) Esce nuovamente il sole e così possiamo fare le ultime 2 tappe: Ravana rocks temple tempio buddhista e le cascate. Rientriamo intorno alle 17.30 nel nostro resort: aperitivo, cena e a letto.

25 Luglio: ELLA/NUWARA ELIYA

Ieri durante il tour siamo passati dalla stazione per chiedere se fossero disponibili biglietti di prima classe (in questo modo hai il posto riservato ed eviti l’esperienza fatta 2gg prima-vd sopra) e ovviamente erano finiti da giorni. E così la sola soluzione è acquistare 30 minuti prima dell’arrivo del treno i biglietti ordinari di 2da o 3za classe. Optiamo per la 2da anche se non cambia niente al costo di 220 rupie (1.20€/2pp) con la speranza di non fare il viaggio della speranza! Sarebbero 2 ore e mezza interminabili. La stazione è piena (la maggior parte turisti); lo sconforto mi assale e mi dico: vabbè dai pace… e invece sorpresa delle sorprese si ferma proprio di fronte a me la porta della 3za classe vuota; dico a mio marito chissene ci mettiamo qui! E così super comodi con tavolino e 3 sedili a testa tutti per noi! Meglio di così!

Puntuali arriviamo alla stazione di Nanu Oya (è la stazione per arrivare a Nuwara Eliya) intorno a mezzogiorno; prendiamo un tuk tuk per raggiungere la nostra guest house e chiediamo al ragazzo se può aspettarci 10 mins (il tempo di lasciare gli zaini e cambiarci perché fa freddo.. siamo anche a 1900 mt slm) e portarci in giro per la città: ovviamente accetta e per 4000 rupie (22€c.a) inizia un nuovo mini-tour.

Prima tappa: Victoria Park: un parco in città molto curato… fotocopia di un qualsiasi parco inglese, ma con aggiunta di piante tropicali: beh d’altra parte se questa cittadina viene chiamata Little Britain un motivo c’è: anche l’ufficio postale è proprio british style così come le numerose case coloniali.

Si mette a piovere (qui non è insolito) per cui ci ripariamo sotto una tettoia ma alle 3 abbiamo appuntamento fuori dal garden con il nostro driver, per cui indossiamo i nostri k-way e via di corsa!

Fradici andiamo alla Pedro Estate: è una tea farm dove sono molto attenti alla sostenibilità e all’ambiente: ci fanno rivedere ciò che abbiamo già visto ad Ella ma è comunque molto interessante e un cup of tea è sempre apprezzato (500rupie/2.80€/2pp)

26 Luglio: NUWARA ELIYA/KANDY

Ormai abbiamo adottato questa tecnica: al tuk tuk che ci ha portato in giro il giorno prima, chiediamo di portarci in stazione: prezzo 700rupie (3.90€ c.a). Sono solo circa 80km, ma in treno ci vogliono ben 4 ore (320 rupie/1.80€/2pp); non è tanto diverso dal bus (3ore e mezza) o taxi (3 ore) quest’ultimo però con costi esorbitanti. Optiamo per il treno visto che il giorno prima ci eravamo seduti con tavolino etc etc; questa volta ahinoi non ci va bene; i posti sono già tutti occupati all’arrivo del treno e così ci tocca stare in piedi di fronte al bagno; voglio morire e ci si mette pure il tempo; c’è un umidità pazzesca, pioviggina e c’è la nebbia.

Fortunatamente alla stazione di Hatton (punto più vicino per andare all’Adam Peak, ma noi abbiamo tirato dritto perché: 1-non è periodo in quanto sempre avvolto dalla nebbia; 2-non saremmo comunque saliti: 4/5 ore di scalini anche no!) scendono molte persone e riusciamo a sederci! Olèèè! alla fine anche questa volta è andata molto bene e ha smesso anche di piovere!

Appena scesi al solito becchiamo un tuk tuk (meglio dire che sono loro a venire da noi) e qui la fortuna ha giocato fortemente a nostro favore: arriva Chris e ci dice che per 2000 rupie (11€c.a) ci fa fare il city-tour… oooookay!

Lasciati gli zaini in hotel, iniziamo con il Royal Botanic Gardens di Peradeniya: ci vogliono circa 10-15 minuti per arrivare e nel frattempo Chris che è un appassionato di botanica, ci indicava il nome di tutti gli alberi che incontravamo. I Giardini sono una meraviglia! Fatevi lasciare all’ingresso del ponte sospeso e entrate da lì; camminare tra queste piante secolari da un senso di pace assoluta; e a chi piacciono-io le adoro-ci sono tantissime flying fox! Sappiate che ci vogliono almeno un paio d’ore e il parco chiude alle 16.30.Prezzo d’ingresso 3000rupie (16.50€/2pp).

Seconda tappa: il Natural Ayurvedic Herbal Medicines. Esperienza praticamente identica fatta a Galle ma ogni volta si impara qualcosa di nuovo: non c’è prezzo di ingresso ma ovviamente poi ti senti costretto a comprare qualcosa e dare la mancia a colui che ti ha mostrato e spiegato i prodotti.

Infine visita al Tempio buddista del dente: che fortuna era il giorno della poya, ovvero luna piena quando i fedeli arrivano a pregare e fare le loro offerte. Non ci era mai capitato prima, e poi al tramonto è ancora più suggestivo vedere tutte queste candele,il profumo di incenso mescolato a quello di fiori; i tamburi che martellano la loro litania accompagnati da trombe e tutti i fedeli vestiti di bianco: un’esperienza che ci ricorderemo per tutta la vita.

Mangiamo in un ristorante indiano vicino al nostro hotel e buonanotte.

27 Luglio: KANDY/DAMBULLA

Chris puntuale ci viene a prendere alle 8.30 e ci accompagna al bus station: ci suggerisce ci prendere un pulmino privato (li chiamano A/C) che è più veloce perché non fa fermate intermedie; paghiamo 500rupie (2.80€/2pp). In due ore e mezza arriviamo a destinazione.

Lasciamo gli zaini e chiediamo al nostro hotel se ci può dare un passaggio all’Athula Restaurant: è gestito da un amico di Chris (appunto Athula) il quale organizza tour dove e come vogliamo. Definiamo i due giorni: oggi in giro per Dambulla in tuk tuk (700rupie/4€); domani le due città antiche: Sigiriya e Polonnaruwa in minivan tutto il giorno per 7500rupie/42€ c.a. Ci consiglia di fare il tempio nel tardo pomeriggio a causa del caldo e così ci propone un tour in un villaggio (4000rupie/22€): si parte su un carro si arriva in prossimità di un lago; si prende un catamarano a remi e si arriva in questo villaggio dove ti fanno vedere come realizzano le ricette più conosciute delle Sri Lanka: il roti (una sorta di piadina) e il chutney (cocco tritato, sale, peperoncino, cipolla e lime) preparato con i metodi antichi (farina macinata su pietra, cocco grattato su un arnese appuntito e roti preparato su un forno a legna). Per ammazzare il tempo chiedo di accompagnarmi in qualche fabbrica di seta o tessile (mio marito sta ancora piangendo 🙂 ) Più che soddisfatta, anche se in India mi han detto essere ancora più cheap…(prossimo viaggio!) ci dirigiamo verso il Royal Rock Temple e le sue 5 caves: costo del biglietto 3000rupie 17€/2pp. Si sale tramite una scalinata per circa 20 minuti con passo milanese! Vi sono 5 templi incastonati in queste grotte dipinte e numerose statue dei buddha: non è il solito tempio ma qualcosa di particolare; secondo me vale la pena farci un giro e poi dall’alto si gode di una splendida veduta. Ceniamo nel ristorante di Athula e a letto presto che domani giornata impegnativa!

28 Luglio: SIGIRIYA/POLONNARUWA/DAMBULLA

Alle 8 come da plan il nostro minivan ci viene a prendere e partiamo per le città antiche. Sigiriya dista da Dambulla solo 15km per cui in 20 minuti siamo già davanti all’ingresso. Il prezzo non è dei più economici ma lo sapevo: 30USD a persona. Ci vogliono circa un paio d’ore per visitarlo tutto e il caldo non è ancora soffocante e tira un bel vento che fa solo che piacere. Ritorniamo al pulmino e ci dirigiamo verso Polonnaruwa distante una 40ina di km (1oretta circa); prima però ci fermiamo in un carinissimo ristorante per pranzare al costo di 3000rupie (17€ c.a per 3 persone- noi due più il driver). Alle 14 arriviamo a destinazione: affittiamo 2 bici al costo di 2000rupie (11€/2pp) e andiamo all’entrata principale per fare i biglietti: 25USD a testa.

A Sigiriya non l’avevamo trovata, ma in questi posti è sempre meglio avere una guida almeno si capisce cosa si sta guardando altrimenti sono solo fondamenta: 4000 rupie/22€ pure parlante italiano! Col senno di poi mi sento di consigliarvi di farlo o al mattino presto oppure dalle 16.30 quando il sole comincia ad allentare la sua morsa soffocante: io in bici sotto il sol leone ho rischiato una sincope! Diciamo alla nostra guida che il giorno successivo saremmo andati ad Anuradhapura, ma ci dice che alla fine è la stessa cosa di qui, quindi non conviene spendere ancora 25USD (a meno che non siete appassionati). E così anticipiamo di un giorno i nostri giorni di relax al mare (in questo periodo è ideale la costa nord-est)

29 Luglio: DAMBULLA/TRINCOMALEE/ NILAVELI

Alle 9 prendiamo un local bus diretto a Trincomalee al costo di 500rupie (2.80€/2pp) e in 2 ore e mezza siamo al mare! Il nostro resort si trova a Nilaveli e staremo qui 3notti a rilassarci un po’.

30 Luglio-1 Agosto: NILAVELI

In questi giorni di relax facciamo un paio di escursioni all’Isola di Pigeon al costo di 8000 rupie (44€/2pp); è un parco nazionale pertanto c’è da pagare il biglietto di ingresso oltre al compenso di chi ti porta e ti viene a prendere in barca. Altra escursione è il whale & dolphins watching al costo di 15000rupie (83€/2pp): ti vengono a prendere alle 5.45 e si rientra intorno alle 9.30: abbiamo visto tantissimi delfini ma ahimè la balena non si è fatta vedere anche se era stagione.

2 Agosto: NILAVELI/COLOMBO

Alle 7.30 siamo già a Trincomalee con un tuk-tuk e prendiamo un bus che in 7 ore ci porterà a Colombo: eh si sono solo circa 250km ma ci vogliono 7 ore; costo del biglietto 1100 rupie (6€/2pp). Arriviamo a Colombo nel pomeriggio: la città non ha molto da offrire; facciamo un giretto nella zona del Fort e Pettah. Ceniamo in un ristorante indiano molto bello spendendo 30€/2pp

3 Agosto: COLOMBO/MPX

Come ogni viaggio, mi ricorderò qualcosa di specifico e in particolare dello Sri Lanka, questo verde intenso delle piantagioni infinite di tè.

Al prossimo viaggio!



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